Siemens partner tecnologico di IPlanet per l'elettrificazione di oltre 120 aree di servizio
La tecnologia che abilita la transizione energetica: Siemens scelta da IPlanet per elettrificare oltre 120 aree di servizio nei prossimi tre anni
Un'infrastruttura elettrica integrata che trasforma la stazione di servizio in un sistema energetico decarbonizzato
Le stazioni avranno fino a sei punti per la ricarica simultanea ad alta potenza dei veicoli elettrici, in modalità ultraveloce per soste al di sotto dei 15 minuti
Siemens Smart Infrastructure è stata scelta da IPlanet, società costituita da IP e Macquarie Capital EV Asset Holding, per elettrificare le proprie stazioni di rifornimento. L'accordo quadro siglato tra le due aziende prevede la realizzazione di oltre 120 aree nei prossimi anni per la ricarica ultraveloce ad alta potenza dei veicoli elettrici.
L'elettrificazione riguarderà aree di viabilità più strategiche, come quelle urbane ed extraurbane, in prossimità di aree commerciali o densamente trafficate.
Le nuove stazioni di ricarica sono concepite come sistemi energetici decentralizzati e decarbonizzati. Combinando efficienza e velocità, le stazioni di ricarica "future-proof" avranno fino a sei erogatori attrezzati per la ricarica simultanea a piena potenza in modalità ultraveloce per soste al di sotto dei 15 minuti, con la possibilità di integrare ulteriori erogatori in futuro.
Tutte le stazioni prevedono innovativi sistemi tecnologici a bordo, in grado di abilitare diverse tipologie di esperienze per gli utenti, dall'utilizzo delle carte di credito attraverso il POS integrato in accordo alle regolamentazioni AFIR, sino alle attivazioni tramite APP oppure QR code.
In aggiunta, è possibile attivare diverse tipologie di servizi multimediali grazie allo schermo interattivo delle stazioni di ricarica che, tra le altre cose, assicurano pieno utilizzo per le persone diversamente abili.
La rete, costituita da centinaia di punti di ricarica 300 e/o 400KW è pienamente telecontrollata grazie a distinti canali di connettività indipendenti tra loro, in grado di garantire elevati standard di affidabilità e disponibilità di ogni singolo componente.
Le stazioni sono equipaggiate con sistemi di distribuzione elettrica di media e bassa tensione Siemens che garantiscono la connessione con la rete, grazie alle cabine di trasformazione compatte e scalabili per eventuale incremento di potenza e telecontrollo degli asset, in grado di alimentare anche impianti di generazione energia rinnovabile prodotta nei vari siti.
Infine, l'elettrificazione delle prime aree di servizio realizzate chiavi in mano, comprensive d'impianti fotovoltaici installati sulle pensiline delle stazioni di ricarica, sulle coperture degli edifici presenti nei punti vendita e nelle aree parcheggi, inclusivi anche di sistemi di stoccaggio dell'energia (BESS), saranno energizzati entro l'anno solare in corso: tra questi, alcuni sono già adibiti per la ricarica di mezzi pesanti (ev-truck).
"Tra le sfide da affrontare nel percorso verso l'era dell'energia pulita ci sono due colli di bottiglia interconnessi legati alla rete: la domanda di punti di ricarica per i veicoli elettrici (EV) e la necessità di garantire la stabilità di reti sempre più decentralizzate. Entrambe le questioni stanno assumendo un'importanza crescente con la convergenza della mobilità elettrica e dell'immissione distribuita di risorse energetiche.
Siamo orgogliosi di essere partner di IPlanet per un progetto strategico che contribuirà all'elettrificazione della mobilità nel nostro Paese", ha dichiarato Giuseppe Amari di Siemens Smart Infrastructure.
"Il nostro obiettivo è garantire elevati standard tecnologici e al contempo realizzare le infrastrutture in modo veloce e flessibile per assicurare un'elevata scalabilità all'intero progetto e accelerarne l'implementazione" continua Giuseppe Amari.
L'elettrificazione riguarderà aree di viabilità più strategiche, come quelle urbane ed extraurbane, in prossimità di aree commerciali o densamente trafficate.
Le nuove stazioni di ricarica sono concepite come sistemi energetici decentralizzati e decarbonizzati. Combinando efficienza e velocità, le stazioni di ricarica "future-proof" avranno fino a sei erogatori attrezzati per la ricarica simultanea a piena potenza in modalità ultraveloce per soste al di sotto dei 15 minuti, con la possibilità di integrare ulteriori erogatori in futuro.
Tutte le stazioni prevedono innovativi sistemi tecnologici a bordo, in grado di abilitare diverse tipologie di esperienze per gli utenti, dall'utilizzo delle carte di credito attraverso il POS integrato in accordo alle regolamentazioni AFIR, sino alle attivazioni tramite APP oppure QR code.
In aggiunta, è possibile attivare diverse tipologie di servizi multimediali grazie allo schermo interattivo delle stazioni di ricarica che, tra le altre cose, assicurano pieno utilizzo per le persone diversamente abili.
La rete, costituita da centinaia di punti di ricarica 300 e/o 400KW è pienamente telecontrollata grazie a distinti canali di connettività indipendenti tra loro, in grado di garantire elevati standard di affidabilità e disponibilità di ogni singolo componente.
Le stazioni sono equipaggiate con sistemi di distribuzione elettrica di media e bassa tensione Siemens che garantiscono la connessione con la rete, grazie alle cabine di trasformazione compatte e scalabili per eventuale incremento di potenza e telecontrollo degli asset, in grado di alimentare anche impianti di generazione energia rinnovabile prodotta nei vari siti.
Infine, l'elettrificazione delle prime aree di servizio realizzate chiavi in mano, comprensive d'impianti fotovoltaici installati sulle pensiline delle stazioni di ricarica, sulle coperture degli edifici presenti nei punti vendita e nelle aree parcheggi, inclusivi anche di sistemi di stoccaggio dell'energia (BESS), saranno energizzati entro l'anno solare in corso: tra questi, alcuni sono già adibiti per la ricarica di mezzi pesanti (ev-truck).
"Tra le sfide da affrontare nel percorso verso l'era dell'energia pulita ci sono due colli di bottiglia interconnessi legati alla rete: la domanda di punti di ricarica per i veicoli elettrici (EV) e la necessità di garantire la stabilità di reti sempre più decentralizzate. Entrambe le questioni stanno assumendo un'importanza crescente con la convergenza della mobilità elettrica e dell'immissione distribuita di risorse energetiche.
Siamo orgogliosi di essere partner di IPlanet per un progetto strategico che contribuirà all'elettrificazione della mobilità nel nostro Paese", ha dichiarato Giuseppe Amari di Siemens Smart Infrastructure.
"Il nostro obiettivo è garantire elevati standard tecnologici e al contempo realizzare le infrastrutture in modo veloce e flessibile per assicurare un'elevata scalabilità all'intero progetto e accelerarne l'implementazione" continua Giuseppe Amari.
Settori: Elettrotecnica, Energia Elettrica
Parole chiave: Alimentazione elettrica
- IBT Connecting Energies
- Moschillo Alessandro