IMI Precision Engineering, leader mondiale nelle tecnologie per il controllo del movimento e dei fluidi, ha creato la nuova generazione delle sue popolari serie di valvole di controllo IMI Buschjost dotando il sistema di azionamento 9668 di un motore a passo integrale e dell'ultimo modello di scheda di controllo. Precedentemente azionato da un motore CC, il nuovo modello trae beneficio da tolleranze di fabbricazione significativamente ridotte, dovute alla calibrazione di fabbrica di ciascun motore a passo, ciò significa che la performance di regolazione è potenziata. Inoltre, la funzione della valvola in queste condizioni viene ottimizzata - se per esempio, le pressioni di funzionamento superassero i 10 bar, l'unità di controllo elettronico rileverebbe l'aumento delle coppie di carico e gradualmente eleverebbe la corrente del motore alla massima coppia di sovraccarico possibile. Gli utenti verrebbero messi al corrente di qualsiasi blocco per mezzo di una spia lampeggiante. La combinazione della valvola di controllo con il motore a passo ha portato anche ad un incremento di velocità: la corsa completa del motore può essere ottenuta in soli cinque secondi. Inoltre, un maggiore controllo dell'unità è oggi possibile grazie alla retroazione della posizione a 4-20 o 0-20 mA. Friedrich-Karl Boker, Product Manager presso IMI Precision Engineering, spiega: “La creazione di questa evoluta valvola di controllo è stato un avanzamento naturale, avvenuto sostituendo i motori in CC con motori a passo in diverse gamme di prodotto. Il motore in CC del modello 9650 è stato sostituito dal nuovo 9668 a inizio 2016, mentre il 9651 sarà sostituito a breve. Il nuovo modello è significativamente più robusto e durevole, offrendo inoltre ulteriori benefici di una maggior velocità e una miglior controllo. “La valvola di controllo stessa rimane immutata rispetto alla precedente che i nostri clienti hanno imparato ad apprezzare – il meccanismo rotante in ceramica , robusto e resistenti all'usura, è ancora al suo posto, solo il sistema di azionamento ha subito dei cambiamenti."
Per lo scarico dei prodotti della combustione in presenza di generatori di calore a uso civile e industriale, che secondo le normative vigenti deve necessariamente avvenire a tetto, Camini Wierer presenta MITICO AIR: un sistema camino a doppia parete indicato nell’utilizzo al servizio di apparecchi a gas a camera stagna di tipo C, in particolare a condensazione, e nei casi in cui la temperatura dei fumi non sia superiore ai 200°C.
MITICO AIR è costituito da elementi modulari di sezione circolare con parete interna in acciaio inossidabile AISI 316L e finitura lucida (BA) o Rame, parete esterna in acciaio inossidabile AISI 304 con finitura lucida (BA) e intercapedine isolante di spessore pari a 10mm con celle d’aria statica.
Le saldature longitudinali sono realizzate con processi LASER e TIG in atmosfera protetta, certificate dall’Istituto Italiano della Saldatura. La connessione del giunto di tipo maschio – femmina, avviene meccanicamente ed è assicurata da fascetta di bloccaggio esterna.
Nel caso di funzionamento in pressione la guarnizione di tenuta a triplo labbro, alloggiata nell’apposita sede ricavata nel bicchiere del giunto interno, garantisce una tenuta ai fumi fino a 200 Pa.
Il sistema, marcato CE, in conformità alla norma UNI EN1856-1, ha designazione T200-P1-W-V2-L50040-O(20) con guarnizione
Al pari degli altri prodotti della gamma Mitico, MITICO AIR è ideale anche per l’inserimento in opere murarie preesistenti e per il risanamento di vecchi camini.
E' disponibile la nuova app Eurofred Academy di Fujitsu Climatizzatori dedicata ai corsi di formazione per i professionisti del settore della climatizzazione. L’app può essere scaricata gratuitamente per iOs e Android. Permette di conoscere i contenuti dei corsi e le novità di prodotto anche attraverso foto e video, il calendario con le schede delle lezioni, e per ogni corso il programma dettagliato, i contatti, la mappa e il reminder dell’appuntamento. Inoltre, ogni professionista ha la possibilità di accedere dall’app al proprio profilo e visualizzare i corsi frequentati. L’applicazione consente di gestire in toto l’iscrizione ai corsi e la transazione economica per i pochi a pagamento. “L’app è un tassello in più che oggi aggiungiamo al servizio e alla formazione per i nostri installatori, progettisti e tecnici di riferimento. Crediamo che l’80% dei risultati nel nostro settore sia collegato a una buona formazione. Perciò abbiamo investito molto in tal senso e continuiamo a farlo”, dice Salvatore Valenti direttore marketing di Eurofred Italy. Eurofred, distributore del marchio Fujitsu Climatizzatori, ha creato l’Academy per offrire percorsi di formazione continui e altamente qualificati che spaziano dall’apprendimento teorico alle esercitazioni pratiche e rappresentano un riferimento per tutti gli operatori del settore. Alessio Toffolon, responsabile dell’Eurofred Academy afferma: “Uno dei temi principali su cui si concentrerà la formazione da quest’anno è il refrigerante R32 che riduce quasi del tutto l’impatto ambientale e presenta efficienze più alte rispetto al precedente R410A. Nel corso del 2016, presenteremo un nuovo sistema di climatizzazione Fujitsu che utilizza esclusivamente fluido frigorigeno R32. Tra i principali vantaggi di queste unità, oltre a quelli ambientali, vi sono le dimensioni più compatte delle macchine grazie alla maggiore capacità di refrigerante per volume e la possibilità di diminuire la carica di refrigerante (del 30% rispetto al fluido precedente). Infine la nuova soluzione sarà dotata di un sistema di filtraggio che permette l’abbattimento di batteri, virus allergeni e cattivi odori”. La sede dell’Academy è a San Fior, in provincia di Treviso, dotata di uno showroom, un’area accoglienza, due sale tecnico-formative allestite con unità funzionanti per tutte le attività pratiche e dimostrative e un laboratorio tecnico per la formazione di livello avanzato. Le sale sono state recentemente rinnovate e sono dotate dei più alti standard tecnologici: video conferenza, connessione Wi-fi, sistemi di home automation, prove pratiche con guasti simulati su pannello sinottico, software e app per il pilotaggio e la ricerca guasti. I programmi di formazione sono aggiornati e anticipano il quadro normativo, le novità di prodotto e gli sviluppi tecnologici. Al termine di ogni corso viene rilasciato un attestato di partecipazione. Gli ambiti inclusi nell’offerta di Eurofred Academy riguardano l’assistenza per la gamma industriale, per la gamma residenziale e commerciale, pompe di calore, la presentazione dei prodotti della gamma residenziale e commerciale, della gamma industriale, gli accessori e le loro applicazioni, la domotica e Home automation. Inoltre, normative europee, diagnostica e formazione commerciale completano gli ambiti affrontati nelle attività di formazione dell’Academy. Dal 2016 la formazione viene erogata anche in diverse località distribuite sul territorio nazionale grazie agli Eurofred Academy Point.
Da alcuni anni l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas ha trasferito al GSE tutta l’attività di gestione, valutazione e certificazione dei risparmi correlati a progetti di efficienza energetica, condotta nell’ambito del meccanismo dei Certificati Bianchi. Alla luce di questa nuova competenza che ci è stata affidata, è importante estendere il meccanismo di incentivazione anche alle realtà coinvolte nel progetto «GSE. Energie per il sociale».
Con il termine cogenerazione si intende la produzione combinata di energia elettrica/meccanica e di energia termica (calore), ottenute a partire dalla stessa energia primaria. Se un’utenza richiede contemporaneamente energia elettrica ed energia termica, anziché installare una caldaia e acquistare energia elettrica dalla rete, si può pensare di produrre energia elettrica recuperando il calore residuo per soddisfare le esigenze termiche. Da questo punto di vista la cogenerazione può dare un risparmio energetico che però non è scontato. È necessario, infatti, valutare quando è davvero vantaggiosa e rispetto a quale alternativa.
Il processo che avviene all’interno dei digestori anaerobici consiste nella degradazione della biomassa da parte di microorganismi in condizioni termofiliche per la produzione di biogas e digestato. I digestori anaerobici sono isolati termicamente per ridurre qualsiasi perdita di calore e per mantenere la temperatura costante ad un livello ottimale (55 °C – 131°F). Gli stessi serbatoi sono equipaggiati con un sistema di riscaldamento esterno montato sulle platee per riscaldare le matrici organiche e per mantenerle ad una temperatura costante; un sistema innovativo che permette uno scambio di calore efficiente, di minimizzare la formazione di occlusioni e croste e di facilitare le attività di manutenzione
Wavin Italia è lieta di presentare REK60, l’unità di ventilazione mono-stanza che favorisce l’installazione di un impianto VMC anche quando la struttura non lo permette, confermandosi la soluzione ottimale in caso di ristrutturazioni. Facile da installare e ideale per singole stanze della casa quali soggiorni e camere da letto, il dispositivo sviluppato da Wavin Chemidro risolve ogni problema causato da una cattiva e non corretta areazione, condizione fondamentale in termini di igiene e salubrità dell'aria all'interno di una stanza.
Studiata per rendere estremamente rapide e semplici le operazioni di manutenzione e di pulizia, anche grazie alla possibilità di smontare ogni singolo componente, REK60 espelle l’aria viziata fuori casa, trattenendo il calore d’inverno e il fresco d’estate. L’unità di ventilazione recupera fino al 93% della temperatura ambiente, che viene ceduta all’aria aspirata dall’esterno e immessa in casa dopo essere stata leggermente filtrata. Attraverso questo processo avviene un ricambio d’aria ottimale, senza disperdere caldo e freddo.
L’unità di ventilazione puntuale REK60 a singolo flusso alternato con recupero di calore è dotata di uno scambiatore ceramico e di un condotto in PVC (diametro 160 mm con una lunghezza massima di 40 cm), facilmente accorciabile a seconda delle esigenze o prolungabile fino ad un massimo di 70 cm attraverso un apposito accessorio. La soluzione firmata Wavin Chemidro si caratterizza inoltre per la presenza di doppi filtri classe G3, separati per l’aria in entrata e in uscita, facilmente smontabili e lavabili, un motore a commutazione elettronica (brushless), una serranda e un frontale a copertura della stessa dal lato interno e un convogliatore dal lato esterno.
REK60 è disponibile nella versione automatizzata con telecomando per il controllo remoto con funzioni modalità automatica, sorveglianza, immissione aria, estrazione aria, modalità flusso d’aria (quando sono installate due o più macchine), igrostato con tre livelli già impostati, velocità con tre livelli preimpostati. In dotazione vi sono anche la funzione notte e un segnalatore visivo per le varie funzioni e la segnalazione della pulizia del filtro. E’ inoltre possibile collegare fino a 16 unità in cascata.
Il dispositivo è disponibile anche nella versione REK60 Basic, con accensione, spegnimento e regolazione della velocità di aspirazione tramite tasti a bordo macchina, eventualmente remotabili a parete. Entrambi i modelli non necessitano di scarico condensa
D’estate, come d’inverno, riuscire a ricreare in casa il clima ideale può essere una sfida non facile da affrontare.
Per questo motivo Vaillant ha dato vita alla linea di climatizzatori climaVAIR VAI3 e VAI6, un concentrato di tecnologia e design in grado di rispondere in maniera intelligente alle più diverse esigenze di climatizzazione domestica, assicurando assoluto comfort ed efficienza energetica di Classe A o superiore.
Tutta la gamma di climatizzatori Vaillant è caratterizzata dalla tecnologia Inverter DC e dotata di controllo elettronico PAM PWM. La tecnologia PAM garantisce la massima prestazione in fase di accensione e durante il carico di picco, mentre quella PWM assicura la massima efficienza e comfort grazie alla capacità di modulazione della potenza quando viene raggiunta la temperatura desiderata e la si vuole mantenere.
I climatizzatori Vaillant funzionano anche in modalità pompa di calore, per garantire il massimo comfort anche nei mesi invernali e possono essere combinati in soluzioni fino a quattro unità interne e una motocondensante esterna. Per minimizzare l’impatto ambientale, i climatizzato Vaillant utilizzano il refrigerante ecologico R410A e rispondono alla Direttiva ErP 2009/125/CE che specifica i requisiti minimi di efficienza energetica.
climaVAIR VAI 3
La linea climaVAIR VAI3 rappresenta la massima espressione della capacità tecnologica Vaillant in tema di climatizzazioni e garantisce altissimi livelli di comfort climatico e di efficienza, il tutto esaltato da un design raffinato e da un’assoluta semplicità d’utilizzo.
L’esclusivo sistema di filtraggio multistadio dell’aria a ioni d’argento e filtri in poliestere antipolvere assicura aria pura e salubre, mentre la funzione “Active Ionizer“ aumenta la presenza degli ioni negativi benefici presenti nell’ambiente, abbassando il livello di cariche elettrostatiche. In questo modo viene migliorata la qualità dell’aria, con evidenti benefici soprattutto per chi ha problemi alle vie respiratorie
climaVAIR VAI 3 è inoltre dotato della funzione “I Feel”. Grazie alla presenza di un sensore di temperatura installato sul telecomando, è possibile attiva la lettura della temperatura in un qualsiasi punto della stanza, ottenendo così il massimo del comfort ovunque lo si desideri.
Particolarmente utile anche la funzione “XFAN“, che consente di asciugare le parti interne del prodotto una volta terminato il suo utilizzo. L’eliminazione dell’umidità residua impedisce la formazione di muffe e batteri e la diffusione di cattivi odori, rendendo inoltre più semplici e veloci le operazioni di pulizia.
La gamma climaVAIR VAI 3 è caratterizza da un’elevata silenziosità d’esercizio sia dell’unità esterna sia dell’unità interna.
L’impiego di tecnologie e materiali evoluti garantisce affidabilità e durata dei climatizzatori nel tempo. L’unità esterna, realizzata con innovativi materiali anticorrosione e acciaio galvanizzato, assicura massima tenuta anche nelle condizioni climatiche più estreme.
climaVAIR VAI 6
La gamma di climatizzatori climaVAIR VAI 6 nasce per assicurare il clima ideale in ogni casa in modo silenzioso, efficiente e intuitivo.
A caratterizzare l’intera linea è infatti il particolare ventilatore, studiato con una innovativa forma sagomata e con materiale plastico apposito, al fine di aumentare la silenziosità e accrescere l’efficienza.
Tutti i modelli climaVAIR VAI 6 sono dotati di funzione “X-Fan” che permette la deumidificazione dell’unità interna anche quando la macchina non è in funzione, evitando la formazione di muffe e batteri e garantendo la purezza dell’aria immessa nel locale.
La funzione “Sleep” consente alle unità di autoregolarsi progressivamente durante le ore notturne, diminuendo l’intensità della potenza e mantenendo costante la temperatura desiderata. La comoda funzione “Repeat” memorizza le impostazioni precedenti e le ripropone, evitando di dover ogni volta riprogrammare l’apparecchio.
L’
Wärtsilä entra nel mercato dell’energia solare offrendo soluzioni solari fotovoltaiche (PV) pensate per una clientela industriale. Tra le nuove soluzioni proposte, le centrali elettriche solari PV da 10 MW e superiori, e le centrali elettriche ibride che comprendono centrali solari PV e motori a combustione interna. L’offerta per entrambe le opzioni comprende progettazione, procedure di approvvigionamento e costruzione (EPC). Il primo progetto solare di Wärtsilä verrà realizzato in Giordania.
“Siamo entusiasti di espandere il nostro portafoglio con innovazioni sostenibili e di aiutare i nostri clienti a ridurre le emissioni di carbonio. Il solare su larga scala rappresenta un’ampia fetta di mercato e si prevede una quadruplicazione della capacità degli impianti installati, raggiungendo i 450 GW entro il 2025. La nostra competitività si basa su tre elementi: capacità EPC globale, un’ampia rete di vendita e assistenza e una clientela acquisita in 176 Paesi,” sottolinea Javier Cavada, Presidente di Wärtsilä Energy Solutions.
Wärtsilä prevede una rapida crescita nel mercato del solare che porterà a vendite annue pari a 300 milioni di euro nel 2020. I clienti target delle soluzioni solari di Wärtsilä solo società pubbliche di servizi, produttori indipendenti di energia (IPP) e clienti industriali. Le aree principali includono Africa, Medio Oriente, America latina e Sudest asiatico. Wärtsilä acquisterà i moduli solari PV per i progetti EPC da fornitori leader nel settore.
Wärtsilä è la prima azienda a offrire centrali solari ibride pensate per clienti industriali. La soluzione ibrida combina infatti un parco solare PV con una centrale elettrica Wärtsilä Smart Power Generation ultraflessibile. Le due unità operano in sincronia per ridurre il consumo di carburante da parte dei motori.
Il primo progetto solare di Wärtsilä consiste nell’ammodernamento di una centrale ibrida in Giordania. Esso combina un parco solare PV con IPP4 e una centrale Smart Power Generation da 250 MW che comprende sedici motori Wärtsilä 50DF, forniti ad AES Jordan nel 2014. La portata EPC di Wärtsilä include 46 MW di moduli solari che coprono un’area di 81 ettari; vengono forniti inverter, sistemi di comando, sistemi di controllo e linee di trasmissione aeree. Il progetto sarà inserito nel portafoglio ordini di Wärtsilä nel quarto trimestre del 2016.
“L’unità solare ridurrà le emissioni di carbonio della centrale elettrica, risparmiando carburante nelle ore diurne. L’esperienza conferma l’affidabilità dell’offerta EPC di Wärtsilä. Riteniamo Wärtsilä un partner di indubbia qualità”, sostiene Meftaur Rahman, Presidente e CEO di AES Jordan.
La potenza installata da Wärtsilä è di 60 GW in 176 Paesi.
Affidabilità, durata e massima qualità: questi gli obiettivi perseguiti durante lo sviluppo del nuovo sistema di pressurizza-zione idrica antincendio Wilo SiFire EN progettato specificatamente per essere impiegato negli impianti sprinkler ed Idranti. Il nuovo sistema di pressurizzazione per impianti antincendio Wilo SiFire EN, oltre a caratterizzarsi per la sua compattezza, è in grado di garantire la corretta pressurizzazione idrica e l'alimentazione di acqua per uso antincendio in tutti i tipi di edifici come i condomini, gli edifici commerciali o pubblici, gli hotel, i centri commerciali, gli uffici e gli edifici industriali.
Wilo SiFire EN è un sistema ad alta sicurezza certificato ai sensi della norma EN 12845 preassemblato e collaudato in fabbrica, già predisposto per l’integrazione in sistemi di Building Management System grazie al collegamento in rete secondo i protocolli BACnet e MODbus.
In caso d’incendio, i sistemi di sicurezza a salvaguardia degli edifici hanno una sola alternativa: funzionare!
