Il tema della transizione ecologica, ovvero dello sviluppo sostenibile e connesso alla decarbonizzazione, permea la società
e impone obiettivi (anche inseriti nel PNIEC) in termini appunto di decarbonizzazione, efficienza energetica e sostenibilità.
Tematiche che restano inscindibilmente legate alla sicurezza degli impianti.
Nella rinnovata formula di SAVE, in programma a Verona il 16 e 17 ottobre 2024, il convegno "L'Intelligenza Artificiale nella Trasformazione Industriale, siamo a un punto di svolta?" esplorerà i cambiamenti e i trend più significativi che l'AI sta apportando nell'industria, migliorando l'efficienza operativa, riducendo i costi e aumentando la qualità dei prodotti e dei processi.
A volte è necessario ripartire dalle basi e trovare nelle definizioni il senso del nostro "fare". Dal dizionario Enciclopedico
Treccani (oggi online ma una volta ben presente nelle librerie "dotte") leggiamo: Cogenerazione (s.f.) - Nella tecnica,
produzione contemporanea di energia elettrica e calore da parte di un impianto (impianto di c.) al fine di una più razionale
utilizzazione dell'energia fornita. Ecco l'elemento di partenza: chi si occupa di energia e di cogenerazione è chiamato a
perseguire l'obbiettivo di efficienza energetica per mezzo dell'impiego ragionevole delle tecnologie disponibili!
Un binomio che ci aspettiamo sempre più stretto nei prossimi anni, e che già oggi presenta tassi di crescita molto importanti.
In Italia il mercato dell'intelligenza artificiale aumenta in modo molto importante: nel 2023 segnava un +52%, raggiungendo il valore di 760 milioni di euro, dopo che già nel 2022 aveva registrato un +32% rispetto all'anno precedente.
Il PNIEC (Piano Nazionale Integrato per l'Energia e l'Ambiente) elaborato nel giugno 2023 e ora al vaglio degli organismi europei prevede, unitamente a molti altri progetti, un importante incremento della diffusione di impianti per la produzione di energia elettrica, quasi totalmente basato su due fonti non programmabili: solare fotovoltaico ed eolico. Mi pare interessante cercare di immaginare quali saranno gli effetti di questa "rivoluzione tecnologica" (nel 2030 quasi 110.000 MW di potenza installata fra solare ed eolico!) sul sistema elettrico nazionale.
Come ha messo in evidenza Schumpeter nel suo saggio "Il processo capitalistico. Cicli economici ", le innovazioni fondamentali - in grado, cioè, di aprire nuove importanti prospettive economiche - spesso si manifestano a grappolo, generando prolungate discontinuità rispetto alla situazione pregressa. Contemporaneamente allo sviluppo di eolico e fotovoltaico, si è infatti verificato quello, ancora più rilevante, delle tecnologie digitali, il cui ultimo e più eclatante risultato è l'intelligenza artificiale generativa, in grado di creare contenuti realistici imparando dai dati esistenti.
L'Italia è uno dei Paesi leader in Europa per impiego di soluzioni cogenerative e l'attuale parco CHP italiano consente di avere circa 6 miliardi di metri cubi di gas evitati e emissioni di CO2 evitate pari a 13,5 milioni di tonnellate.
Nell'ambito della produzione combinata, la CAR costituisce la parte virtuosa, garantendo un risparmio di energia primaria nell'ordine dell'11% (indice PES) rispetto alla produzione separata di energia elettrica e calore. Purtroppo risulta che, secondo stime ITALCOGEN, solo il 50% di questi impianti CAR ottengono degli incentivi (certificati bianchi), ossia solo il 15% del parco complessivo di cogenerazione.
Editoriale a cura di Domenico Andreis, CEO & General Manager di I-am, società di Altea Federation specializzata in Enterprise & Infrastructure Asset Management.
A SAVE 2023 - 18 e 19 ottobre, Fiera di Verona - le novità e soluzioni 4.0
Si preannunciano davvero importanti le prossime edizioni di SAVE, Mostra Convegno delle Soluzioni e Applicazioni Verticali di Automazione, Strumentazione, Sensori e 4.0 e MCMA, Mostra Convegno della Manutenzione Industriale e Asset Management, entrambe in programma il 18 e 19 ottobre a Veronafiere.
Negli ultimi mesi si è assistito ad un'accelerazione, peraltro annunciata da tempo, di una serie di misure europee su vari fronti, dagli edifici alla mobilità elettrica, dalle rinnovabili ai materiali critici per la reindustrializzazione green. L'aggressione russa all'Ucraina ha però imposto un'accelerazione e in qualche caso (le rinnovabili) sollecitando anche obiettivi più ambiziosi.
- Riduzione dei consumi di gas in edilizia
- Il boom delle pompe di calore
- La forte accelerazione delle rinnovabili
- Il tema delle materie prime critiche e della necessità di una reindustrializzazione green
SAVE, evento leader e riferimento italiano per tutte le aziende e operatori professionali, prosegue il proprio percorso di crescita con l'evento verticale SAVE Bergamo, una giornata densa di incontri e business dedicata ai temi dell'automazione industriale e di processo, della strumentazione, della sensoristica, delle tecnologie 4.0, del condition monitoring e manutenzione impianti.
