1. Introduzione a KSB 2. Introduzione al settore 3. Efficienza energetica - Inverter - Selezione di pompe e valvole - Motore Supreme IE5
4.0 (industria) + Valvole, Pompe, Attuatori
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Articoli e news su 4.0 (industria) + Valvole, Pompe, Attuatori
La digitalizzazione della manutenzione industriale aiuta ai clienti a trarre valore dalla tecnologia.
Il protocollo IO-Link è uno standard fondamentale dell'Industria 4.0 e dell'Internet of Things (IoT) per la comunicazione tra dispositivi e sensori industriali. Duplomatic MS gruppo Daikin Industries, membro del Consorzio PI Italia, ha scelto IO-Link come piattaforma strategica per lo sviluppo dei propri componenti.
Intelligenza Artificiale - Panoramica Machine Learning Applicazione aziendale per la diagnostica intelligente delle valvole. Applicazioni IA per l'Industria 4.0 - Case Study: perdita di metano Conclusioni
(in lingua inglese) FOCUS-1 è la prima valvola Smart Meter sviluppata appositamente per l'industria di processo 4.0: il massimo livello di ottimizzazione del controllo delle portate, pressione e processo.
AUMA presenta il suo ecosistema digitale CORALINK, che costituisce un ulteriore investimento dell'azienda tedesca produttrice di attuatori elettrici in soluzioni digitali avanzate. CORALINK, l'ecosistema digitale di AUMA, aiuta gli operatori degli impianti ad assicurare una disponibilità continua degli impianti, beneficiando nel contempo di processi semplici ed efficienti per gli attuatori elettrici AUMA.
Caratteristiche principali delle elettrovalvole utilizzabile In isole elettropneumatiche multipolari o bus di campo. Esempi applicativi in Industria 4.0.
L'interfaccia di comunicazione universale IO-Link, per il collegamento tra sensori/attuatori e il sistema di controllo, sta rivoluzionando l'automazione industriale, semplificando la raccolta e lo scambio di dati, di processo o di diagnostica, dal campo fino al cloud. In tal senso, l'integrazione di dispositivi IO-Link alla rete di automazione rende gli impianti più efficienti e flessibili. Al fine di approfondirne il potenziale nelle applicazioni industriali LAPP, leader nello sviluppo e produzione di soluzioni integrate nella tecnologia di connessione e cablaggio, ha dedicato un webinar ai vantaggi del protocollo aperto IO-Link per le Industrie 4.0, soprattutto in termini di cablaggio.
L'impianto ideale è quello caratterizzato da un funzionamento ottimale, ma anche da costi ridotti per controlli e manutenzione. Con il sistema di monitoraggio "KSB Guard", KSB offre la possibilità di visualizzare preziose informazioni riguardanti il funzionamento della pompa, senza la necessità di trovarsi fisicamente sul posto.
IO-Link, lo standard aperto per sensori e attuatori, si configura quale tecnologia in grado di soddisfare le necessità dell'Industry 4.0, nella quale sempre più piccole e medie imprese stanno investendo con ottimi risultati. Oltre a semplificare la comunicazione dal livello di campo a quelli superiori, infatti, con IO-Link è possibile incrementare lo scambio di molteplici dati e informazioni, utili per funzioni avanzate di diagnostica e di ottimizzazione di processi produttivi.
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Rischi per la sicurezza informatica: la maggior parte di dispositivi, sensori, attuatori, protocolli di comunicazione è stata progettata prima dell'era IP & Internet. Costi durante tutto il ciclo di vita: disegno, installazione, manutenzione, espansione e sostituzione/obsolescenza.
Completamente digitalizzato, e interattivo, il nuovo sistema di documentazione intelligente EcoDocu semplifica notevolmente la messa in servizio, il funzionamento e la manutenzione di un impianto di verniciatura. Tutte le informazioni vengono memorizzate nel sistema e sono estremamente facili da individuare grazie a un sistema di navigazione “user friendly”. È disponibile anche su tablet per supportare il personale in movimento tra diverse postazioni. EcoDocu pone decisamente le basi per le applicazioni dell'Industria 4.0 che include la manutenzione predittiva. La documentazione digitale rende più efficienti i processi operativi coinvolti nel funzionamento dell’impianto, facilitando la messa in servizio e semplificando gli ordini di ricambi. Fino ad oggi, la documentazione tecnica di un impianto di verniciatura complesso era raccolta in 150 volumi circa. EcoDocu memorizza in digitale tutta queste numerose informazioni, rendendole immediatamente disponibili su PC per la loro consultazione, in qualsiasi momento e in qualsiasi lingua desiderata. EcoDocu organizza e suddivide i dati in unità che sono gestibili dall’utente. Le sezioni principali, quali il catalogo componenti, gli schemi elettrici e la documentazione aggiornata sono immediatamente individuabili. Questi documenti sono anche interconnessi per una maggior facilità di analisi. Un esempio sono gli hotspot colorati nel diagramma del sistema: quando un utente seleziona uno di questi hotspot, il componente corrispondente - ad esempio una piattaforma girevole o una valvola solenoide - viene visualizzato in automatico nell'area di navigazione e in quella della lista componenti con la denominazione e il codice corrispondente. Inoltre, passando semplicemente con il mouse sull’hotspot si apre una finestra separata contenente i dettagli specifici del dispositivo. Con un ulteriore semplice clic l'utente può accedere a documenti quali la scheda tecnica o le istruzioni complete per l'uso o per il montaggi . Il prodotto selezionato può anche essere aggiunto direttamente al carrello dal catalogo componenti, velocizzando così l'acquisto di ricambi. EcoDocu può essere utilizzato come applicazione mobile sul tablet Dürr EcoPad o con altri dispositivi portatili. Questo significa che la documentazione del sistema è disponibile dovunque in produzione. Infine è particolarmente pratico: quando si leggono i codici QR delle macchine e dei sistemi, l'applicazione consente di navigare direttamente sulla parte funzionale corrispondente nel catalogo componenti. Risultato: non esisteranno più le ricerche noiose, come ad esempio la ricerca tramite il numero di serie corretto.
• Sicurezza nell’architettura IoT (sensori/attuatori, gateway, Server Cloud) – Meccanismi e livelli di autenticazione nell’infrastruttura di rete – Cifratura dei dati trasmessi – Protocolli di comunicazione protetti
Honeywell (NYSE: HON), da oltre 125 anni tra i leader a livello globale per il controllo del riscaldamento, presenta Lyric T6, il cronotermostato facile da installare che garantisce alle persone il comfort che desiderano anche in movimento, grazie alla gestione dall’app Lyric dedicata. Sono molte le funzioni integrate in Lyric T6 e, tra queste, controllo della temperatura in base alla posizione (geo-fencing), gestione a distanza tramite tablet o smartphone, connettività Wi-Fi, display touch-screen e modalità intelligenti di risparmio energetico. Senza dimenticare la facilità e la velocità di installazione. “Lyric T6 si aggiunge alla nostra già ampia gamma di sistemi per la regolazione intelligente del calore, in modo da consentire agli installatori di proporre alle persone una soluzione su misura che rispecchi il loro stile di vita. Inoltre l’utilizzo combinato con strumenti tecnologici che gli utenti già conoscono, come smartphone e tablet, rende immediato il controllo della temperatura e del risparmio energetico” dichiara Mario Moura, General Manager of Honeywell’s Residential business. “Da oggi i nostri installatori possono contare su un sistema di controllo del riscaldamento talmente affidabile e intuitivo da dover fornire agli utenti solo poche e semplici istruzioni, con la certezza che il termostato funzionerà come previsto, senza bisogno di interventi successivi. In Honeywell sappiamo che l’Internet delle Cose (IoT) rappresenta il futuro e con i nostri prodotti vogliamo preparare tanto i professionisti quanto le persone alla prossima evoluzione”. Frutto di una lunga e completa ricerca, realizzata con il contributo degli stessi installatori, Lyric T6 di Honeywell è uno strumento pronto da installare. Il cablaggio del ricevitore è semplificato, grazie alla presenza di una morsettiera ribaltabile, morsetti chiaramente etichettati e anello antistrappo per cavi. Lyric T6 può essere impostato seguendo le istruzioni visualizzate sul touch-screen oppure a distanza con l’app Lyric che rileva il corretto collegamento di tutti i componenti. Il cronotermostato può essere utilizzato con la maggior parte delle caldaie e in ogni tipologia di impianto, incluso per il controllo di una valvola di zona in un sistema centralizzato. Disponibile nelle versioni cablata (a parete) e wireless, Lyric T6 può essere inserito in modo agevole in sistemi nuovi o in caso di ristrutturazioni. La connettività OpenTherm massimizza i vantaggi del sistema ed è disponibile su entrambi i modelli mentre il cronotermostato integra funzioni come Optimum Start&Stop, avvio ritardato e controllo TPI (Time Proportional & Integral control) della caldaia, per favorire la massima efficienza energetica. Lyric T6 consente il controllo flessibile della temperatura con programmi preconfigurati e personalizzati, concepiti per adattarsi allo stile di vita dinamico e imprevedibile degli utenti di oggi. Sono molte le impostazioni disponibili per adattarsi alle esigenze dell'utente, ad esempio le modalità "assente", 7 giorni, 5/2 giorni, 1 giorno e fino a sei fasce orarie giornaliere. Honeywell offre uno strumento moderno che trasforma in realtà l’idea di smart home, e per questo collabora con altri leader nel campo dei dispositivi connessi. In particolare Lyric T6 è compatibile l’ecosistema Apple HomeKit *, l'applicazione che consente di controllare mediante un dispositivo Apple** tutti i dispositivi abilitati HomeKit presenti in casa. L’app Lyric è disponibile per i sistemi Android ed Apple. Honeywell dispone della gamma più estesa sul mercato di prodotti per il controllo del riscaldamento, che comprende cronotermostati, soluzioni connesse e dispositivi di zonizzazione. Lyric T6 è ora disponibile presso i rivenditori di prodotti di impianti idraulici, elettrici e di riscaldamento.