Proprio per questo, Wilo SiFire EN è stato equipaggiato con una dotazione doppia di tutti i componenti per la sicurezza: una soluzione che ha consentito a Wilo SiFire EN di ottenere il cento per cento di affidabilità delle funzioni principali, come quelle collegate ai circuiti pressostatici o all'avviamento di emergenza del motore Diesel mediante la batteria. Ogni dettaglio rispecchia l'alta qualità del sistema: il diaframma montato su ciascuna pompa principale è calibrato, garantisce infatti una portata minima (il 2% della portata nominale) attraverso il circuito di by-pass sulla pompa, proteggendola anche con una bassa portata d’acqua in caso di funzionamento continuato a rete chiusa. Per poter garantire una lunga durata dell’impianto, inoltre, Wilo ha puntato su specifici materiali altamente resistenti all'usura per il sistema idraulico e su una protezione anticorrosiva mediante zincatura per il nuovo basamento. Costruito con l’obiettivo di garantire un'eccellente stabilità il doppio basamento è dotato di speciali attenuatori di vibrazioni, che consentono una riduzione delle vibrazioni fino al 90% delle vibrazioni generate dal motore diesel durante il suo funzionamento (un vantaggio pari al 40% rispetto ai basamenti convenzionali). Questa attenzione al dettaglio ci permette di ottenere ulteriori due vantaggi conseguenti: una minore sollecitazione sul circuito idraulico e la riduzione al minimo dell'usura di tutti gli altri componenti.
Per il massimo comfort di impiego e per una gestione semplificata delle informazioni relative, Wilo SiFire EN dispone di quadri elettrici di controllo delle pompe indipendenti come previsto dalle norme e di un display LCD che utilizza simboli e icone e il tutto gestito attraverso la nota “tecnologia del pulsante rosso”. Gli eventuali interventi di manutenzione prescritti sono stati pensati per poter essere eseguiti con grande facilità: la pompa è costruita con un giunto spaziatore che consente, infatti, di operare indistintamente sia sulla parte idraulica che sul motore sia elettrico o Diesel, senza la necessità di smontare i componenti, riducendo o addirittura eliminando il fermo macchina per manutenzione, nello stesso tempo, è possibile effettuare anche i test funzionali prescritti per norma di tutte le funzioni integrate e dei collegamenti elettrici specifici.
Wilo supporta, infatti, tutti i suoi clienti sia nella fase di progettazione iniziale, nella scelta dei migliori componenti da utilizzare e del sistema di pressurizzazione idrica antincendio da dimensionare, sia nell’assistenza in cantiere per una corretta installazione del sistema. Wilo SiFire EN vanta sei varianti di sistema di pressurizzazione sia in esecuzione mono-blocco che modulare soprattutto per i sistemi più grandi e con potenze impegnate più elevate, garantendo un alto grado di modularità che consente di adeguare il sistema di pressurizzazione ad ogni scenario di impiego.
Wilo offre inoltre uno speci
Installato, collegato, pronto. Questo è il motto di tutti gli apparecchi di ventilazione compatti Wolf Comfort CKL. Sia che si tratti di uffici o di grandi complessi residenziali, o ancora di ristoranti, mense, scuole o asili: la serie CKL con recupero di calore è la soluzione ideale per la ventilazione efficiente e confortevole di varie tipologie di edifici.
Oggi WOLF amplia la gamma degli apparecchi della serie CKL per piscine. I sistemi per piscina Comfort sono stati specificamente concepiti come unità interne per l'aerazione e la deumidificazione di piccole piscine al coperto, come quelle che si trovano negli ospedali, negli alberghi oppure presso gli edifici residenziali.
Con gli apparecchi della serie CKL per piscine, l’aria interna dall’elevato tasso di umidità viene espulsa e sostituita da un’immissione di aria secca. Il basso consumo energetico è garantito dall’utilizzo di sistemi di recupero di calore ad alta efficienza e dalla funzione della pompa di calore (a seconda della modalità). Le caratteristiche speciali degli apparecchi della serie CKL per piscine includono, tra gli altri, uno scambiatore di calore a piastre in polipropilene resistente alla corrosione ed efficienti ventilatori EC a regolazione costante.
Sono previste tre modalità di funzionamento: estivo con deumidificazione, invernale con deumidificazione, invernale con riscaldamento. Il regolatore integrato di serie, ovvero un controller a tecnologia DCC con display di facile utilizzo, permette una regolazione costante e confortevole delle condizioni di utilizzo, affinché la piscina mantenga le condizioni di aerazione desiderate a prescindere dalle caratteristiche dell’aria esterna.
Queste condizioni sono conformi alla direttiva VDI 2089 che prevede una temperatura ambientale compresa tra 30 e 34 gradi, una temperatura dell'acqua di 2-4 gradi inferiore rispetto alla temperatura ambientale ed un tasso di umidità massimo assoluto di 14,3 g di acqua/kg di aria secca. Il condensatore ad acqua della piscina è disponibile come optional.
Gli apparecchi rivestiti internamente ed esternamente sono cablati internamente, analogamente alla classe C, consentendo quindi una messa in servizio semplice e veloce.
Gli apparecchi CKL per piscine rispettano in pieno tutte le linee guida e le normative più importanti:
• Conformità alla direttiva per l’igiene VDI 6022
• Conformità alla direttiva VDI 3803 per i requisiti tecnici e di costruzione di apparecchiature per la ventilazione
• Conformità alla direttiva DIN EN 13779 Ventilazione per edifici non residenziali – generale
• Conformi alla direttiva 2006/95/CE Bassa Tensione
• Conformità alla direttiva 2004/108/CE Compatibilità Elettromagnetica
• Conformità alla direttiva macchine 2006/42/CE
I preparatori rapidi PRS sono moduli preassemblati, destinati alla produzione di acqua calda sanitaria in modalità istantanea (senza accumulo) o semi-istantanea (con accumulo) in impianti di medie e grandi dimensioni, indipendentemente dalla fonte energetica del circuito primario.
I liquidi dei due circuiti, primario e sanitario non entrano mai in contatto tra loro e lo scambio termico avviene mediante scambiatore a piastre ispezionabile; il calore dell’acqua calda del circuito primario viene utilizzato per il riscaldamento dell’acqua sanitaria.
I preparatori PRS sono dotati di un sofisticato sistema di gestione che consente il controllo di diverse tipologie di impianto in automatico e l’esecuzione di cicli antilegionella a cadenza regolare. Il sistema registra i dati dei cicli antilegionella effettuati ed il loro esito.
Il sistema di gestione, incorporato all’interno del quadro elettrico assemblato a bordo macchina, è controllato attraverso un touch screen intuitivo, con software dedicato.
I preparatori rapidi PRS sono disponibili in diverse configurazioni per soddisfare qualsiasi esigenza impiantistica e numero di utenze.
La gamma proposta prevede modelli da 9 a 45 piastre con pompa singola e pompa doppia per impianti tradizionali e a bassa temperatura.
Le pompe del circuito primario rispondono alla classe energetica di classe A consentendo, unitamente alla gestione smart della centralina, un notevole risparmio energetico.
La centralina rileva in continuo la richiesta energetica del circuito sanitario e adegua il funzionamento delle pompe a tale richiesta.
Simultaneamente la centralina gestisce l’elettrovalvola miscelatrice sul circuito primario in modo che l’acqua che attraversa lo scambiatore a piastre non raggiunga temperatore eccessive. In questo modo si preserva lo scambiatore dalla formazione di calcare, allungando la vita utile del prodotto e diminuendo gli interventi di manutenzione.
La centralina rileva anche eventuali malfunzionamenti dell’impianto, segnalandoli sul display.
ELEMENTI DI INNOVAZIONE PER L’EFFICIENZA ENERGETICA
Le pompe del circuito primario rispondono alla classe energetica di classe A che, unitamente alla gestione smart della centralina, consente un notevole risparmio energetico.
Il software sviluppato nei laboratori Cordivari consente di ottimizzare l’utilizzo di energia dal circuito primario senza ridurre le prestazioni tecniche.
Fujitsu presenta la nuova gamma di climatizzatori con sistema a flusso refrigerante variabile Airstage V-III. Realizzata per soddisfare efficacemente ogni esigenza in termini di potenza, la nuova linea Airstage V-III risponde ai più alti standard di efficienza energetica, garantendo il massimo comfort nella climatizzazione di abitazioni, uffici, hotel e ampie strutture composite.
Il nuovo VRF Airstage V-III a pompa di calore è un sistema estremamente flessibile, dal punto di vista della progettazione e dell’installazione; con una gamma articolata in vari modelli di diversa potenza è in grado di raggiungere i 54HP di potenza e di provvedere alla climatizzazione di edifici di qualsiasi dimensione. In particolare, l’unità da 12HP (33,5kW) è stata completamente riprogettata con un aumento delle superfici di scambio e della portata d’aria del ventilatore. L’ampliamento di gamma è stato completato introducendo una nuova unità esterna da 18HP (50kW) che permette di arrivare a combinazioni di macchine in grado di garantire fino a 54HP (150kW).
Si possono collegare fino a 64 unità interne ad un unico sistema refrigerante ed arrivare ad un coefficiente di saturazione del 150% per raggiungere maggiori potenze e assicurare un migliore comfort.
Gli altissimi coefficienti di rendimento (EER 4.31, COP 4.84 per il modello da 22kW) consentono inoltre di abbattere il costo energetico dell’impianto. L’efficienza energetica è stata incrementata sia a pieno carico sia nel funzionamento ai carichi parziali, grazie all’utilizzo dei nuovi ed esclusivi compressori DC Twin Rotary prodotti direttamente da Fujitsu. Le unità esterne sono composte da batterie di scambio termico suddivise in più piani di regolazione, oltre ad offrire di serie, un trattamento idrofilico Blue-fin, che assicura elevata resistenza all’aggressione degli agenti atmosferici.
Le nuove valvole a espansione elettronica EEV installate nelle unità interne assicurano infine un controllo preciso del flusso del refrigerante, che si traduce nella possibilità di mantenere costante la temperatura impostata nei locali senza fastidiose oscillazioni.