La nuova giornata si terrà il prossimo 5 aprile alla Fiera di Bergamo, così da beneficiare dell'indotto industriale del territorio e ampliare gli spazi a disposizione degli operatori partecipanti.
Appuntamento il prossimo 5 aprile 2023 con Predittiva, Condition Monitoring e Tecnologie 4.0
Editoriale a cura di Armando Martin - Giornalista e scrittore scientifico, consulente industriale
Torna, naturalmente in presenza, MCMA, Mostra Convegno della Manutenzione Industriale e Asset Management, in programma il 26 e 27 ottobre a Veronafiere.
Usciti dalla pandemia, l'appuntamento torna a svolgersi in presenza e tranquillità, ritornando alle modalità pre-Covid: insomma, potremmo dire un ritorno al futuro per soluzioni e tecnologie presentate.
Si preannuncia davvero importante la prossima edizione di SAVE, Mostra Convegno delle Soluzioni e Applicazioni Verticali di Automazione, Strumentazione, Sensori e 4.0 in programma il 26 e 27 ottobre a Veronafiere.
Usciti dalla pandemia, l'appuntamento torna a svolgersi in presenza e tranquillità, ritornando alle modalità pre-Covid: insomma, un ritorno al futuro delle tecnologie presentate.
Editoriale SAVE a cura di Roberto Gusulfino - Presidente GISI Associazione Imprese Italiane di Strumentazione
L'importanza delle misure, nella nostra vita, non è mai messa troppo in evidenza.
Eppure, una misurazione dimensionale corretta è sempre un fattore determinante nella produzione di qualsiasi tipo: l'esecuzione di misurazioni precise e conformi durante tutti i processi (dal ricevimento del materiale alla lavorazione, all'assemblaggio ecc.) permette di realizzare tipologie di prodotti perfettamente conformi al progetto, garantendone allo stesso tempo la qualità e diminuendo gli scarti (oltre che... i rischi nella reputazione del produttore).
Editoriale MCMA a cura di Roberto Gusulfino - Presidente GISI Associazione Imprese Italiane di Strumentazione
L'importanza delle misure, nella nostra vita, non è mai messa troppo in evidenza. Eppure una misurazione dimensionale corretta è sempre un fattore determinante nella produzione di qualsiasi tipo, e non solo: l'esecuzione di misurazioni precise e conformi durante tutti i processi, permette di realizzare tipologie di prodotti perfettamente conformi al progetto, garantendone nel contempo la qualità e diminuendo gli scarti, consentono di verificarne il comportamento in funzione predittiva, con il conseguente monitoraggio per gli opportuni piani di manutenzione.
La Ripresa produttiva rallenta e diventa incerta in questo inizio d'anno per le barriere che pandemia, crisi energetica ed inflazione hanno alzato e che richiedono alle aziende un impegno ancor più elevato per avviare i cambiamenti che la transizione industriale prevede.
L'assioma dello sviluppo sostenibile e competitivo, in tutte le sue valenze e nei conseguenti obiettivi, resta al centro delle finalità aziendali di ogni azienda e del Management che, come dicono ad Harward vuol dire obiettivi-strategie-implementazioni, risultati.
Editoriale a cura di Armando Martin - Giornalista scientifico, consulente industriale
Forte di oltre 2.800 imprese, 3.330 insediamenti sul territorio, 111 mila addetti (270 mila con l'indotto) l'industria chimica italiana rappresenta il terzo produttore europeo e il sesto settore industriale del Paese. Dopo il rimbalzo dell'anno in corso, la ripresa potrà consolidarsi nel 2022 sfruttando l'attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Sul versante dell'industria farmaceutica, i dati dell'ultimo rapporto Farmindustria incoronano l'Italia protagonista in Europa sia in termini di produzione, sia in termini di investimenti in R&D.
Il paradigma Industria 4.0 poggia sulla trasformazione digitale (o transizione) ed ha lo scopo di legare il mondo delle operazioni OT - nel settore industriale come in quello dell'energia - con il mondo ICT per accrescere l'efficacia e la competitività. In questa visione, la metrologia industriale assume il ruolo di fattore abilitante strumentale all'implementazione di processi industriali in grado di guidare OT riconfigurabili e adattive, e dinamiche di produzione flessibili.
L'industria mondiale ed europea sta vivendo un momento di particolare euforia dopo il forzato rallentamento dovuto alla pandemia, ma i canoni di questa nuova ripresa economica non sono più gli stessi che abbiamo conosciuto in passato nelle fasi successive all'uscita da una crisi economica.
Nell'attuale scenario di transizione tecnologica, in molti settori come quello automotive, l'attenzione verso forme di energia rinnovabili ed a impatto di gas serra nullo non è solo fondamentale ma necessaria. Si assiste quotidianamente a continui annunci di spostamento di investimenti verso l'elettri ficazione. Quest'ultima va intesa primariamente come impiego di energia elettrica in qualità di fonte primaria, sotto forma di energia accumulata in una batteria e solo successivamente in forma declinata come energia "di affiancamento" in un veicolo ibrido, preferibilmente Plug-In, per usufruire dei vantaggi dell'accumulo di energia in batteria dalla rete.
Il concetto di Industria 4.0 fu introdotto solamente nel 2011 e oggi è in piena implementazione. Eppure secondo molti esperti siamo alle porte di un'ulteriore evoluzione: la quinta rivoluzione industriale. Ma cosa significa concretamente ed è davvero così?