Uniconfort: Impianto di microcogenerazione a Santa Croce sull’Arno. Risparmi, duttilità e facilità di gestione
Risparmi, duttilità e facilità di gestione in impianti sotto il MW.
Non solo fonte di risparmi ma anche duttile per quanto riguarda i combustibili e facile da gestire. Sono queste le doti dell’impianto di microcogenerazione installato da Uniconfort con la collaborazione come general contractor della Termogen di Pisa, per la Dermochimica di Agrate (Mi) nel nuovo stabilimento di S. Croce sull’Arno (Fi), che produce prodotti chimici per il trattamento dei tessuti. Il calore prodotto viene utilizzato per il riscaldamento dei locali, mentre l’energia elettrica viene venduta alla rete.
Con questa nuova tecnologia Uniconfort entra nel mercato degli impianti sotto il MW di potenza bruciata, particolarmente incentivati dal Conto Energia e non appesantiti da iter autorizzativi complessi. Una tipologia di caldaie tagliata su misura per aziende che hanno esigenze limitate nell’utilizzo di calore e energia, ma che non vogliono rinunciare a ridurre le spese del loro conto energetico e a fare una scelta ‘verde’.
“La cogenerazione permette di ottimizzare l’utilizzo del combustibile migliorandone la resa economica – spiega Davis Zinetti, AD di Uniconfort, una realtà ad alta qualità tecnologica e in continuo sviluppo che lavora nell’ambito della conversione energetica delle biomasse solide – Il calore viene sfruttato in azienda e l’energia elettrica prodotta, se non utilizzata o in eccesso, può essere venduta alla rete. E’ una tecnologia già abbondantemente applicata alle grandi realtà, ma che i nostri tecnici riescono a replicare anche per soddisfare piccole aziende, proponendo impianti sotto il MW, facili da usare e gestire, che offrono anche la possibilità di sfruttare al meglio gli incentivi e gli iter più snelli pensati dal Conto energia”.
La caldaia si avvale della tecnologia ORC per la cogenerazione di energia termica ed elettrica ed è in grado di generare contemporaneamente 700 kW termici che scaldano l’acqua tra i 55 e gli 80°C, e 165 kW di energia elettrica. Calore ed energia prodotti a basso prezzo, visto che il costo delle biomasse solide è inferiore fino alla metà rispetto all’equivalente combustibile derivato dagli idrocarburi. Inoltre, la vendita alla rete dell’energia elettrica permette di realizzare un profitto. Vantaggi economici che da soli basterebbero a giustificare l’installazione di un simile impianto. Ma non basta. Tutte le caldaie Uniconfort sono in grado di utilizzare cippato ad alti tassi di umidità, più facilmente reperibile e a prezzi ancora più bassi del cippato standard. Tutto ciò, unito al fatto che la produzione di energia ‘verde’ gode di forti incentivi, permette di ammortizzare in pochi anni l’investimento iniziale e di godere quasi da subito dei vantaggi prodotti dall’impianto sul bilancio aziendale.
Box
Caldaia Global potenza bruciata = 1 MW
Potenza elettrica lorda 165 Kw
Calore residuo 700 Kw, 55°-80°C
Cippato 55-60% di umidità
Fonte: La Termotecnica maggio 2018
Mercati: Chimica, Petrolchimica, Plastica, Edilizia, Industria di Processo, Industria manifatturiera
Parole chiave: Energia elettrica
- Fabio Zanellini
- Lucia Ammendola