E’ stata migliorata anche la flessibilità di progettazione, con un aumento della lunghezza massima delle tubazioni che costituiscono il sistema. I costi d’installazione, invece, sono diminuiti grazie alla riduzione dei diametri delle tubazioni di distribuzione.
Fujitsu è stata infine in grado di mantenere una compatibilità totale delle nuove unità con la precedente serie per garantire continuità ai clienti.
La linea e.syline è costituita dalle autoclavi inverter e.sybox ed e.sybox mini e dai loro accessori che ne ottimizzano l’istallazione e le prestazioni.
E.sybox ed e.sybox mini sono sistemi di pressurizzazione che integrano una pompa multistadio autoadescante con motore trifase raffreddato ad acqua, elettronica ad inverter, un vaso di espansione garantito per 5 anni senza necessità di manutenzione, sensori di pressione e flusso, valvola di non ritorno e cavo d’alimentazione con spina.
La gamma e.syline è contraddistinta da un design gradevole e innovativo. E.sybox ed e.sybox mini hanno uno schermo LCD ad alta risoluzione per una gestione semplice e immediata. Grande versatilità è inoltre assicurata dalla presenza di una doppia aspirazione e mandata che, oltre a permettere l’installazione della pompa sia in orizzontale che in verticale, consente l’intercambiabilità con una pompa standard.
Grazie alla guida rapida ed al vano accessori integrato, l’installazione è ancora più semplice ed a prova di errore, richiedendo un terzo dei tempi generalmente impiegati per la creazione di un impianto di pressurizzazione tradizionale.
In particolare e.sybox mini si differenza dalla sorella maggiore e.sybox per le dimensioni ancora più compatte e le prestazioni ottimizzate per l’utilizzo in ambito domestico (principalmente per una abitazione singola). Grazie ai ridottissimi ingombri può essere installata anche sotto il lavello e, con l’utilizzo dell’accessorio di linea e.sywall, facilmente a parete; ogni vincolo relativo agli spazi limitati viene così superato. Il modulo wireless permette inoltre di aggiornare agevolmente il software con le ultime versioni disponibili.
Se e.sybox mini è la soluzione per la pressurizzazione dell’acqua nelle piccole abitazioni, e.sybox offre gli stessi vantaggi nelle applicazioni residenziali collettive come ville e condomini. La tecnologia wireless permette la creazione di gruppi di pressurizzazione fino a 4 pompe.
La gamma di accessori e.syline, comprende la doppia base e.sytwin che consente di creare sistemi booster a due e.sybox con bocche di aspirazione e mandata comunicanti, e.sywall che facilita l’installazione a muro, e.sydock la base singola, ed e.sytank la vasca di disgiunzione completa che si integra con e.sybox. Il massimo comfort di utilizzo è consentito dalle soluzioni progettuali innovative e dall’integrazione dell’elettronica che garantisce la pressione costante ad ogni richiesta di acqua. Infine il controllo e la gestione sono facilitati dall’interfaccia utente e dal wireless integrato.
Nel corso del 2015 l’impianto produttivo di un birrificio a Cuba è stato interamente rinnovato, modernizzando anche il processo: in questo contesto sono stati installati 6 condensatori serie MCE forniti dalla società MITA di Siziano (PV) in sostituzione di alcuni condensatori di ferro verniciato completamente corrosi.
I condensatori evaporativi MITA condensano il gas (ammoniaca/NH3) proveniente dai compressori dei gruppi frigoriferi, necessari per la refrigerazione, a 35 °C con una temperatura al bulbo umido di design di 28 °C. Il loro impiego ha consentito di ottenere una maggiore potenzialità termica complessiva (pari a 6804 kW), con un ingombro di spazio estremamente contenuto.
Per questa applicazione MITA ha fornito 6 condensatori evaporativi modello MCE 5712 C/S (Container/Special), di dimensioni idonee al trasporto tramite container e personalizzati per rispondere alle specifiche necessità del cliente (es. accessi particolari per semplificare la manutenzione).
La serie MCE: caratteristiche tecniche
La gamma MCE, utilizzata per la condensazione di gas frigoriferi, è stata recentemente incrementata con batterie maggiorate, le sue principali caratteristiche costruttive sono:
• potenzialità: da 120 kW a 2 MW
• lunga durata: materiali “incorrodibili” per natura e resistenti nel tempo
• accessibilità: svariate soluzioni per semplificare l’accesso ai componenti interni e per permettere un facile e totale accesso alla/e batteria/e
• bassi consumi elettrici: motori direttamente accoppiati a ventilatori assiali per ottenere basse potenze elettriche installate
• attenzione alle emissioni sonore: sono possibili diverse soluzioni tecniche per ridurre la rumorosità, misurata e calcolata secondo le norme ISO 3744, EN 13487.
I condensatori evaporativi serie MCE nelle versioni Silenziate sono dotati di:
• motori elettrici a basso numero di giri, ai quali sono direttamente accoppiate ventole con pale a profilo aerodinamico particolare
• guaina fonoassorbente
• tappetino anti-scroscio in pannelli di polipropilene
• cuffie afoniche in aspirazione aria.
L’amministrazione comunale di Lagosanto ha scelto di fare un passo importante nella direzione delle energie rinnovabili nell’ambito degli interventi di riqualificazione tecnologica degli impianti termici, previsti dal rinnovo contrattuale relativo al servizio energia degli stabili di sua proprietà e competenza. In particolare, l’amministrazione comunale ha deciso di installare una caldaia a cippato KWB per riscaldare la palestra comunale di via Cristoforo Colombo, le scuole media ed elementare e il Municipio.
L’amministrazione comunale di Lagosanto, in provincia di Ferrara, ha scelto il riscaldamento a biomassa per fare il proprio ingresso nel mondo delle energie rinnovabili. In particolare, è stata costruita una nuova rete di teleriscaldamento che, riprendendo una parte di distribuzione già esistente, permette di collegare tra loro tutti gli stabili concentrando in un unico punto la generazione del calore necessario a soddisfare le esigenze termiche. L’opera è nata dalla collaborazione tra l’Ufficio tecnico comunale e Siram SpA, società Esco (Energy service company, certificata secondo la norma UNI 11352) titolare del contratto di servizio energia, che ha messo a disposizione le proprie conoscenze tecniche e professionali per la progettazione e realizzazione dell’intervento.
Fasi operative per la realizzazione del progetto
La realizzazione del progetto è iniziata con la costruzione di una struttura prefabbricata adibita a centrale termica con annesso deposito semi-interrato del cippato (avente volumetria utile di circa 70 m3). All’interno della centrale termica è stato installato un nuovo generatore di calore KWB Powerfire TDS 300 FE da 300 kW, dotato di filtro elettrostatico dimensionato per far fronte alle richieste delle singole strutture allacciate alla rete di teleriscaldamento al posto delle caldaie esistenti, altamente inquinanti. Il progetto ha previsto inoltre la realizzazione di una struttura contenente la caldaia di back-up da 350 kW alimentata a gas metano, in grado di subentrare automaticamente nel sistema in caso di necessità. Per collegare tra loro tutti gli stabili è stata realizzata una rete di teleriscaldamento interrata formata da una dorsale di 350 m. Infine è stato implementato l’intero sistema di automazione di centrale che, tramite un collegamento ad una stazione di telecontrollo remota, consente di modificare e monitorare costantemente i parametri di funzionamento dell’impianto, permettendone una gestione ottimizzata ed una lettura in remoto dei contatori di calore installati presso ogni singola struttura.
Un investimento pari a circa 300.000 euro sostenuto dal servizio energia
L’investimento dell’intervento, pari a circa 300.000 euro, è stato completamente sostenuto dal fornitore del servizio energia, Siram SpA, senza costi aggiuntivi per l’amministrazione comunale, all’interno della proroga contrattuale effettuata ai sensi del d.lgs. 115/2008. Il Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n. 115 (attuazione della direttiva 2006/32/CE, relativa all’efficienza degli usi finali dell’energia e i servizi energetici) permette infatti di attuare tali proroghe su impianti già in gestione alimentati a fonti tradizionali e di effettuare investimenti volti all’aumento dell’efficienza energetica con il ricorso a fonti energetiche rinnovabili. L’utilizzo di materiali di altissima qualità, unitamente all’erogazione di un servizio di gestione calore adeguato, garantiranno all’amministrazione comunale considerevoli risparmi economici e una sensibile riduzione delle emissioni inquinanti.
Il nuovo generatore di calore KWB Powefire TDS 300 FE da 300 kW
Al fine di garantire un’importante riduzione dei costi di riscaldamento e delle emissioni, è stato scelto il generatore di calore KWB TDS 300 FE, certificato EN 303-5:2012 che, grazie agli ottimi livelli di rendimento attestati al 93%, consente un notevole risparmio di combustibile. Grazie alla presenza del filtro elettrostatico certificato come insieme in classe 5,
Per semplificare e rendere efficace l’attività di progettazione, le pompe Wilo si integrano rapidamente e senza problemi in impianti complessi nuovi o preesistenti. A tale scopo, sono stati sviluppati diversi moduli di interfaccia per dialogare con i più diffusi protocolli di comunicazione per il Building Management System negli edifici. Per semplificare ulteriormente le installazioni, Wilo ha sviluppato diversi strumenti innovativi.
L’utilizzo delle valvole ad espansione elettronica Sanhua garantisce all’utente un aumento del 30% dell’efficienza energetica. Sanhua è in grado quindi di proporre una soluzione affidabile e completa per tutte le applicazioni air conditioning con capacità fino a 2HP nela sfera residenziale e fino a 10HP nell’area air conditioning commerciale. Una soluzione completa è garantita anche nel campo di applicazione delle pompe di calore fino ad una capacità di 10HP.
