Imprese e investimenti secondo il Paradigma 4.0
Una linea guida per la reportistica con la UNI/PdR 171.
Nel 2016 il Governo varò il Piano Industria 4.0 (Legge 232/2016): una strategia nazionale, rivolta a tutti gli aspetti del ciclo di vita delle imprese, per incentivare e supportare la modernizzazione e l'innovazione del nostro tessuto industriale.
In questi otto anni il piano è cresciuto e si è consolidato, evolvendosi in Piano Impresa 4.0 e poi in Transizione 4.0. Una trasformazione che ha mantenuto il suo obiettivo principale, cioè favorire l'evoluzione delle organizzazioni - a prescindere dal settore economico in cui operano - verso modelli sempre più digitalizzati e tecnologicamente avanzati attraverso un sistema di incentivi non episodico, ma destinato a sostenere le imprese nel medio-lungo periodo.
Molte le misure di sostegno alle imprese adottate, tra cui l'iperammortamento, trasformato in credito di imposta con la Legge di bilancio 2020 (Legge 160/2019): un incentivo pensato per supportare programmi di investimento in beni materiali e immateriali indispensabili alla trasformazione tecnologica e digitale 4.0.
Si tratta di un tipo di agevolazione che, pur mutando in alcuni dettagli nel corso degli anni, ha mantenuto inalterato il suo impianto di fondo, legato ai beni e alle caratteristiche tecnologiche richieste per fruire degli incentivi (dipendenti anche dal sistema organizzativo adottato dall'organizzazione), il cui soddisfacimento e soprattutto mantenimento nel corso del periodo di godimento è condizione necessaria per la fruizione del beneficio.
Il tema presenta dunque la sua inevitabile complessità ed è al contempo fondamentale per la competitività delle imprese in un mercato globale.
La Prassi di riferimento UNI/PdR 171, ora pubblicata e scaricabile gratuitamente dal nostro Catalogo UNIstore (previa registrazione), vuole pertanto essere uno strumento pratico ad uso delle organizzazioni che intendono intraprendere con sicurezza questo percorso.
Sviluppato con gli esperti del Polo Tecnologico Alto Adriatico, questo documento fornisce infatti delle linee guida per una adeguata e sistematica gestione di report e documenti utili per fruire degli incentivi previsti.
Con la prassi di riferimento si offre un approccio metodologico uniforme per la predisposizione della necessaria reportistica: un supporto quanto mai prezioso proprio alla luce del fatto che i requisiti richiesti per accedere alle agevolazioni devono essere mantenuti per tutto l'arco di fruizione dei benefici (minimo 3 o 5 anni a seconda della legge di riferimento) e che la loro sussistenza deve essere adeguatamente e costantemente documentata.
In sostanza la UNI/PdR 171:2024 vuole fornire un aiuto concreto per tutte quelle aziende che desiderano avere un quadro chiaro ed esaustivo sulle modalità attraverso le quali soddisfare gli adempimenti richiesti e produrre così le necessarie evidenze in caso di eventuale futuro accertamento da parte degli enti preposti.
In questi otto anni il piano è cresciuto e si è consolidato, evolvendosi in Piano Impresa 4.0 e poi in Transizione 4.0. Una trasformazione che ha mantenuto il suo obiettivo principale, cioè favorire l'evoluzione delle organizzazioni - a prescindere dal settore economico in cui operano - verso modelli sempre più digitalizzati e tecnologicamente avanzati attraverso un sistema di incentivi non episodico, ma destinato a sostenere le imprese nel medio-lungo periodo.
Molte le misure di sostegno alle imprese adottate, tra cui l'iperammortamento, trasformato in credito di imposta con la Legge di bilancio 2020 (Legge 160/2019): un incentivo pensato per supportare programmi di investimento in beni materiali e immateriali indispensabili alla trasformazione tecnologica e digitale 4.0.
Si tratta di un tipo di agevolazione che, pur mutando in alcuni dettagli nel corso degli anni, ha mantenuto inalterato il suo impianto di fondo, legato ai beni e alle caratteristiche tecnologiche richieste per fruire degli incentivi (dipendenti anche dal sistema organizzativo adottato dall'organizzazione), il cui soddisfacimento e soprattutto mantenimento nel corso del periodo di godimento è condizione necessaria per la fruizione del beneficio.
Il tema presenta dunque la sua inevitabile complessità ed è al contempo fondamentale per la competitività delle imprese in un mercato globale.
La Prassi di riferimento UNI/PdR 171, ora pubblicata e scaricabile gratuitamente dal nostro Catalogo UNIstore (previa registrazione), vuole pertanto essere uno strumento pratico ad uso delle organizzazioni che intendono intraprendere con sicurezza questo percorso.
Sviluppato con gli esperti del Polo Tecnologico Alto Adriatico, questo documento fornisce infatti delle linee guida per una adeguata e sistematica gestione di report e documenti utili per fruire degli incentivi previsti.
Con la prassi di riferimento si offre un approccio metodologico uniforme per la predisposizione della necessaria reportistica: un supporto quanto mai prezioso proprio alla luce del fatto che i requisiti richiesti per accedere alle agevolazioni devono essere mantenuti per tutto l'arco di fruizione dei benefici (minimo 3 o 5 anni a seconda della legge di riferimento) e che la loro sussistenza deve essere adeguatamente e costantemente documentata.
In sostanza la UNI/PdR 171:2024 vuole fornire un aiuto concreto per tutte quelle aziende che desiderano avere un quadro chiaro ed esaustivo sulle modalità attraverso le quali soddisfare gli adempimenti richiesti e produrre così le necessarie evidenze in caso di eventuale futuro accertamento da parte degli enti preposti.
Settori: Industria 4.0
Parole chiave: Industria 4.0
- Emanuele Goldoni
- Luca Tiozzo Netti
- Gerardo Galdi