Il Gruppo Enel firma due protocolli d'intesa per favorire la digitalizzazione della distribuzione elettrica in India
Il Gruppo Enel, tramite la sua consociata Gridspertise, ha firmato due memorandum d'intesa (MoU) con Tata Power Delhi Distribution Limited (Tata Power-DDL) per favorire l'accelerazione della trasformazione digitale delle reti di distribuzione elettrica in India.
La firma dei memorandum è stata annunciata da Antonio Cammisecra, Direttore di Enel Grids, in occasione della Business Roundtable tra India e Italia che è stata presieduta da Antonio Tajani, Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e da Piyush Goyal, Ministro del Commercio e dell'Industria indiano.
La Business Roundtable si è tenuta oggi a Nuova Delhi a margine della visita ufficiale del Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni e dell'incontro bilaterale con il Primo Ministro indiano Narendra Modi.
Il Gruppo Enel vanta da oltre due decenni una posizione di leadership internazionale nell'implementazione di reti digitali e smart grid, che hanno portato la rete italiana ad essere tra le prime al mondo a implementare con successo i contatori intelligenti a livello nazionale.
Dal 2021, le competenze del Gruppo Enel nel campo della digitalizzazione delle reti elettriche sono state trasferite a una società dedicata con la creazione di Gridspertise, attualmente gestita in regime di controllo congiunto con CVC Capital Partners.
Gridspertise ha stipulato due accordi con Tata Power-DDL, joint venture tra Tata Power e il governo del Territorio Nazionale della Capitale di Delhi. Uno degli accordi mira ad accelerare la digitalizzazione e l'automazione delle cabine secondarie e vede Tata Power-DDL aderire al programma internazionale di co-creazione del QEd - Quantum Edge device, un dispositivo proprietario di Gridspertise.
Questo programma di collaborazione punta a sviluppare nuove applicazioni e casi d'uso per l'innovativo dispositivo integrato e Tata Power-DDL sarà coinvolta nel suo adattamento al contesto indiano.
Il QEd consente agli operatori della rete di distribuzione di gestire diverse funzionalità chiave direttamente 'on the Edge', virtualizzando un numero crescente di servizi aziendali in modo semplice e riducendo gli apparati richiesti nella cabina, contribuendo così a rendere più sostenibile la gestione delle reti.
Il secondo accordo è finalizzato a implementare la più recente tecnologia dei contatori di Gridspertise in un progetto pilota nella rete di Tata Power-DDL, nella quale la nuova tecnologia ibrida a doppio canale di comunicazione (Power Line Communication ibrida e radiofrequenza) dei contatori sarà testata e valutata in condizioni reali sul campo.
Antonio Cammisecra, Direttore di Enel Grids, ha dichiarato:
"Gli accordi annunciati durante la Business Roundtable tra India e Italia sono frutto di anni di stretta collaborazione tra il Gruppo Enel e le principali organizzazioni indiane del settore energetico.
Oggi, grazie alla collaborazione tra Tata Power-DDL e la nostra consociata Gridspertise, riconfermiamo il nostro impegno a supporto del percorso di transizione energetica dell'India e, in particolare, degli ambiziosi piani del Paese in materia di contatori intelligenti e digitalizzazione, con l'obiettivo di modernizzare le reti di distribuzione esistenti, migliorarne le prestazioni e la qualità in un Paese in cui la crescita demografica ed economica sta trainando l'elettrificazione."
Robert Denda, CEO di Gridspertise, ha commentato:
"Dopo aver aperto gli uffici di Gridspertise in India, siamo molto orgogliosi di intensificare la nostra collaborazione con Tata Power-DDL su aree cruciali come lo smart metering e l'automazione delle cabine con la nostra innovativa tecnologia proprietaria di edge computing.
Inoltre, attraverso il nostro portafoglio unico di comprovate soluzioni di digitalizzazione, siamo pronti a lavorare con il settore della distribuzione indiano per migliorare le prestazioni della rete, ridurre le perdite tecniche e commerciali, nonché le frequenti interruzioni di corrente causate da eventi climatici avversi o dalla mancanza di comunicazione in tempo reale."
Gli accordi annunciati oggi si aggiungono alla presenza già significativa di Enel Green Power in India. Attiva nel Paese dal 2015, l'azienda impiega circa 150 persone ed è proprietaria di parchi eolici operanti negli stati di Gujarat e Maharashtra, per una capacità complessiva di 340 MW, e di un impianto solare fotovoltaico nello stato del Rajasthan con una capacità di 420 MW.