L’amministrazione comunale di Lagosanto ha scelto di fare un passo importante nella direzione delle energie rinnovabili nell’ambito degli interventi di riqualificazione tecnologica degli impianti termici, previsti dal rinnovo contrattuale relativo al servizio energia degli stabili di sua proprietà e competenza. In particolare, l’amministrazione comunale ha deciso di installare una caldaia a cippato KWB per riscaldare la palestra comunale di via Cristoforo Colombo, le scuole media ed elementare e il Municipio.
L’amministrazione comunale di Lagosanto, in provincia di Ferrara, ha scelto il riscaldamento a biomassa per fare il proprio ingresso nel mondo delle energie rinnovabili. In particolare, è stata costruita una nuova rete di teleriscaldamento che, riprendendo una parte di distribuzione già esistente, permette di collegare tra loro tutti gli stabili concentrando in un unico punto la generazione del calore necessario a soddisfare le esigenze termiche. L’opera è nata dalla collaborazione tra l’Ufficio tecnico comunale e Siram SpA, società Esco (Energy service company, certificata secondo la norma UNI 11352) titolare del contratto di servizio energia, che ha messo a disposizione le proprie conoscenze tecniche e professionali per la progettazione e realizzazione dell’intervento.
Fasi operative per la realizzazione del progetto
La realizzazione del progetto è iniziata con la costruzione di una struttura prefabbricata adibita a centrale termica con annesso deposito semi-interrato del cippato (avente volumetria utile di circa 70 m3). All’interno della centrale termica è stato installato un nuovo generatore di calore KWB Powerfire TDS 300 FE da 300 kW, dotato di filtro elettrostatico dimensionato per far fronte alle richieste delle singole strutture allacciate alla rete di teleriscaldamento al posto delle caldaie esistenti, altamente inquinanti. Il progetto ha previsto inoltre la realizzazione di una struttura contenente la caldaia di back-up da 350 kW alimentata a gas metano, in grado di subentrare automaticamente nel sistema in caso di necessità. Per collegare tra loro tutti gli stabili è stata realizzata una rete di teleriscaldamento interrata formata da una dorsale di 350 m. Infine è stato implementato l’intero sistema di automazione di centrale che, tramite un collegamento ad una stazione di telecontrollo remota, consente di modificare e monitorare costantemente i parametri di funzionamento dell’impianto, permettendone una gestione ottimizzata ed una lettura in remoto dei contatori di calore installati presso ogni singola struttura.
Un investimento pari a circa 300.000 euro sostenuto dal servizio energia
L’investimento dell’intervento, pari a circa 300.000 euro, è stato completamente sostenuto dal fornitore del servizio energia, Siram SpA, senza costi aggiuntivi per l’amministrazione comunale, all’interno della proroga contrattuale effettuata ai sensi del d.lgs. 115/2008. Il Decreto Legislativo 30 maggio 2008 n. 115 (attuazione della direttiva 2006/32/CE, relativa all’efficienza degli usi finali dell’energia e i servizi energetici) permette infatti di attuare tali proroghe su impianti già in gestione alimentati a fonti tradizionali e di effettuare investimenti volti all’aumento dell’efficienza energetica con il ricorso a fonti energetiche rinnovabili. L’utilizzo di materiali di altissima qualità, unitamente all’erogazione di un servizio di gestione calore adeguato, garantiranno all’amministrazione comunale considerevoli risparmi economici e una sensibile riduzione delle emissioni inquinanti.
Il nuovo generatore di calore KWB Powefire TDS 300 FE da 300 kW
Al fine di garantire un’importante riduzione dei costi di riscaldamento e delle emissioni, è stato scelto il generatore di calore KWB TDS 300 FE, certificato EN 303-5:2012 che, grazie agli ottimi livelli di rendimento attestati al 93%, consente un notevole risparmio di combustibile. Grazie alla presenza del filtro elettrostatico certificato come insieme in classe
Qundis, leader europeo nella produzione di sistemi AMR, ripartitori di calore, contatori di calore e d´acqua e smart meter gateways per la gestione di dati dei consumi energetici, conferma la propria presenza a Mostra Convegno Expocomfort 2016 che si svolgerà dal 15 al 18 marzo presso Fiera Milano - Rho (Pad.7 – Stand L60).
Il team Qundis presenterà in anteprima i comprovati contatori di calore compatti Q heat 5, grazie ai quali è possibile rilevare il consumo di energia degli impianti di riscaldamento, di raffreddamento, solari e di produzione dell‘acqua calda in maniera comoda e sicura. Grazie ad una visualizzazione ciclica è infatti possibile visualizzare, tramite la semplice attivazione di un pulsante, il consumo attuale nonché la data di riferimento e il valore della stessa.
Nello specifico, sarà possibile tastare con mano il più recente tra i modelli di contatori Q heat 5, che è stato dotato di un’interfaccia M-Bus integrata e di due ingressi aggiuntivi ad impulsi, grazie a cui sarà possibile integrare fino a due contatori dell’acqua dotati di un’uscita a impulsi.
Mostra Convegno 2016 sarà, inoltre, l’occasione per presentare per la prima volta al pubblico italiano l’innovativa combinazione tra la lettura remota e automatizzata dei contatori e una gestione dei dati sicura: infatti la soluzione di sistema High-End di QUNDIS (Q ARM) diventa ancora più intelligente. Il dispositivo continua a raccoglie i dettagli sui consumi energetici in maniera automatica e precisa, ma in più è anche in grado di caricarli e metterli individualmente a disposizione per una futura rielaborazione sulla nuovissima Piattaforma Smart Metering Q SMP. Tale piattaforma rappresenta una soluzione completa basata sul sistema “cloud” per la raccolta dati dei consumi energetici, che vengano trasferiti attraverso la rete di telefonia mobile. Inoltre, attraverso il portale web QUNDIS Q SMP, tutti i dati raccolti possono essere gestiti in qualunque luogo e in ogni momento.
Infine, sarà possibile entrare in contatto con il nuovo ripartitore dei costi di riscaldamento Q caloric 5.5, che permette una lettura del contatore ancora più semplice e flessibile. Questa, infatti, può essere eseguita su postazione fissa o mobile e l’ampia copertura radio semplifica la lettura remota, migliorando la qualità dei dati e riducendo i tempi di lettura.
“Siamo orgogliosi di prendere parte ad un evento di rilievo quale Mostra Convegno presentando una serie di nuovi prodotti nei quali crediamo fortemente. – ha commentato Dieter Berndt, General Manager di Qundis – Come leader di mercato di sistemi per la raccolta dati di consumi energetici, offriamo una vasta gamma di strumenti per rendere il più semplice possibile l’integrazione dei nostri contatori di calore in sistemi di lettura da remoto e con questo obiettivo continuiamo ad operare, con la volontà di essere sempre più presenti sul mercato Italiano.”
L’evento rappresenterà anche l’occasione per annunciare l’imminente apertura di Qundis in Italia nel corso dei prossimi mesi, con una nuova sede a Milano ed un Country Manager che curerà la crescita di Qundis nel Belpaese.
Il termostato modulante vSMART, sfruttando in maniera intelligente le tecnologie wi-fi e mobile, trasforma smartphone e tablet in un sistema di controllo per il benessere termico di casa.
Grazie all’App gratuita, vSMART di Vaillant rappresenta un nuovo approccio all’home efficiency, permettendo un controllo e una regolazione del proprio impianto di riscaldamento domestico in qualsiasi momento, da qualunque luogo, in modo rapido e intuitivo. Inoltre, garantisce, insieme alla comodità, anche la massima efficienza energetica, comportando minori costi operativi e un utilizzo più responsabile delle risorse ambientali.
Compatibile con tutti gli apparecchi Vaillant dotati di interfaccia eBUS, vSMART permette di ridurre drasticamente i cicli di avvio/stop della caldaia, prolungandone così la vita.
Elegante ed essenziale, facile da usare, anche grazie a 30 profili standard pre-configurati e personalizzabili, vSMART permette con un semplice tocco di controllare il riscaldamento e l‘acqua calda sanitaria, monitorare in ogni momento l‘efficienza energetica, controllare i dati storici di temperatura, modalità e ore di funzionamento.
Installata a parete, allacciata alla rete elettrica, o utilizzata come un raffinato complemento d’arredo grazie a comuni pile AA+, vSMART è così intelligente da permettere di regolare la temperatura di casa basandosi su dati climatici provenienti dal web, o di impostare rapidamente la funzione “Fuori Casa” o “Antigelo”, per il massimo del risparmio energetico.
All’interno della confezione si trovano il termostato ambiente, il relè di comunicazione tra termostato, app e sistema Wi-Fi, placca e accessori per fissaggio a muro e manuali.
Sistemi di controllo intelligenti: la chiave per una maggiore efficienza
• Autobilanciamento per maggior comfort ed elevata efficienza energetica
• Raffrescamento integrato con funzionalità che evitano la formazione di condensa superficiale
• Comfort superiore con possibilità di controllo da remoto grazie all’App U@home
Smatrix è la nuova gamma di sistemi di controllo Uponor totalmente integrati per il riscaldamento e raffrescamento radiante. Sviluppato per sfruttare al massimo i vantaggi offerti dai sistemi radianti, Smatrix aumenta l'efficienza energetica garantendo allo stesso tempo comfort ottimale in ogni ambiente. La funzione di autobilanciamento intelligente consente di ridurre fino al 20% i consumi energetici. In modalità raffrescamento, Smatrix garantisce una protezione elevata contro la formazione di condensa. Il sistema è modulare e semplice da installare, soddisfando così diverse esigenze progettuali, dalle nuove costruzioni ai progetti di ristrutturazione.
Mentre con i sistemi di regolazione convenzionali i circuiti delle diverse zone devono essere bilanciati manualmente per garantire che nelle diverse stanze ci sia una temperatura omogena, e quindi la giusta quantità di energia, la tecnologia di autobilanciamento di Smatrix anticipa e regola costantemente l'esatta quantità necessaria per garantire il comfort ottimale. Ciò si traduce in un risparmio energetico fino al 20% rispetto ai sistemi senza bilanciamento e senza controllo per singolo ambiente ed elimina la necessità di impostazioni manuali in fase di avviamento e successive regolazioni.
Se utilizzato in modalità raffrescamento, Smatrix è in grado di controllare efficacemente anche questa funzionalità in modo automatico. Grazie ai sensori di umidità inclusi nei termostati ambiente, Smatrix garantisce un'elevata protezione contro la formazione di condensa. Qualora l'umidità in una singola stanza diventasse eccessiva, l’afflusso di acqua refrigerata nei circuiti di quella stanza viene interrotto automaticamente oppure viente inviata una notifica. Vi è inoltre la possibilità di integrare al sistema un deumidificatore.
Semplicità di installazione e comfort superiori
I sistemi di controllo ambiente Smatrix, grazie alla tecnologia di autobilanciamento e la funzione raffrescamento, sono di facile installazione e richiedono un cablaggio minimo – per la versione Base a filo – o nessun cablaggio nelle versioni a onde radio Smatrix Wave e Smatrix Wave PLUS.
“A complemento dei sistemi di controllo ambiente, Smatrix include anche il controllo delle zone e dell'acqua di mandata. Grazie a questo approccio modulare, siamo in grado di fornire il sistema di controllo ideale per qualsiasi progetto edilizio e di soddisfare le esigenze di utilizzatori, installatori e progettisti”, ha spiegato Myles Quigley, Application & Product Manager Controls di Uponor. “Gli utilizzatori finali possono godere della tecnologia di autobilanciamento che garantisce livelli ottimali di comfort e risparmio energetici. Gli installatori possono risparmiare tempo durante l'installazione e l’accensione, mentre i progettisti possono beneficiare di una vasta gamma di soluzioni modulari per soddisfare esigenze specifiche”.
Per garantire eccellenti livelli di comfort e flessibilità, Smatrix Wave PLUS include un'interfaccia touchscreen, funzioni di memorizzazione dei dati, diagnostica completa dell'impianto e controllo remoto con U@home. Grazie ad un modulo di accesso remoto combinato a un'app per dispositivo mobile o un'applicazione Web, U@home è in grado di collegare il controllo ambiente Smatrix Wave PLUS a uno smartphone, a un tablet o a un PC. Con questa funzionalità, gli utenti finali potranno gestire e impostare livelli di temperatura predefiniti, sia da “Casa” che “Away” – ovvero da remoto
Soluzioni modulari per qualsiasi tipologia di progetto edilizio
La linea di prodotti Smatrix include anche i sistemi di controllo zone Space e Space PLUS, nonché quelli dell'acqua di mandata Move
GE ha annunciato l’entrata in servizio commerciale del suo motore a gas Jenbacher J312 nella centrale italiana di trigenerazione di Ramaplast S.p.A. a Castelnuovo Scrivia, in provincia di Alessandria. La centrale produce oltre 600 kilowatt di energia elettrica all'anno e più di 700 kilowatt di energia termica nei mesi estivi e invernali. Ramaplast ha inoltre stipulato con GE un contratto pluriennale di servizi valido per 16 anni o per 80.000 ore di funzionamento.
“La collaudata tecnologia dei motori a gas di GE Jenbacher in una soluzione containerizzata ‘plug and play’, non solo si adatta perfettamente, per disponibilità e affidabilità, alle produzioni in plastica e alle nostre altre attività, ma va incontro anche alla strategia del Governo italiano di promuovere uno scenario energetico basato su un modello di distribuzione energetica localizzata e di piccole dimensioni”, ha dichiarato il responsabile della gestione energetica di Ramaplast, Roberto Stella. “Inoltre la soluzione compatta containerizzata di GE sfrutta nel migliore dei modi lo spazio disponibile nel nostro stabilimento.”
La nuova centrale a trigenerazione di Ramaplast a Castelnuovo Scrivia genera riscaldamento, refrigerazione ed energia elettrica per l'azienda, che produce scatole di plastica per usi vari come, ad esempio, i contenitori per compresse.
La centrale funziona anche come soluzione di back up e può operare con funzionamento in isola grazie al motore a gas, che fornisce energia alla centrale principale anche senza connessione alla rete elettrica nazionale ed è dotato di un dispositivo di controllo per importazione ed esportazione di energia elettrica denominato “scambio zero”. Queste caratteristiche non solo permettono al motore a gas di produrre dal 50 al 100% dell'energia elettrica necessaria allo stabilimento senza collegarsi alla rete nazionale italiana, ma anche di vendere alla rete l'energia prodotta.
“Nel settore industriale esiste una tendenza alla generazione propria di elettricità, particolarmente nelle grandi aziende operanti nel segmento della plastica, che ne consumano quantità ingenti”, ha dichiarato Leon van Vuuren, responsabile regionale delle vendite della divisione GE Distributed Power in Europa, Nordafrica, Turchia e India. “Il motore a gas J312 di GE permetterà a Ramaplast di risparmiare sui consumi elettrici acquistati in passato dalla rete e di migliorare l’efficienza termica.
L'impianto compatto containerizzato è la soluzione perfetta per Ramaplast, perché può essere installato nel poco spazio disponibile nello stabilimento e tiene conto delle esigenze dell’azienda riguardo alla centrale di trigenerazione. Inoltre, gli investimenti di Ramaplast sono protetti da un contratto pluriennale personalizzato, che abbina le più recenti innovazioni tecnologiche degli OEM a una gamma completa di soluzioni di gestione delle prestazioni degli impianti, comprendente un’assistenza operativa, ricambi originali e riparazioni”.
Il motore J312 di GE funziona a gas naturale ed è stato venduto in container in modo da poter funzionare con pochi componenti aggiuntivi, cablaggi e connessioni elettriche. Il motore a gas è stato prodotto nello stabilimento di GE a Jenbach (Austria) mentre il container è stato realizzato nella fabbrica ungherese di Veresegyház.
I motori a gas MAN nascono per massimizzare l’efficienza di cogenerazione e l’affidabilità di funzionamento (più di 8.000 ore/anno) garantendo l’integrità dell’ambiente. Possono essere alimentati a gas naturale o biogas: motori progettati e costruiti per assicurare potenza elevata, continuità operativa, sicurezza, durata, economicità. In ETS le richieste del cliente sono sempre di primaria importanza, per questo viene offerta la massima flessibilità in termini di fornitura:
• solo motore;
• motore allestito in versione plug-and- play;
• GS completo di alternatore, telaio e cassetta elettrica di derivazione.
Gli analizzatori Multigas ETG MCA 100 Bio e Syn / ETG 6500 della nuova linea sono un’efficace soluzione per la rilevazione della qualità del biogas e syngas nella produzione degli stessi. Inoltre la gamma di versioni disponibili, nei vari campi di misura, presenta un’estrema affidabilità, precisione e stabilità. I vari modelli possono essere sia in versione fissa (stand alone), sia per installazione in quadri rack 19” (singolo punto o multipunto), che portatili. A differenza di altri sistemi, gli analizzatori ETG MCA 100 Bio ed ETG 6500 utilizzano una singola cella e banco ottico basato su tecnologia NDIR in grado di misurare più composti gassosi.
La cogenerazione è la generazione simultanea in un unico processo di energia elettrica e/o meccanica e di energia termica. L’energia termica viene ottenuta recuperando calore dai fumi di scarico di un motore generalmente endotermico alimentato a combustibili fossili, rinnovabili o biogas. L’elemento fondamentale per ottenere questo processo è lo scambiatore di calore a fascio tubiero. Tale tipo di scambiatore è particolarmente adatto a questo scopo per la sua resistenza meccanica, resistenza alle elevate temperature e alla corrosione. Inoltre la manutenzione dello stesso è di facile gestione. La Costante Sesino S.p.A., costruttore di scambiatori a fascio tubiero dagli anni ’50 dello scorso secolo, ha deciso di costruire scambiatori che possano rispondere alle esigenza di questo mercato.
Questo articolo descrive i principi di funzionamento di un impianto biogas che produce energia termica ed elettrica mediante un cogeneratore per una potenza pari a 5,2 MW da FORSU (frazione organica da rifiuti solidi urbani o “umido” ). Una quantitità di organico pari a 120.000 t/anno viene portata presso l’impianto attraverso l’utilizzo di mezzi speciali e scaricata in tramogge posizionate all’interno di un locale adibito. Tale locale è depressurizzato per assicurare un costante ricambio di aria e per limitare al massimo l’emissione di odori all’esterno.
Enerray, controllata di Seci Energia (Gruppo Industriale Maccaferri), tramite Enerray Usinas Fotovoltaicas, si è aggiudicata il bando Enel Green Power per la realizzazione del parco solare sito in località Ituverava .
L’impianto fotovoltaico, i cui lavori sono iniziati a dicembre 2015, sarà realizzato nello Stato di Bahia, nella parte nordorientale del Brasile; avrà una capacità di 254 MWp - con una stima di producibilità annuale che si aggirerà attorno ai 500 GWh - ed entrerà in esercizio entro la fine del 2017. L’impianto prevede l’installazione di inseguitori monoassiali che permettono ai moduli fotovoltaici di variare il proprio orientamento durante la giornata, in funzione della posizione del sole. Si tratta della più grande centrale fotovoltaica realizzata da Enel Green Power che contribuirà a soddisfare la costante domanda di energia elettrica del Paese che - secondo le stime - crescerà fino al 2020 a un tasso medio annuo del 4%.
