Robotica, KPMG: "In un anno balzo in avanti degli infortuni causati dagli attacchi informatici"
Nella suggestiva location di Palazzo Gambara a San Vito di Bedizzole (BS), si è svolto il Main Event 2024 sul tema "Robotica e Cybersecurity: creiamo una fabbrica autonoma e protetta", promosso dal Consorzio PROFIBUS e PROFINET Italia (PI Italia), affiliato a PROFIBUS & PROFINET International (PI), un'importante realtà internazionale nel settore.
Durante l'evento sono state presentate le più recenti innovazioni nel campo della robotica e della cybersecurity, offrendo una panoramica completa sulle avanzate soluzioni tecnologiche che stanno guidando l'evoluzione verso l'industria 5.0. Tanti i momenti di interazione tra i partecipanti, dalla condivisione di prospettive innovative a occasioni di dialogo e scambio che hanno gettato le basi per collaborazioni future.
Durante la giornata numerosi interventi legati ai temi declinati nel settore dell'automazione industriale da parte di illustri relatori, tra cui Matteo Galimberti, Associate Partner di KPMG advisory, che ha spiegato che nel settore manifatturiero è stato registrato, nell'ultimo anno, un aumento del 25% degli incidenti, e del 12% dei danni operativi conseguenti ad attacchi sui sistemi di controllo industriali.
"I dati mostrano come ci sia stato purtroppo anche un balzo in avanti degli infortuni, mentre si registra una diminuzione delle perdita di vite umane come conseguenza di un attacco informatico", ha aggiunto Galimberti; "restano in crescita le cause principali di questi attacchi: il vettore dei malware in un anno ha registrato un aumento del 12 per cento, mentre il phishing un incremento di 8 punti percentuali, confermandoli come il veicolo principale degli attacchi informatici".
Gli interventi dei relatori
Il punto di vista dell'Unione Europea
Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento Europeo, ha affermato che la transizione digitale è "a volte sottovalutata, forse perché meno ideologizzata, ma altrettanto fondamentale rispetto a quella ecologica". Nel suo intervento l'europarlamentare ha sottolineato l'importanza del tema digitale durante l'ultima legislatura: "Questa è stata la legislatura del Digital Market Act, del Digital Service Act, di diversi ulteriori provvedimenti. Siamo stati davvero molto importanti. Penso all'Artificial Intelligence Act, la legge europea sull'intelligenza artificiale che, per certi versi, è stata un esperimento pionieristico. Infatti, l'Unione europea è diventata il primo spazio politico istituzionale nel mondo che ha voluto regolamentare l'intelligenza artificiale. Naturalmente il fatto di avere in qualche modo fotografato con un'istantanea qualcosa che è in costante evoluzione, anche nell'arco di poche settimane o di pochi mesi, comporta un rischio. Come legislatori europei, nella legislatura che si andrà ad aprire dopo le elezioni di giugno, dovremo quindi mantenere una finestra costantemente aperta per fare in modo di non rimanere indietro rispetto agli altri competitor globali".
L'intervento di Clusit
Alessio Pennasilico, membro del comitato scientifico di Clusit, ha commentato "il mercato, in questo momento, sta facendo domande diverse rispetto a quelle del passato e abbiamo il grande vantaggio di avere a disposizione strumenti che ci sono mancati per tantissimo tempo. La grande fortuna di oggi è che le best practice le abbiamo, le norme stanno uscendo, gli strumenti tecnologici li l'abbiamo: forse è il momento di lavorare un po' di più sulle persone, sull'integrazione, per capire meglio il cuore di alcune aziende, dove realtà con culture e obiettivi diversi devono imparare a lavorare insieme e fare effettivamente security per salvare il proprio business".
La cybersecurity nelle scuole
Antonino Iaria, deputato del Movimento 5 Stelle, ha commentato "dobbiamo portare la cybersecurity nelle scuole perché tutti noi utilizziamo mezzi, dai social ai nostri frigoriferi, che sono collegati alla rete internet che è facilmente violabile. Per questo dobbiamo essere pronti ad affrontare le grandi rivoluzioni, come quella portata dall'intelligenza artificiale nei campi come la robotica".
Durante la giornata numerosi interventi legati ai temi declinati nel settore dell'automazione industriale da parte di illustri relatori, tra cui Matteo Galimberti, Associate Partner di KPMG advisory, che ha spiegato che nel settore manifatturiero è stato registrato, nell'ultimo anno, un aumento del 25% degli incidenti, e del 12% dei danni operativi conseguenti ad attacchi sui sistemi di controllo industriali.
"I dati mostrano come ci sia stato purtroppo anche un balzo in avanti degli infortuni, mentre si registra una diminuzione delle perdita di vite umane come conseguenza di un attacco informatico", ha aggiunto Galimberti; "restano in crescita le cause principali di questi attacchi: il vettore dei malware in un anno ha registrato un aumento del 12 per cento, mentre il phishing un incremento di 8 punti percentuali, confermandoli come il veicolo principale degli attacchi informatici".
Gli interventi dei relatori
Il punto di vista dell'Unione Europea
Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento Europeo, ha affermato che la transizione digitale è "a volte sottovalutata, forse perché meno ideologizzata, ma altrettanto fondamentale rispetto a quella ecologica". Nel suo intervento l'europarlamentare ha sottolineato l'importanza del tema digitale durante l'ultima legislatura: "Questa è stata la legislatura del Digital Market Act, del Digital Service Act, di diversi ulteriori provvedimenti. Siamo stati davvero molto importanti. Penso all'Artificial Intelligence Act, la legge europea sull'intelligenza artificiale che, per certi versi, è stata un esperimento pionieristico. Infatti, l'Unione europea è diventata il primo spazio politico istituzionale nel mondo che ha voluto regolamentare l'intelligenza artificiale. Naturalmente il fatto di avere in qualche modo fotografato con un'istantanea qualcosa che è in costante evoluzione, anche nell'arco di poche settimane o di pochi mesi, comporta un rischio. Come legislatori europei, nella legislatura che si andrà ad aprire dopo le elezioni di giugno, dovremo quindi mantenere una finestra costantemente aperta per fare in modo di non rimanere indietro rispetto agli altri competitor globali".
L'intervento di Clusit
Alessio Pennasilico, membro del comitato scientifico di Clusit, ha commentato "il mercato, in questo momento, sta facendo domande diverse rispetto a quelle del passato e abbiamo il grande vantaggio di avere a disposizione strumenti che ci sono mancati per tantissimo tempo. La grande fortuna di oggi è che le best practice le abbiamo, le norme stanno uscendo, gli strumenti tecnologici li l'abbiamo: forse è il momento di lavorare un po' di più sulle persone, sull'integrazione, per capire meglio il cuore di alcune aziende, dove realtà con culture e obiettivi diversi devono imparare a lavorare insieme e fare effettivamente security per salvare il proprio business".
La cybersecurity nelle scuole
Antonino Iaria, deputato del Movimento 5 Stelle, ha commentato "dobbiamo portare la cybersecurity nelle scuole perché tutti noi utilizziamo mezzi, dai social ai nostri frigoriferi, che sono collegati alla rete internet che è facilmente violabile. Per questo dobbiamo essere pronti ad affrontare le grandi rivoluzioni, come quella portata dall'intelligenza artificiale nei campi come la robotica".
Settori: Automazione industriale, Cyber Security, Industria 4.0, Informatica, Meccanica, Reti di comunicazione, Robot, Sicurezza industriale
- Matteo Marconi