Protezione degli impianti: scaricatori di sovratensione per
Protezione degli impianti: scaricatori di sovratensione per applicazioni civili e industriali
Finder presenta la Serie 7P, gamma di scaricatori di sovratensione adatta ad applicazioni residenziali/terziarie e industriali.
Per una protezione ottimale degli impianti elettrici è necessario, oltre all'impiego di interruttori differenziali e magnetotermici, prevedere l'installazione di scaricatori di sovratensione o SPD (Surge Protection Device).
Questi componenti, posizionati all'interno del quadro principale e/o secondario, sono progettati per proteggere le apparecchiature, gli impianti e i beni contenuti all'interno degli edifici da sovratensioni causate da correnti dirette, di manovra o indotte dai fulmini durante l'attività temporalesca.
Normative e classificazione per la sicurezza degli impianti
La scelta del dispositivo da installare deve seguire le normative vigenti in materia come ad esempio la CEI 81-10 - per il dimensionamento di un sistema di protezione completo - o la CEI 64-8 - per la regolamentazione del dimensionamento semplificato di un sistema di protezione. Queste, oltre a regolare le forme di installazione dei prodotti, differenziano le tipologie di scaricatori classificandoli in:
- Scaricatori di sovratensione di Tipo 1, installabili all'interno del quadro elettrico, assicurano la protezione di individui e impianti dalle correnti causate da fulmini e introdotte all'interno degli edifici dalle linee elettriche aeree o dai parafulmini installati;
- Scaricatori di Tipo 2, installabili nel quadro secondario, proteggono impianti e apparecchiature dalle sovratensioni indotte e di manovra;
- Scaricatori di Tipo 3, vantano dimensioni ridotte che permettono l'installazione in scatole 503 o nei quadretti di zona per la protezione delle apparecchiature elettroniche sensibili come TV, caldaie, modem, HiFI, frigoriferi o lavastoviglie.
Per una definizione ancora più chiara del prodotto occorre ricordare che gli SPD si distinguono anche per tecnologia di progettazione. Nello specifico esistono:
- Gli SPD a commutazione, in cui la gestione della sovratensione viene affidata allo spinterometro o al più moderno GDT. Questa tipologia di scaricatori è riconosciuta per l'alto isolamento galvanico e le alte correnti di scarica.
- Gli SPD a limitazione, qui i varistori presenti nel dispositivo gestiscono le sovratensioni in ingresso mantenendo, durante il loro intervento, la tensione ai capi costante e con valori tipicamente bassi e sopportabili dalle apparecchiature a valle.
A questi si aggiunge la proposta Finder, composta da alcuni modelli di Classe I+II e Classe II. Una soluzione che garantisce la somma dei benefici citati precedentemente, vantando quindi un elevato isolamento galvanico, l'assenza di corrente susseguente, l'assenza di corrente di dispersione e l'alta capacità di scarica.
Spd e la proposta Finder
L'ampia gamma di Scaricatori di sovratensione Finder Serie 7P garantisce la protezione da sovratensioni dirette, indotte e di manovra e si suddivide in:
- Scaricatori di sovratensione Tipo 1+2 ad alta capacità di scarica, senza corrente susseguente e senza corrente di dispersione per applicazioni monofase/trifase (230/400 V AC) con correnti di fulmine fino a 100 kA: Tipi 7P.02, 7P.03, 7P.04 e 7P.05.