“Crediamo che il Brasile, nazione nella quale il nostro Gruppo detiene attività industriali da oltre 50 anni, rappresenti nel prossimo futuro una grande opportunità, essendo un mercato con prospettive di crescita molto significative nel medio lungo termine. Enerray intende entrare nel Paese come operatore di riferimento nel settore delle rinnovabili. Iniziare l’attività con la costruzione del più grande impianto fotovoltaico che verrà realizzato nel Paese è un risultato che ci riempie di orgoglio e che attesta l’importanza che avrà per noi il Brasile “, ha commentato Michele Scandellari, CEO di Enerray.
Il radiotermostato abbinato al servomotore dedicato, installato direttamente sulla valvola AV9 sono gli elementi che compongono il nuovo sistema di regolazione R-Tronic di Oventrop: un sistema appositamente progettato per contribuire al miglioramento del clima ambientale e alla riduzione dei consumi attraverso il controllo della temperatura.
Il nuovo sistema di regolazione R-Tronic di Oventrop fornisce sul suo ampio display digitale sia i dati relativi al livello di CO2, sia quelli relativi al livello dell’umidita relativa, mettendo l’utente nelle migliori condizioni per provvedere alle opportune e relative azioni come per esempio l’aerazione del locale o la deumidificazione.
Oventrop propone ai professionisti diverse versioni del sistema con funzioni differenti a seconda delle necessità come, ad esempio, la versione RT-B che consente la misurazione e il controllo della temperatura ambiente anche con programmazione oraria e giornaliera, la versione RTF-B che oltre al controllo della temperatura visualizza il valore dell’umidità relativa e la versione RTFCK a cui si aggiunge la funzione di misurazione del livello di CO2.
Alla gamma, inoltre, si aggiungono anche i modelli R-Tronic WAK da impiegare in abbinamento a ventilconvettori e i-Tronic (solo informativo) nella versione da incasso, a parete o con supporto da tavolo e connettore di rete. A breve sarà disponibile presso i migliori rivenditori anche l’unità Synet CR in grado di mettere in rete e gestire fino a 16 radiotermostati con la possibilità di accedere al sistema anche via web e tramite App per dispositivi iOS e Android.
Per l’installazione del sistema R-Tronic non sono necessarie ne opere murarie, ne interventi di un elettricista e il radiotermostato, che si fissa molto semplicemente alla parete, può dialogare con uno, due o tre servomotori a batteria facilmente abbinabili alle valvole dei corpi scaldanti.
L’abbinamento alle valvole di tipo preregolabile della serie “AV9”, oltre a garantire il corretto apporto di fluido vettore, offre interessanti vantaggi come la possibilità di disporre di 17 valori di preregolazione, di bilanciare la rete a servizio dei corpi scaldanti, di prevenire transitori anomali, di rispettare le portate di progetto e di ottenere sia una migliore efficienza, sia un maggiore risparmio energetico.
Liquigas, società leader in Italia nella distribuzione di GPL e GNL per uso domestico, commerciale e industriale, annuncia il lancio di un innovativo strumento online che consente di calcolare consumi elettrici e termici, fornendo consigli finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica della propria abitazione. Il tool è stato sviluppato in collaborazione con Midori, giovane impresa nata ed ospitata all’interno dell’Incubatore delle Imprese Innovative (I3P) del Politecnico di Torino.
L’attenzione crescente per la qualità dell’aria e il progressivo aumento della consapevolezza ecologica di cittadini e istituzioni, oltre ai vincoli normativi sempre più rigorosi per limitare le emissioni di inquinanti, impongono oggi un approccio sempre più attento ai consumi energetici. Coerentemente con i suoi valori e con la sua strategia di lungo periodo a supporto della sostenibilità, Liquigas ha deciso di offrire agli utenti uno strumento potente e di facile utilizzo, in grado di analizzare in modo personalizzato le caratteristiche dei propri consumi energetici (elettrici e termici), delineandone le tipologie e le esigenze specifiche. Il tool propone di volta in volta le azioni correttive più adatte, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi e quindi ottimizzare i consumi, con ricadute positive sia per l’ambiente sia per la spesa energetica delle famiglie.
Per l’implementazione di questo dispositivo Liquigas si è rivolta a Midori, una startup specializzata nello sviluppo di tecnologie, strumenti e soluzioni digitali per la promozione dell’efficienza energetica di aziende e privati e fortemente votata all’innovazione. Midori ha fornito a Liquigas il suo supporto consulenziale e tecnologico, sviluppando il tool e avvalendosi della sua piattaforma tecnologica Kiui.
Nel dettaglio, il sistema prevede la compilazione di un questionario per identificare le tipologie di consumi, i dispositivi utilizzati e le abitudini del nucleo abitativo che influiscono sul fabbisogno energetico. Il tool elabora quindi i dati e fornisce all’utente la stima del consumo medio annuo, proponendo interventi migliorativi su misura, che vanno da suggerimenti su comportamenti da mettere in pratica a consigli sui possibili interventi di efficientamento. I risultati dell’analisi sono infine accessibili in qualunque momento da parte dell’utente, che riceve una comunicazione personalizzata al termine della diagnostica.
Lo strumento, accessibile navigando nel sito di Liquigas www.liquigas.com o direttamente dall’indirizzo kiui.liquigas.it, può essere utilizzato sia da un computer sia da dispositivi mobili come tablet e smartphone.
“Il miglioramento dell’efficienza energetica, rivolto all’ottimizzazione dei consumi elettrici e legati al riscaldamento, è senza dubbio un tema di grandissima importanza e stringente attualità, che impone un impegno particolare da parte di tutte le realtà operanti nel mercato”, ha dichiarato Andrea Arzà, Amministratore Delegato di Liquigas. “Il dispositivo che lanciamo oggi, sviluppato in collaborazione con una realtà dinamica come Midori, si inserisce perfettamente nella nostra strategia di lungo periodo a vantaggio della sostenibilità ambientale e rappresenta un contributo innovativo in questa direzione, con l’intenzione di fornire ai consumatori tutto ciò di cui hanno bisogno per prendere decisioni in ambito energetico in modo consapevole e informato”.
“In un momento storico come questo, in cui l’attenzione mondiale è rivolta a proporre modelli di maggior sostenibilità nell’utilizzo delle risorse energetiche, è sempre più importante dotare le persone di maggiori e migliori strumenti che forniscano consapevolezza sul consumo dell'energia”, ha dichiarato Christian Camarda, CEO di Midori. “Conoscere il modo in cui si sta usando l’energia a propria disposizione è il primo e fondamentale passo verso un percorso concreto di efficientamento e noi di Midori crediamo così fermamente in questo principio da averlo adottato come base
Valorizzare al massimo e in modo efficace e redditivo anche rifiuti organici difficil-mente digeribili come le bucce di arancia. È quello che succede a Mussomeli, in pro-vincia di Caltanisetta, dove l’azienda agricola Nuova Scala ha installato un impianto di biogas da 1 MW che le consente di valorizzare gli scarti della lavorazione di agrumi per produrre 23.976kWh al giorno di energia elettrica e termica rinnovabile.
Produrre energia pulita sfruttando la massima percentuale biologicamente e tecnicamente possibile di rifiuti scarti e sottoprodotti: è questo l’obiettivo che si pone da sempre BTS Biogas. L’azienda, con sede a Brunico e con oltre vent'anni di esperienza nel settore del biogas, si occupa della progettazione, produzione e realizzazione di impianti per la produzione di biogas anche sfruttando le più diverse e complesse matrici di alimentazione.
Un esempio fra tutti? Le bucce d’arancia che in Sicilia hanno da sempre rappresentato un ri-fiuto il cui corretto smaltimento ha comportato dei costi non indifferenti. Il pastazzo di agrumi, infatti, è da sempre stato utilizzato come fertilizzante per l’agricoltura, mangime per gli animali, additivo per l’alimentazione umana; nessuna di queste soluzioni però ha garantito l’assorbimento totale del quantitativo prodotto in Sicilia. La soluzione ottimale è arrivata dal mondo del biogas: BTS Biogas ha pensato infatti di valorizzare gli scarti della lavorazione di agrumi per alimentare un impianto di biogas e generare energia elettrica e termica rinnovabile.
Una dimostrazione di tale applicazione è l’impianto di biogas da 1 MW, installato presso l’azienda agricola Nuova Scala di Mussomeli in provincia di Caltanissetta, che ha saputo cogliere le opportunità del mercato del biogas trattando oltre al pastazzo di agrumi anche insilato di sulla, silomais, pollina e sansa di olive. Un esempio eccellente di come i rifiuti organici provenienti dalla produzione alimentare rappresentino una fonte preziosa per la produzione di energia elettrica e termica rinnovabile destinabile a ad uso industriale, ad esempio serre per primizie o altri tipi di coltivazione o ad uso civile. L’azienda agricola Nuova Scala, in particolare, impiega quotidianamente in media 40 tonnellate (16.425 tonnellate all’anno) di pastazzo d’agrumi per produrre 23.976kWh al giorno di energia, con una performance a pieno regime di oltre il 90%.
Per valorizzare al massimo e in modo estremamente efficace e redditivo il rifiuto organico, BTS biogas ha installato inoltre il sistema di pretrattamento BioacceleratorR che consente di avere una matrice in entrata maggiormente sfibrata e meglio digeribile.
L’azienda ha conseguito svariate certificazioni, sia di sistema che di prodotto, tra le quali la ISO 9001, i Moduli H/H1 in accordo alla direttiva PED, l ”U” Stamp ASME e l’ADMK HPO, a riprova della prioritaria importanza data alla qualità in ogni fase del processo produttivo. Varie sono le tipologie di scambiatori prodotti; tra esse meritano particolare attenzione i Riscaldatori aria e gas per caldaie a combustibili fossili e biomasse e per i forni di incenerimento rifiuti, con particolare focalizzazione sulle problematiche dello sporcamento e della corrosione; le Unità di recupero termico ed economizzatori, impiegati nelle caldaie, nei sistemi di controllo e di riduzione dell’inquinamento, nei sistemi di cogenerazione e negli impianti di potenza.
