Ristrutturare casa con un click

BTicino

Un tocco Smart per Ristrutturare gli Ambienti Una casa smart è una casa in continua evoluzione: il che vuol dire anche avere la possibilità di cambiare la destinazione d'uso di un locale senza eccessivi interventi. Le giuste prese connesse e scenari gestibili tramite app possono trasformare un ambiente.

Ci sono certe giornate che si ha davvero voglia di cambiare. E non parliamo solo di un taglio di capelli. Se vivete da tempo nella stessa casa o nello stesso appartamento, avrete avvertito quella voglia di "ribaltare" le stanze da cima a fondo. Dare una nuova atmosfera, un nuovo stile. O anche una nuova funzione. Spostare i mobili, raffrescare gli ambienti e magari trovare lo spazio per qualche nuovo dispositivo tech che provvisoriamente abbiamo appoggiato su qualche mensola di fortuna. Contando che la nostra vita torni prossimamente alla normalità, anzi a una normalità migliorata, è il momento di fare qualche cambiamento. E si può iniziare dalla ristrutturazione di un singolo locale. Magari proprio quello che tra dad e smart working è stato il più sconvolto dalla contingenza.

UNA STANZA PER RICOMINCIARE
La ristrutturazione può essere più o meno complessa: un tocco di colore ai muri, sostituire qualche mobile e, nei casi più estremi, ripensare l'intero arredamento per dare agli spazi una nuova funzionalità. Se la zona living comprende salotto e sala da pranzo, potreste pensare di invertire le posizioni, per dare più luce all'area pranzo oppure ricavare una piccola zona studio invece di sfruttare, appunto, il tavolo dove consumate i pasti.

Con una casa smart le opere di ristrutturazione possono essere meno complicate di quanto si pensi: senza abbattere muri, basta infatti un cambio di scenario per creare un nuovo ambiente. Il che significa interventi meno invasivi per la propria casa. Svincolati da onerose opere di muratura, la casa smart permetterà di adattare una presa o funzionalità alle nuove esigenze. Il solo spazio da trovare è quello per il gateway, la centralina che andrà a controllare l'ambiente: lì, per esempio, si connettono tutti i dispositivi Living Now with Netatmo di BTicino. Secondo passaggio, sostituire le prese con quelle connesse (come quelle BTicino), che potranno essere attivate o disattivate da remoto, dandovi il controllo su luci di casa, termostato, tapparelle e allarme. Questo significa che potrete spostare la libreria o il divano dal lato del muro con la presa perché potrete comunque controllarla.

DAL SALOTTO AL SALOTTO-STUDIO
La ristrutturazione del salotto potrebbe partire dall'illuminazione: la giusta combinazione di luci definisce le aree studio e aree intrattenimento. Potreste per esempio decidere di inserire una libreria con scrivania a scomparsa, così da poter lavorare a qualche progetto facendo comunque compagnia agli altri membri della famiglia che stanno guardando la TV. Oppure, eliminare il mobile del televisore per appenderlo alla parete (è il momento migliore per prendere questa decisione, dato che entro il 2022 andranno sostituiti tutti i vecchi TV non compatibili con il nuovo standard digitale) e di conseguenza variare la posizione del divano. Proprio il divano potrebbe diventare il vostro "separa spazi": da una parte seduta e TV, dall'altra area pranzo. Lampade a terra o a soffitto definiranno ulteriormente gli ambienti. I dispositivi wireless alimentati a batteria permettono di applicare gli interruttori dove si vuole o utilizzarli come telecomando, mentre placche come quelle di BTicino sono inoltre adattabili dal punto di vista del design, permettendovi di scegliere uno stile più contemporaneo e minimalista. Attraverso l'app collegata si possono creare gli scenari adatti a ogni momento della giornata o ambiente: spegnere/accendere in salotto solo le luci dell'area studio oppure aprire/chiudere le tapparelle la mattina.

Scegliete quindi il vostro stile o l'elemento della casa che volete assolutamente cambiare e da lì partite. Anche se potrete lavorare in maggiore autonomia rispetto a un impianto classico, il consiglio è sempre quello di rivolgersi a professionisti almeno per una consulenza, così da prendere la direzione giusta e poi iniziare a trasformare la casa. Una stanza alla volta.