Con i nuovi evaporatori ibridi a falling film di BITZER, un nuovo passo in avanti verso la progettazione ecocompatibile
Davanti a prospettive e normative che pongono al centro di tutto la tutela dell'ambiente, ancora una volta, BITZER rappresenta il pioniere di soluzioni lungimiranti e tecnologie sempre più efficienti.
Tra i prodotti di punta nell'ampia e variegata rosa di soluzioni proposte dall'azienda tedesca - leader nella produzione di componenti per la refrigerazione, condizionamento e processo - spiccano infatti i nuovi evaporatori ibridi a falling film, presentati lo scorso ottobre a Norimberga in occasione di Chillventa, la fiera internazionale più importante per il settore della refrigerazione.
Si tratta di un prodotto progettato per essere conforme ai futuri requisiti di efficienza del regolamento UE Ecodesign, che raggiunge e supera i livelli minimi di efficienza previsti dalla direttiva, con una potenza frigorifera che va da 300 a 2000 kW.
Proprio grazie a questo plus distintivo, gli evaporatori a falling film ibridi offrono flessibilità e una varietà di campi di applicazione, soprattutto nella climatizzazione e nel raffreddamento di processo.
Disponibili in cinque diametri mantello e ottimizzati per i refrigeranti R134a, R1234ze e R513A, ottengono delle efficienze decisamente superiori rispetto agli evaporatori a espansione secca nell'impiego a pieno carico e, in particolare, a carico parziale, con un comportamento stabile in tutte le condizioni di lavoro grazie alla separazione delle gocce di liquido ottimizzata, a una minore carica di refrigerante e ad un migliore recupero d'olio.
Il loro speciale design assicura che il lato del mantello non sia completamente allagato di refrigerante ed è stato studiato per ridurre almeno del 35% l'utilizzo di refrigerante rispetto ai tradizionali evaporatori allagati. Il liquido, nello specifico, viene accuratamente distribuito sulla superficie del tubo, mentre viene allagata solo una piccola parte del lato mantello.
Per questo, gli innovativi evaporatori a falling film ibridi sono considerati l'evoluzione degli evaporatori allagati. Funzionando in modo affidabile in tutte le condizioni di servizio, garantiscono inoltre bassi costi di manutenzione.
Per gli impianti di raffreddamento con una potenza superiore a 400 kW, l'efficienza minima richiesta dal regolamento UE Ecodesign renderà preferibili evaporatori allagati, con maggiore livello di efficienza, a discapito degli evaporatori a espansione secca.
Con la tecnologia ibrida di BITZER, gli utilizzatori ottimizzeranno al massimo i loro impianti per affrontare il futuro con gli strumenti migliori.
Si tratta di un prodotto progettato per essere conforme ai futuri requisiti di efficienza del regolamento UE Ecodesign, che raggiunge e supera i livelli minimi di efficienza previsti dalla direttiva, con una potenza frigorifera che va da 300 a 2000 kW.
Proprio grazie a questo plus distintivo, gli evaporatori a falling film ibridi offrono flessibilità e una varietà di campi di applicazione, soprattutto nella climatizzazione e nel raffreddamento di processo.
Disponibili in cinque diametri mantello e ottimizzati per i refrigeranti R134a, R1234ze e R513A, ottengono delle efficienze decisamente superiori rispetto agli evaporatori a espansione secca nell'impiego a pieno carico e, in particolare, a carico parziale, con un comportamento stabile in tutte le condizioni di lavoro grazie alla separazione delle gocce di liquido ottimizzata, a una minore carica di refrigerante e ad un migliore recupero d'olio.
Il loro speciale design assicura che il lato del mantello non sia completamente allagato di refrigerante ed è stato studiato per ridurre almeno del 35% l'utilizzo di refrigerante rispetto ai tradizionali evaporatori allagati. Il liquido, nello specifico, viene accuratamente distribuito sulla superficie del tubo, mentre viene allagata solo una piccola parte del lato mantello.
Per questo, gli innovativi evaporatori a falling film ibridi sono considerati l'evoluzione degli evaporatori allagati. Funzionando in modo affidabile in tutte le condizioni di servizio, garantiscono inoltre bassi costi di manutenzione.
Per gli impianti di raffreddamento con una potenza superiore a 400 kW, l'efficienza minima richiesta dal regolamento UE Ecodesign renderà preferibili evaporatori allagati, con maggiore livello di efficienza, a discapito degli evaporatori a espansione secca.
Con la tecnologia ibrida di BITZER, gli utilizzatori ottimizzeranno al massimo i loro impianti per affrontare il futuro con gli strumenti migliori.
Parole chiave: Progettazione Ecocompatibile
- Pierangelo Andreini
- Alberto Tremolada
- Alberto Tremolada
- ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine