Smart Building: un paradigma in continua evoluzione
Giulia Tomaselli - The European House - Ambrosetti
Sfide e opportunità per la trasformazione green e smart del parco immobiliare italiano
Evidenze dal Rapporto Strategico della Community Smart Building 2024
The European House - Ambrosetti (TEHA), fondata nel 1965, è un Gruppo di consulenza per le Alte Direzioni con sede in Italia e uffici in tutto il mondo
- Dal 2013, TEHA è accreditata come 1 Think Tank in Italia,
- 4°nell'Unione Europea e tra i più rispettati indipendenti su oltre 11.175 a livello globale
- TEHA è riconosciuta da Top Employers Institute come una delle 147 realtà Top Employer 2024 in Italia
The European House - Ambrosetti fornisce:
- Servizi di consulenza strategica e manageriale
- Costruzione di scenari strategici, attività di policymaking e advocacy (>350 all'anno)
- Piani di sviluppo territoriale ai Governi regionali e ai principali player locali (>60 iniziative negli ultimi 3 anni)
- Programmi di alta formazione e Forum per la leadership politica ed imprenditoriale (oltre 750 incontri all'anno, con più di 3.000 Vertici politici e esperti da tutto il mondo)
La Community è un network aperto che unisce business leader, rappresentanti delle Istituzioni e delle associazioni di riferimento.
La definizione di Smart Building formalizzata dalla Community
Un hub di servizi automatizzati real time e adattivi, integrabile con l'organismo edilizio e l'ecosistema esterno, dotato di tecnologie connesse, interoperabili e sostenibili che permettono l'ottimizzazione nell'utilizzo delle risorse idriche e energetiche, dei costi di realizzazione e gestione e la massimizzazione del well-being e della sicurezza degli individui.
La decarbonizzazione è al centro dell'Agenda strategica europea e il settore edilizio è una leva fondamentale per ridurre le emissioni e i consumi energetici.
FOCUS ITALIA: ai trend attuali, il settore edilizio non raggiungerà gli obiettivi di decarbonizzazione previsti dalle politiche dell'UE.
In risposta alla necessità di decarbonizzare il settore degli edifici, nel 2024 è stata approvata la Direttiva Europea Case Green.
Con l'obiettivo di ridurre i consumi energetici e di ottenere un parco immobiliare ad emissioni zero entro il 2050, la nuova Direttiva europea prevede:
Ciascuno Stato Membro deve elaborare un "Piano nazionale per la riqualificazione energetica degli edifici", con l'obiettivo di ridurre del 16% i consumi energetici primari del parco immobiliare entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035.
Il 55% della riduzione dei consumi medi di menergia deve essere ottenuta attraverso la ristrutturazione degli edifici a peggior
performance energetica, individuati nel 15% degli edifici più energivori (classe energetica G).
Entro il 2030, la Direttiva prevede la ristrutturazione di almeno il 16% degli edifici non residenziali con le prestazioni energetiche più basse, con un target al 2033 che mira a ristrutturarne il 26%
Dal 2030 tutti i nuovi edifici devono essere a zero emissioni. Inoltre, gli edifici non residenziali (con impianti di potenza superiore a 70 kW) devono essere dotati di sistemi di automazione e controllo.
Il tema è centrale anche perché quasi la metà degli italiani è molto preoccupato per l'aumento dei costi relativi alla gestione degli edifici.
Nella propria quotidianità, per contrastare l'aumento dei costi di gestione degli edifici, il 55% degli italiani ha razionato i consumi, il 40,7% ha efficientato l'illuminazione e il 32,1% ha rinnovato i propri elettrodomestici.
MA: il concetto di Smart Building è ancora poco conosciuto tra gli italiani: solo il 35,9% dispone di informazioni a riguardo.
Continua nel PDF
- Dal 2013, TEHA è accreditata come 1 Think Tank in Italia,
- 4°nell'Unione Europea e tra i più rispettati indipendenti su oltre 11.175 a livello globale
- TEHA è riconosciuta da Top Employers Institute come una delle 147 realtà Top Employer 2024 in Italia
The European House - Ambrosetti fornisce:
- Servizi di consulenza strategica e manageriale
- Costruzione di scenari strategici, attività di policymaking e advocacy (>350 all'anno)
- Piani di sviluppo territoriale ai Governi regionali e ai principali player locali (>60 iniziative negli ultimi 3 anni)
- Programmi di alta formazione e Forum per la leadership politica ed imprenditoriale (oltre 750 incontri all'anno, con più di 3.000 Vertici politici e esperti da tutto il mondo)
La Community è un network aperto che unisce business leader, rappresentanti delle Istituzioni e delle associazioni di riferimento.
La definizione di Smart Building formalizzata dalla Community
Un hub di servizi automatizzati real time e adattivi, integrabile con l'organismo edilizio e l'ecosistema esterno, dotato di tecnologie connesse, interoperabili e sostenibili che permettono l'ottimizzazione nell'utilizzo delle risorse idriche e energetiche, dei costi di realizzazione e gestione e la massimizzazione del well-being e della sicurezza degli individui.
La decarbonizzazione è al centro dell'Agenda strategica europea e il settore edilizio è una leva fondamentale per ridurre le emissioni e i consumi energetici.
FOCUS ITALIA: ai trend attuali, il settore edilizio non raggiungerà gli obiettivi di decarbonizzazione previsti dalle politiche dell'UE.
In risposta alla necessità di decarbonizzare il settore degli edifici, nel 2024 è stata approvata la Direttiva Europea Case Green.
Con l'obiettivo di ridurre i consumi energetici e di ottenere un parco immobiliare ad emissioni zero entro il 2050, la nuova Direttiva europea prevede:
Ciascuno Stato Membro deve elaborare un "Piano nazionale per la riqualificazione energetica degli edifici", con l'obiettivo di ridurre del 16% i consumi energetici primari del parco immobiliare entro il 2030 e del 20-22% entro il 2035.
Il 55% della riduzione dei consumi medi di menergia deve essere ottenuta attraverso la ristrutturazione degli edifici a peggior
performance energetica, individuati nel 15% degli edifici più energivori (classe energetica G).
Entro il 2030, la Direttiva prevede la ristrutturazione di almeno il 16% degli edifici non residenziali con le prestazioni energetiche più basse, con un target al 2033 che mira a ristrutturarne il 26%
Dal 2030 tutti i nuovi edifici devono essere a zero emissioni. Inoltre, gli edifici non residenziali (con impianti di potenza superiore a 70 kW) devono essere dotati di sistemi di automazione e controllo.
Il tema è centrale anche perché quasi la metà degli italiani è molto preoccupato per l'aumento dei costi relativi alla gestione degli edifici.
Nella propria quotidianità, per contrastare l'aumento dei costi di gestione degli edifici, il 55% degli italiani ha razionato i consumi, il 40,7% ha efficientato l'illuminazione e il 32,1% ha rinnovato i propri elettrodomestici.
MA: il concetto di Smart Building è ancora poco conosciuto tra gli italiani: solo il 35,9% dispone di informazioni a riguardo.
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Fonte: SAVE ottobre 2024 Smart Building: un paradigma in continua evoluzione
Settori: Smart City
Mercati: Edilizia
Parole chiave: Smart building
- Armstrong Fluid Technology
- Francesco Causone