Il primo passo per avere sistemi IIoT è quello di ottenere maggiori informazioni da macchine e impianti esistenti, facendo uso dei controllori, attuatori e sensori già installati. Una delle principali preoccupazioni relative al concetto IIoT è come ottenere la connettività e l'interoperabilità tra i dispositivi e le macchine che utilizzano diversi protocolli e interfacce OT, senza interferire con i sistemi critici.
La capacità dei data center è in forte crescita, in conseguenza al costante aumento delle connessioni IP, del traffico e delle esigenze di stoccaggio dati, dando sempre più spesso vita a grandi super data center. Da una recente analisi di mercato BSRIA si evince che questo tipo di strutture è molto aperto ad utilizzare tecnologie “nuove” rispetto ad un data center più tradizionale, optando spesso per una combinazione di refrigeratori ad aria o ad acqua e free cooling, cambiando così di fatto il mercato della climatizzazione di precisione. Guardando al mercato mondiale dei data center la quota maggiore è quella detenuta dal Nord America con il 40%, seguito dalla Cina con poco più del 30%. Il Governo Cinese ha inoltre pianificato un programma di sviluppo massivo del cloud computing che dovrebbe più che raddoppiare la capacità dei data center nazionali entro il 2016, in confronto a quella disponibile nel 2013 (fonte Broad Group). Non stupisce quindi che Climaveneta, grazie alle sue soluzioni di eccellenza e alla vasta esperienza nel raffreddamento di data center, sia stata selezionata come fornitore unico dell’impianto di raffreddamento del nuovo Super Computing Center (Wuxi). Il progetto nasce da un investimento congiunto del Ministero Cinese delle Scienze e della Tecnologia e del Governo di Wuxi, ed è una delle piattaforme di elaborazione dati più avanzate al mondo. Il nuovo super data center opera a 100 petaFLOPS (Floating-point Operations Per Second) e si presenta come una delle strutture più veloci al mondo, richiedendo quindi un imponente raffreddamento a condizioni molto precise e con la massima affidabilità. La proprietà ha infatti imposto dei prerequisiti molto rigidi per l’impianto di climatizzazione, che riguardano la stabilità della temperatura dell’acqua, l’adattabilità del sistema al VPF ed infine la capacità delle unità di montare valvole di modulazione per adattare il flusso di acqua refrigerata ed assicurare la differenza di pressione. Per rispondere a tutti questi requisiti Climaveneta ha fornito 15 refrigeratori di liquido condensati ad acqua TECS2-W/ H con compressori VFD a levitazione magnetica, con il migliore ESSEER (Seasonal Energy Efficiency Ratio) presente sul mercato, vicino a 10. L’impianto Climaveneta, combinato ad altre tecnologie sostenibili adottate al Wuxi, hanno permesso alla struttura di tagliare i consumi totali di energia di oltre il 45%, rispetto a strutture analoghe con impianti di raffredamento tradizionali, rispondendo ai requisiti più stringenti in termini di politiche ambientali.
(in lingua inglese) Vengono esposte le principali fonti di rumore di una turbina eolica, e i problemi ad esse legate. Utilizzando un algoritmo di previsione del rumore originato dalla trailing-edge, basato su risultati di simulazioni RANS 2d, le previsioni vengono confrontate con risultati sperimentali disponibili. Vengono inoltre ricercate le condizioni ottimali per un attuatore posto sull'estradosso del profilo che aspiri lo strato limite con l'obiettivo di ridurre le emissioni sonore stimate.