SPM: il ponte di Datanetwork verso un mercato elettrico più inclusivo e democratizzato
Il settore energetico è in fermento ed è interessato da significativi fattori di cambiamento. Da questa consapevolezza Datanetwork, azienda IT specializzata nel settore della Digital Energy.
Le politiche comunitarie attualmente muovono verso uno scenario di elettrificazione dei consumi e di decarbonizzazione, favorendo la diffusione di impianti rinnovabili.
Questo favorisce una transizione dal modello centralizzato ad un modello di generazione distribuita.
Altro obiettivo, è la convergenza verso una rete elettrica europea sempre più integrata, con la volontà di uniformare i mercati elettrici dei Paesi, tendendo verso un mercato europeo dell'elettricità.
In questa direzione, va il nuovo Testo Integrato del Dispacciamento Elettrico (TIDE), che entrerà in vigore nel 2025, attraverso il quale Arera ridisegna il mercato elettrico del futuro.
Tra le novità più rilevanti, il TIDE, offre la possibilità ai piccoli produttori, di operare nel mercato dei servizi di dispacciamento (MSD) partecipando alla stabilità della rete, tramite i nuovi soggetti BRP (Balance Responsible Party) e il BSP (Balancing Service Provider).
Il TIDE permette di operare anche in forma aggregata, con più unità produttive (portfolio bidding).
Gli impianti rinnovabili, rispondono in modo flessibile alla variazione di domanda di energia, grazie a sistemi di storage.
Tuttavia operare in forma aggregata permette la gestione integrata di impianti siti in diverse aree geografiche, di distribuire e compensare internamente la propria produzione, presentandosi al mercato con un unico punto di immissione.
Questo favorisce una transizione dal modello centralizzato ad un modello di generazione distribuita.
Altro obiettivo, è la convergenza verso una rete elettrica europea sempre più integrata, con la volontà di uniformare i mercati elettrici dei Paesi, tendendo verso un mercato europeo dell'elettricità.
In questa direzione, va il nuovo Testo Integrato del Dispacciamento Elettrico (TIDE), che entrerà in vigore nel 2025, attraverso il quale Arera ridisegna il mercato elettrico del futuro.
Tra le novità più rilevanti, il TIDE, offre la possibilità ai piccoli produttori, di operare nel mercato dei servizi di dispacciamento (MSD) partecipando alla stabilità della rete, tramite i nuovi soggetti BRP (Balance Responsible Party) e il BSP (Balancing Service Provider).
Il TIDE permette di operare anche in forma aggregata, con più unità produttive (portfolio bidding).
Gli impianti rinnovabili, rispondono in modo flessibile alla variazione di domanda di energia, grazie a sistemi di storage.
Tuttavia operare in forma aggregata permette la gestione integrata di impianti siti in diverse aree geografiche, di distribuire e compensare internamente la propria produzione, presentandosi al mercato con un unico punto di immissione.
Parole chiave: Energia elettrica
- Fabio Zanellini
- Lucia Ammendola