La sua appartenenza al gruppo RIELLO ELETTRONICA, da sempre impegnato in tecnologie e soluzioni finalizzate alla sicurezza del servizio energia e alla riduzione dei consumi, ne ha fatto in questi anni una partner indiscussa e affidabile. ENERBLU COGENERATION, avvalendosi di uno staff con esperienza pluridecennale, progetta e produce direttamente i suoi impianti, per poter garantire qualità e affidabilità, seguendo da vicino tutto il ciclo di produzione, vendita e assistenza. Il portafoglio ordini vanta un buon numero di clienti estremamente soddisfatti, che han bene riposto la loro fiducia in ENERBLU COGENERATION. Il funzionamento del parco macchine installato, nella categoria di MICRO cogenerazione, è risultato eccellente in performance e operatività anche grazie all’ottimo servizio di manutenzione programmata, a cura dei nostri tecnici, che garantiscono una presenza capillare su tutto il territorio. L’affidabilità delle macchine è stata pienamente confermata sul campo.
L’attività in ambito cogenerativo, con oltre 200 realizzazioni nei settori industriale, terziario e agricolo, ha permesso l’acquisizione di esperienze per sviluppare proposte personalizzate per ogni cliente. Berica Impianti Spa negli anni si è strutturata per operare sull’intero ciclo dell’impianto e nella manutenzione con l’obiettivo di essere partner fidato nella ricerca dell’efficienza energetica, del cost saving e del recupero energetico anche da biogas e biomasse. Berica Impianti Spa grazie al know-how acquisito oggi può dare assistenza ai propri clienti redigendo degli studi preliminari di fattibilità ed economici utilizzando un programma di simulazione specifico per la cogenerazione ottenendo delle simulazioni e proposte personalizzate, basate sui dati forniti dal cliente. Successivamente alla firma dei contratti di fornitura, Berica Impianti Spa dispone di un ufficio tecnico che esegue la progettazione sia della parte termotecnica sia della parte elettrica assecondando le esigenze della clientela. Sulla scorta dei progetti sviluppati, Berica Impianti Spa realizza presso la propria sede tutte le varie componenti necessarie per le fasi costruttive dell’impianto (quadri elettrici, accoppiamento motore, assemblaggio recuperi termici) montandole all’interno di container prefabbricati.
Il sistema di controllo OptiSpark è il cuore “SMART” di questa nuova serie di generatori. Il sistema controlla i parametri dinamici che caratterizzano il funzionamento di un moderno generatore di vapore: pressione, livelli, temperatura degli scambiatori, ossigeno nell’aria di combustione, emissioni e l’attivazione degli inverter dei motori; inoltre controlla e garantisce la sicurezza della combustione mediante l’installazione della camma elettronica certificata SIL 2 secondo le norme europee EN 298 ed EN 12076. I clienti che hanno già scelto questa soluzione ne sono ampiamente soddisfatti: hanno conseguito mediamente una riduzione del 13% del consumo di combustibile e del 40% del consumo elettrico, accedendo inoltre al contributo statale dei Titoli di Efficienza Energetica – Certificati bianchi.
I climatizzatori canalizzati compatti Fujitsu si adattano perfettamente ad ogni tipo di arredamento, grazie al loro design sobrio e raffinato, e alla possibilità di personalizzarli mediante l’utilizzo di un elegante sistema di mandata dell’aria, composto da un gruppo di alette motorizzate direzionabili, che oltre a diffondere in modo uniforme l’aria all’interno del locale, si integrano con il design della casa in un comodo sistema plug-in, senza la necessità di ulteriori interventi impiantistici, antiestetici e costosi ed evitano inoltre l’uso di poco funzionali griglie di mandata. In questi innovativi modelli la ripresa dell’aria può essere fatta sia dalla parte inferiore che posteriore dell’unità stessa, sfruttando il posizionamento regolabile della bocchetta di ripresa già dotata di filtri. Fujitsu da sempre attenta alle politiche di risparmio energetico, ha dotato i modelli canalizzati compatti della tecnologia V-PAM che ottimizza l’uso dell’inverter, migliora l’efficienza del climatizzatore, raggiungendo in meno tempo e con notevole risparmio energetico, le temperature di comfort.
Thermo King, produttore di sistemi di controllo della temperatura destinati al settore dei trasporti e marchio di Ingersoll Rand, ha annunciato oggi che a partire dal 1° gennaio 2016 le sue unità di refrigerazione per semirimorchi e quelle ad alimentazione autonoma e alimentate da veicolo saranno disponibili di serie in Europa con il refrigerante di nuova generazione a basso potenziale di riscaldamento globale (GWP).
Parallelamente, Thermo King sta lavorando per rendere il nuovo refrigerante R-452A a basso GWP lo standard delle unità serie V alimentate da veicolo. Il nuovo Chemours Opteon™ XP44 (R-452A) ha un valore di GWP del 50 per cento circa inferiore rispetto all'attuale refrigerante.
"Thermo King si adopera per proporre soluzioni di controllo della temperatura ecosostenibili, e in questo modo onora il proprio impegno", ha commentato Karin deBondt, Vice Presidente e Direttore Generale per il settore Autocarri, semirimorchi e autobus di Thermo King in Europa, Medio Oriente e Africa. "Ogni nuova unità per autocarri e semirimorchi assicurerà prestazioni elevate utilizzando l'R-452A. Oltre che per le unità nuove, i nostri clienti potranno scegliere questa soluzione anche per i sistemi esistenti, con il supporto dei nostri tecnici qualificati e certificati che formano la rete di vendita e assistenza più estesa del settore".
A partire dal 1° gennaio 2016, i clienti Thermo King in Europa che vorranno migliorare l'efficienza riducendo al contempo l'impatto ambientale potranno ordinare le unità SLXe per semirimorchi, i modelli della serie T e UT ad alimentazione autonoma per autocarri rigidi e i sistemi di refrigerazione per autocarri alimentati da veicolo della serie V con il refrigerante R-452A come opzione standard.
Questo portafoglio combinato di prodotti offre ai trasportatori la soluzione più sicura, ecosostenibile e praticabile dal punto di vista tecnico e commerciale per le applicazioni di refrigerazione destinate ad autocarri e semirimorchi.
Questo annuncio giunge dopo il primo anniversario dell'impegno sul clima assunto da Ingersoll Rand nel settembre 2014 e contribuisce alla gamma di prodotti Ecowise ™ concepiti per ridurre l'impatto ambientale con refrigeranti di nuova generazione, a basso GWP ed elevata efficienza operativa.
L'impegno di Ingersoll Rand prevede la riduzione delle emissioni di gas serra dovute alle sue attività di circa il 35% entro il 2020, la riduzione delle emissioni di gas serra dovute ai suoi prodotti del 50% entro il 2020 e l'investimento di 500 milioni di dollari in attività di ricerca e sviluppo di prodotti nei prossimi cinque anni, in modo da sostenere la riduzione a lungo termine delle emissioni di gas serra.
Nel primo anno, l'impegno sul clima sottoscritto dalla società ha portato a evitare il rilascio di circa 1,5 milioni di tonnellate di CO2e, equivalenti alle emissioni di CO2 ottenute dalla combustione di oltre 1,6 miliardi di libbre di carbone e al consumo di energia elettrica di oltre 200.000 abitazioni per un anno. Entro il 2030, la società prevede di ridurre la sua impronta di carbonio di 50 milioni di tonnellate.
Nonostante i limiti già esposti, circa stazionarietà dei modelli termo-fisici, periodicità delle sollecitazioni, inerzie termiche delle strutture edilizie e degli impianti termici, la metodologia di diagnosi e monitoraggio energetico, messa a punto dagli autori, è risultata di semplice applicazione e utile supporto ai fini della gestione energetica delle strutture edilizie e degli impianti. Le informazioni dedotte si possono usare per valutare la convenienza di interventi di manutenzione straordinaria, ristrutturazione o, al limite, alienazione dell’edificio/impianto. Trattandosi, inoltre, di un sistema dinamico, l’analisi dei dati acquisiti permetterà di dedurre informazioni utili alle scelte gestionali, in tempo reale, di accensioni, spegnimenti, regolazioni o invio di segnali di warning, e consentirà anche di migliorare l’approccio metodologico e l’affinamento degli algoritmi.
Tutti i comandi e le principali funzioni di SEE Electrical sono stati sviluppati in modo specifico per la progettazione elettrica: con SEE Electrical sarai immediatamente operativo!
--una ricca libreria di simboli a normativa CEI-IEC già disponibile, la possibilità di creare facilmente nuovi simboli direttamente nel foglio senza dover accedere ad un specifico editore,
--generazione automatica dei riferimenti incrociati e dei rimandi di filo da un foglio all’altro,
--numerose funzioni di disegno grafico per una rapida elaborazione del vostro schema elettrico,
--numerazione automatica e personalizzabile dei componenti,
--tabelle grafiche per la generazione automatica di liste materiale, liste cavi e morsettiere.
La tecnologia FOUNDATION è stata progettata per aiutare gli utenti finali, i proprietari e gli operatori ad ottimizzare ogni fase del ciclo di vita dell’impianto, assicurando una resa affidabile nel tempo. Permette di “estrarre” dai dispositivi di campo informazioni importanti, sicure e pertinenti indirizzandole all’operatore interessato, eliminando una quantità di fastidiosi allarmi. Consente altresì di migliorare il rendimento generale, garantendo interventi tecnici più facili, veloci ed efficaci. È un’architettura multivendor, aperta, di facile configurazione, che riduce gran parte dei costi nei progetti di automazione dei processi.