- Scaricatori di sovratensione Tipo 1+2 per montaggio rapido sulle barre di distribuzione di sistemi trifase TT e TN (230/400 V AC) senza corrente susseguente e senza corrente di dispersione Tipi 7P.03.8.255.Sx07, 7P.03.8.255.Sx12, 7P.04.8.255.Sx07 e 7P.04.8.255.Sx12
- Scaricatori di sovratensione Tipo 1+2 a basso valore di Up per applicazioni monofase/ trifase Tipi 7P.12, 7P.13, 7P.14 e 7P.15
- Scaricatori di sovratensione Tipo 2 per sistemi monofase o trifase con sistema di ritenuta della cartuccia: Tipi 7P.21, 7P.22, 7P.23, 7P.24, 7P.25 e 7P.27
- Scaricatori di sovratensione Tipo 2 senza corrente di dispersione per sistemi AC monofase o trifase. Tipi di riferimento 7P.42 , 7P.43, 7P.44 e 7P.45
- Scaricatori di sovratensione per applicazioni fotovoltaiche. Per i dispositivi di Tipo 2 si fa riferimento ai Tipi 7P.23.9; per quelli di Tipo 1+2 il Tipo 7P.03
- Scaricatore di sovratensione Tipo 3 adatti ad applicazioni monofase per installazione ad incasso (scatole 503) e su barra DIN Tipi 7P.31, 7P.32, 7P.36 e 7P.37
- Scaricatori di sovratensione di Tipo 2+3 per la protezione di linee di trasmissione segnali e dati a 2 fili Tipi 7P.62 e Ethernet con il Tipo 7P.68.
Per ulteriori informazioni sulle applicazioni civili e industriali degli SPF finder scarica la guida dedicata.
I vantaggi dell'installazione degli SPD
Secondo la nuova edizione della CEI 64-8 l'installazione di un dispositivo per la protezione dalle sovratensioni è obbligatoria nei casi in cui gli effetti di queste ultime arrechino danni a individui, cose ed edifici pubblici. È inoltre obbligatoria l'installazione di uno o più SPD in luoghi a ridosso di attività commerciali e in tutte le zone pubbliche con presenze costanti.
In tal senso installare i prodotti della gamma Finder garantisce, in base ai tipi e alle specifiche applicazioni, la protezione richiesta e vanta ulteriori vantaggi. Nello specifico:
- Gli SPD di Classe I con varistore e GDT in serie garantiscono l'isolamento galvanico fra le fasi e corrente di dispersione nulla.
- Gli scaricatori di Classe I a basso valore di tensione residua (Up) assicurano un'efficace protezione a partire dal punto di consegna dell'energia.
- I dispositivi di Classe I e di Classe II con sistema di ritenuta del modulo sostituibile SPD di Classe III sono riconosciuti per l'utilizzo versatile in svariate applicazioni tra cui la protezione di lampade a LED, delle elettroniche sensibili e delle linee dati.
Tutti i dispositivi Finder, infine, sono equipaggiati con cartucce sostituibili con o senza contatto remoto.
La scelta del dispositivo da installare deve seguire le normative vigenti in materia come ad esempio la CEI 81-10 - per il dimensionamento di un sistema di protezione completo - o la CEI 64-8 - per la regolamentazione del dimensionamento semplificato di un sistema di protezione. Queste, oltre a regolare le forme di installazione dei prodotti, differenziano le tipologie di scaricatori classificandoli in:
- Scaricatori di sovratensione di Tipo 1, installabili all'interno del quadro elettrico, assicurano la protezione di individui e impianti dalle correnti causate da fulmini e introdotte all'interno degli edifici dalle linee elettriche aeree o dai parafulmini installati;
- Scaricatori di Tipo 2, installabili nel quadro secondario, proteggono impianti e apparecchiature dalle sovratensioni indotte e di manovra;
- Scaricatori di Tipo 3, vantano dimensioni ridotte che permettono l'installazione in scatole 503 o nei quadretti di zona per la protezione delle apparecchiature elettroniche sensibili come TV, caldaie, modem, HiFI, frigoriferi o lavastoviglie.
Per una definizione ancora più chiara del prodotto occorre ricordare che gli SPD si distinguono anche per tecnologia di progettazione. Nello specifico esistono:
- Gli SPD a commutazione, in cui la gestione della sovratensione viene affidata allo spinterometro o al più moderno GDT. Questa tipologia di scaricatori è riconosciuta per l'alto isolamento galvanico e le alte correnti di scarica.
- Gli SPD a limitazione, qui i varistori presenti nel dispositivo gestiscono le sovratensioni in ingresso mantenendo, durante il loro intervento, la tensione ai capi costante e con valori tipicamente bassi e sopportabili dalle apparecchiature a valle.
