Una smart factory del latte
Latteria Soresina: primo produttore al mondo del celebre Grana Padano DOP, e occupa posizioni leader in altre eccellenze italiane. Una ricerca continua di nuove tecnologie per digitalizzare i propri processi industriali ha portato Alleantia a diventare un importante player per Latteria Soresina.
La produzione è orientata su diversi prodotti lattiero-caseari. Oltre che diversificata nella tipologia e anche diversificata a seconda degli stabilimenti distribuiti sul territorio. L'intento è quello di dotarsi di uno strumento per la raccolta dati, l'elaborazione e l'analisi in modo che questi siano fruibili e accessibili a seconda dei processi e della produzione: il progetto di digitalizzazione vede coinvolte le macchine di confezionamento, i processi di trasformazione e i servizi di fabbrica. Come è facile immaginare le lavorazioni, all'interno degli stabilimenti, sono piuttosto eterogenee: fortunatamente a bordo macchina sono installati PLC e HMI e la rete dati è abbastanza capillare.
La soluzione: Alleantia Edge Platform
La soluzione utilizzata ha permesso grazie alla sua flessibilità, facilità di integrazione e scalabilità di digitalizzare il processo produttivo come richiesto da Latteria Soresina.
Si è optato per l'utilizzo di una tecnologia EDGE ossia Alleantia Edge Platform che con i propri connettori plug&play consente l'acquisizione di tutti i dati di interesse e una rapida interconnessione con macchine e impianti.
I dati vengono acquisiti e storicizzati in locale sull'hardware in cui il software Alleantia è installato ossia i cosiddetti IoT Gateway. In secondo luogo i dati vengono inviati verso ulteriori applicativi con connettori anch'essi plug&play che nel caso di interruzione di comunicazione (causa network, connettività o indisponibilità dell'applicativo di destinazione), contemplano anche la funzionalità di storicizzazione e gestione "code", al fine di evitare la perdita dei dati non inviati: il sistema stesso provvede all'invio dei messaggi non recapitati, al momento del ripristino della comunicazione.
In conclusione
La soluzione Alleantia ha permesso di digitalizzare in poco tempo complicati processi aziendali permettendo interoperabilità end to end fra macchine e applicazioni 4.0. Michele Falzetta, Direttore Generale di Latteria Soresina sottolinea: "Latteria Soresina ora è a tutti gli effetti una Smart Factory ed ha intrapreso un deciso percorso che garantisce, grazie alle tecnologie implementate che monitorano la produzione in tempo reale, una migliore e più efficiente gestione degli impianti. Nell'immediato futuro, il progetto coinvolgerà anche tutte le linee linee, migliorerà la qualità dei prodotti, migliorerà la gestione della materia prima abbattendo al massimo di sprechi".
La soluzione: Alleantia Edge Platform
La soluzione utilizzata ha permesso grazie alla sua flessibilità, facilità di integrazione e scalabilità di digitalizzare il processo produttivo come richiesto da Latteria Soresina.
Si è optato per l'utilizzo di una tecnologia EDGE ossia Alleantia Edge Platform che con i propri connettori plug&play consente l'acquisizione di tutti i dati di interesse e una rapida interconnessione con macchine e impianti.
I dati vengono acquisiti e storicizzati in locale sull'hardware in cui il software Alleantia è installato ossia i cosiddetti IoT Gateway. In secondo luogo i dati vengono inviati verso ulteriori applicativi con connettori anch'essi plug&play che nel caso di interruzione di comunicazione (causa network, connettività o indisponibilità dell'applicativo di destinazione), contemplano anche la funzionalità di storicizzazione e gestione "code", al fine di evitare la perdita dei dati non inviati: il sistema stesso provvede all'invio dei messaggi non recapitati, al momento del ripristino della comunicazione.
In conclusione
La soluzione Alleantia ha permesso di digitalizzare in poco tempo complicati processi aziendali permettendo interoperabilità end to end fra macchine e applicazioni 4.0. Michele Falzetta, Direttore Generale di Latteria Soresina sottolinea: "Latteria Soresina ora è a tutti gli effetti una Smart Factory ed ha intrapreso un deciso percorso che garantisce, grazie alle tecnologie implementate che monitorano la produzione in tempo reale, una migliore e più efficiente gestione degli impianti. Nell'immediato futuro, il progetto coinvolgerà anche tutte le linee linee, migliorerà la qualità dei prodotti, migliorerà la gestione della materia prima abbattendo al massimo di sprechi".
Parole chiave: Industria 4.0, Smart factory
- MIMIT - Ministero delle Imprese e del Made in Italy
- ATI Associazione Termotecnica Italiana
- Marco Vescovi
- Daniele Mazzei
- Francesco Gaetarelli