Inoltre, Enel Green Power si è aggiudicata, tramite gare nazionali, un progetto eolico da 190 MW da realizzare nello stato di Karnataka.
La Business Roundtable si è tenuta oggi a Nuova Delhi a margine della visita ufficiale del Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni e dell'incontro bilaterale con il Primo Ministro indiano Narendra Modi.
Il Gruppo Enel vanta da oltre due decenni una posizione di leadership internazionale nell'implementazione di reti digitali e smart grid, che hanno portato la rete italiana ad essere tra le prime al mondo a implementare con successo i contatori intelligenti a livello nazionale.
Dal 2021, le competenze del Gruppo Enel nel campo della digitalizzazione delle reti elettriche sono state trasferite a una società dedicata con la creazione di Gridspertise, attualmente gestita in regime di controllo congiunto con CVC Capital Partners.
Gridspertise ha stipulato due accordi con Tata Power-DDL, joint venture tra Tata Power e il governo del Territorio Nazionale della Capitale di Delhi. Uno degli accordi mira ad accelerare la digitalizzazione e l'automazione delle cabine secondarie e vede Tata Power-DDL aderire al programma internazionale di co-creazione del QEd - Quantum Edge device, un dispositivo proprietario di Gridspertise.
Questo programma di collaborazione punta a sviluppare nuove applicazioni e casi d'uso per l'innovativo dispositivo integrato e Tata Power-DDL sarà coinvolta nel suo adattamento al contesto indiano.
Il QEd consente agli operatori della rete di distribuzione di gestire diverse funzionalità chiave direttamente 'on the Edge', virtualizzando un numero crescente di servizi aziendali in modo semplice e riducendo gli apparati richiesti nella cabina, contribuendo così a rendere più sostenibile la gestione delle reti.
Il secondo accordo è finalizzato a implementare la più recente tecnologia dei contatori di Gridspertise in un progetto pilota nella rete di Tata Power-DDL, nella quale la nuova tecnologia ibrida a doppio canale di comunicazione (Power Line Communication ibrida e radiofrequenza) dei contatori sarà testata e valutata in condizioni reali sul campo.
Antonio Cammisecra, Direttore di Enel Grids, ha dichiarato:
"Gli accordi annunciati durante la Business Roundtable tra India e Italia sono frutto di anni di stretta collaborazione tra il Gruppo Enel e le principali organizzazioni indiane del settore energetico.
Oggi, grazie alla collaborazione tra Tata Power-DDL e la nostra consociata Gridspertise, riconfermiamo il nostro impegno a supporto del percorso di transizione energetica dell'India e, in particolare, degli ambiziosi piani del Paese in materia di contatori intelligenti e digitalizzazione, con l'obiettivo di modernizzare le reti di distribuzione esistenti, migliorarne le prestazioni e la qualità in un Paese in cui la crescita demografica ed economica sta trainando l'elettrificazione."
Robert Denda, CEO di Gridspertise, ha commentato:
"Dopo aver aperto gli uffici di Gridspertise in India, siamo molto orgogliosi di intensificare la nostra collaborazione con Tata Power-DDL su aree cruciali come lo smart metering e l'automazione delle cabine con la nostra innovativa tecnologia proprietaria di edge computing.
Inoltre, attraverso il nostro portafoglio unico di comprovate soluzioni di digitalizzazione, siamo pronti a lavorare con il settore della distribuzione indiano per migliorare le prestazioni della rete, ridurre le perdite tecniche e commerciali, nonché le frequenti interruzioni di corrente causate da eventi climatici avversi o dalla mancanza di comunicazione in tempo reale."
Gli accordi annunciati oggi si aggiungono alla presenza già significativa di Enel Green Power in India. Attiva nel Paese dal 2015, l'azienda impiega circa 150 persone ed è proprietaria di parchi eolici operanti negli stati di Gujarat e Maharashtra, per una capacità complessiva di 340 MW, e di un impianto solare fotovoltaico nello stato del Rajasthan con una capacità di 420 MW.
Inoltre, Enel Green Power si è aggiudicata, tramite gare nazionali, un progetto eolico da 190 MW da realizzare nello stato di Karnataka.
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Parole chiave: Digital Transformation, Distribuzione elettrica
- Schneider Electric