A questi si aggiunge la proposta Finder, composta da alcuni modelli di Classe I+II e Classe II. Una soluzione che garantisce la somma dei benefici citati precedentemente, vantando quindi un elevato isolamento galvanico, l'assenza di corrente susseguente, l'assenza di corrente di dispersione e l'alta capacità di scarica.
Spd e la proposta Finder
L'ampia gamma di Scaricatori di sovratensione Finder Serie 7P garantisce la protezione da sovratensioni dirette, indotte e di manovra e si suddivide in:
- Scaricatori di sovratensione Tipo 1+2 ad alta capacità di scarica, senza corrente susseguente e senza corrente di dispersione per applicazioni monofase/trifase (230/400 V AC) con correnti di fulmine fino a 100 kA: Tipi 7P.02, 7P.03, 7P.04 e 7P.05.
- Scaricatori di sovratensione Tipo 1+2 per montaggio rapido sulle barre di distribuzione di sistemi trifase TT e TN (230/400 V AC) senza corrente susseguente e senza corrente di dispersione Tipi 7P.03.8.255.Sx07, 7P.03.8.255.Sx12, 7P.04.8.255.Sx07 e 7P.04.8.255.Sx12
- Scaricatori di sovratensione Tipo 1+2 a basso valore di Up per applicazioni monofase/ trifase Tipi 7P.12, 7P.13, 7P.14 e 7P.15
- Scaricatori di sovratensione Tipo 2 per sistemi monofase o trifase con sistema di ritenuta della cartuccia: Tipi 7P.21, 7P.22, 7P.23, 7P.24, 7P.25 e 7P.27
- Scaricatori di sovratensione Tipo 2 senza corrente di dispersione per sistemi AC monofase o trifase. Tipi di riferimento 7P.42 , 7P.43, 7P.44 e 7P.45
- Scaricatori di sovratensione per applicazioni fotovoltaiche. Per i dispositivi di Tipo 2 si fa riferimento ai Tipi 7P.23.9; per quelli di Tipo 1+2 il Tipo 7P.03
- Scaricatore di sovratensione Tipo 3 adatti ad applicazioni monofase per installazione ad incasso (scatole 503) e su barra DIN Tipi 7P.31, 7P.32, 7P.36 e 7P.37
- Scaricatori di sovratensione di Tipo 2+3 per la protezione di linee di trasmissione segnali e dati a 2 fili Tipi 7P.62 e Ethernet con il Tipo 7P.68.
Per ulteriori informazioni sulle applicazioni civili e industriali degli SPF finder scarica la guida dedicata.
I vantaggi dell'installazione degli SPD
Secondo la nuova edizione della CEI 64-8 l'installazione di un dispositivo per la protezione dalle sovratensioni è obbligatoria nei casi in cui gli effetti di queste ultime arrechino danni a individui, cose ed edifici pubblici. È inoltre obbligatoria l'installazione di uno o più SPD in luoghi a ridosso di attività commerciali e in tutte le zone pubbliche con presenze costanti.
In tal senso installare i prodotti della gamma Finder garantisce, in base ai tipi e alle specifiche applicazioni, la protezione richiesta e vanta ulteriori vantaggi. Nello specifico:
- Gli SPD di Classe I con varistore e GDT in serie garantiscono l'isolamento galvanico fra le fasi e corrente di dispersione nulla.
- Gli scaricatori di Classe I a basso valore di tensione residua (Up) assicurano un'efficace protezione a partire dal punto di consegna dell'energia.
- I dispositivi di Classe I e di Classe II con sistema di ritenuta del modulo sostituibile SPD di Classe III sono riconosciuti per l'utilizzo versatile in svariate applicazioni tra cui la protezione di lampade a LED, delle elettroniche sensibili e delle linee dati.
Tutti i dispositivi Finder, infine, sono equipaggiati con cartucce sostituibili con o senza contatto remoto.
Settori: Automazione industriale, Elettrotecnica
Parole chiave: Impianti elettrici, Interruttori
- Michele Pandolfi