Reti industriali
Reti industriali affidabili: requisiti per gli switch in reti eterogenee
Sommario
Affidabilità del sistema tramite reti industriali affidabili
La stessa cosa vale per le nostre reti industriali.
Spesso ancora oggi si cerca di fare reti industriali separate per ogni tipo di applicazione o protocollo.
Facendo così 1 corsia = 1 tipo di traffico
Pro: le reti omogenee (una rete per una applicazione) sono facili da gestire e controllare
Contro: Spese più elevate di messa in opera e soprattutto di manutenzione
Qual è l'alternativa? Far viaggiare tutti i veicoli (tutti i protocolli) su una singola corsia.
Invece di fare una rete per ogni applicazione, sfruttare una rete ben strutturata per gestire
tutte le applicazioni.
Facendo così 1 corsia = tutto il traffico
Pro: spese più contenute per una singola rete, sia di messa in opera che manutenzione
Contro: una rete che dà accesso a ogni traffico si può congestionare
Tutti i protocolli sulla stessa corsia: possibili problematiche
Diversi protocolli di comunicazione
- Brevi, veloci e ciclici tipo Profinet (paragonato alle auto);
- Lunghi e di tipo aciclico come dati TCP/IP, dati di visualizzazione ecc (paragonato ai camion).
Alert systems
Si possono avere notifiche per:
- Valore di qualità del cavo
- Corrente di dispersione
- Netload
- Temperatura
- 24V
È possibile inviare queste notifiche tramite:
- PROFINET (controller)
- SNMP (sistema di gestione della rete, ad esempio PROmanage)
- Relè
Video
Trasferito nel mondo reti industriali, il semaforo è lo switch che gestisce i protocolli di comunicazione
I semafori
Quando scatta il verde 5-6 auto possono passare facilmente, se deve passare un tir invece questo passerà e poi farà subito rosso. Prima o poi questo porterà alla congestione del traffico.
Se i protocolli brevi (ad esempio Profinet) e quelli lunghi (ad esempio i dati di visualizzazione) passano attraverso lo stesso switch, non si verifica una congestione al momento, ma i dati possono essere persi nel caso in cui il buffer non sia abbastanza grande.
Proprio per questo, le reti diventano instabili e questo porta prima o poi al malfunzionamento della comunicazione e al blocco del sistema nel caso peggiore.
Cosa tenere in considerazione
Oggi la scelta dello switch non è al centro della progettazione di rete. Spesso la scelta si fa guardando al prezzo o prendendo la stessa marca del PLC, il che potrebbe aver senso in una rete omogenea.
Ora abbiamo a che fare con una serie di applicazioni e protocolli di comunicazione per questo uno switch Profinet classico è ottimizzato, per esempio per protocolli Profinet brevi ma se eseguiamo un'applicazione di visualizzazione sullo stesso switch, questo non è ottimizzato per questa applicazione e sorgono problemi.
Qual è la soluzione al << problema >> Switch?
Cambiare i criteri di scelta per selezionare uno switch
Criteri:
- Backbone Gigabit;
- Capacità di backplane;
- Throughput;
- Dimensione del buffer;
- Dimensione pagina buffer.
Criteri nella scelta dello Switch
Criteri:
- Backbone Gigabit;
- Capacità di Backplane: la capacità del backplane è una misura della quantità di dati che uno switch può elaborare per unità di tempo. È specificata in bps;
- Throughput: il throughput dei dati descrive quanti telegrammi uno switch può elaborare per unità di tempo. La sua unità di misura è pps (pacchetti al secondo);
- Dimensione del buffer: dalla dimensione del buffer si possono trarre conclusioni sulla quantità di dati che uno switch può memorizzare temporaneamente (buffer). È specificata in bit;
- Dimensione pagina buffer: la memoria totale è divisa in singole pagine di memoria. Per ogni pagina può essere salvato al massimo un telegramma. La dimensione della pagina del buffer specifica la dimensione fissa della pagina di memoria ed è specificata in byte.
Con lo Switch Indu-Sol P10
Monitoring Permanente di rete
Oltre a capacità di Backplane e Data Troughtput elevate abbiamo un controllo continuo su:
- Possibili disturbi elettromagnetici - Monitoring EMC;
- Performance dati - netload;
- Abbassamento performance dei cavi - invecchiamento, usura, umidità, torsione, vibrazioni.
Conclusioni
Ricapitolando:
Requisiti per gli Switch per reti industriali
- Capacità Backplane - P10 - 51,2 Gbit/s
- Capacità Throughtput - P10 - 19,3 Mpps
Funzioni diagnostiche con controllo continuo su
- Cavi - invecchiamento, torsione, vibrazione...
- Disturbi EMC
- Performance dati
Si anticipano più dell'80% dei problemi sulla rete.
- Matteo Bonelli