La nuova IBM Quantum Roadmap porterà applicazioni pratiche e sistemi con oltre 4.000 qubit
IBM ha annunciato l'estensione della sua tabella di marcia per lo sviluppo di computer quantistici di grandi dimensioni. Questa roadmap dettaglia i piani per le nuove architetture modulari e il networking che permetteranno ai sistemi quantistici IBM di avere un numero maggiore di qubit - fino a centinaia di migliaia.
Per mettere a disposizione la velocità e la qualità necessarie per l'utilizzo pratico del calcolo quantistico, IBM intende continuare a costruire un livello di orchestrazione software sempre più avanzato per distribuire in modo efficiente i carichi di lavoro e astrarre le complessità infrastrutturali.
Il lavoro di IBM per avviare l'era del calcolo quantistico applicato farà leva su tre pilastri: hardware quantistico robusto e scalabile; software quantistico all'avanguardia, per orchestrare e abilitare programmi quantistici accessibili e potenti; e un ampio ecosistema globale di organizzazioni e comunità.
"In soli due anni, il nostro team ha fatto progressi incredibili sull'IBM Quantum Roadmap attuale. L'esecuzione della nostra vision ci ha permesso di capire il futuro del Quantum e quanto servirà per arrivare all'era del quantum computing applicato a reali problemi di business", ha detto Darío Gil, Senior Vice President, Director of Research, IBM.
"Con la nostra piattaforma Qiskit Runtime e i progressi nell'hardware, nel software e negli obiettivi teorici delineati nella nostra roadmap, intendiamo inaugurare un'era di supercomputer quantistici che apriranno grandi e potenti possibilità computazionali per la nostra comunità di sviluppatori, partner e aziende".
IBM ha originariamente annunciato la sua roadmap quantistica nel 2020. Da allora, l'azienda ha raggiunto ciascuno degli obiettivi previsti. Tra questi IBM Eagle, un processore a 127 qubit con circuiti quantistici che non possono essere simulati in modo affidabile su un computer classico, e la cui architettura ha posto le basi per i processori con sempre più qubit.
Rispetto a un esperimento del 2017, IBM ha fornito un'accelerazione di 120 volte superiore nella capacità di simulare una molecola introducendo Qiskit Runtime, il modello di programmazione e il servizio di calcolo quantistico containerizzato di IBM.
Nel corso di quest'anno, IBM prevede di continuare a raggiungere gli obiettivi precedentemente stabiliti sulla sua tabella di marcia e di svelare il suo processore a 433 qubit, IBM Osprey.
Nel 2023, IBM progredirà nei suoi obiettivi per costruire un'esperienza di sviluppo friction-less con Qiskit Runtime e workflow costruiti proprio nel cloud, per portare un approccio serverless nello stack software quantistico di base e dare agli sviluppatori semplicità e flessibilità avanzate.
Questo approccio serverless segnerà anche un passo critico nel raggiungimento della distribuzione intelligente ed efficiente dei problemi attraverso sistemi quantistici e classici. Sul fronte dell'hardware, IBM intende introdurre IBM Condor, il primo processore quantistico universale al mondo con oltre 1.000 qubit.
"La nostra nuova roadmap mostra come intendiamo raggiungere la scalabilità, la qualità e la velocità di calcolo necessarie per tradurre in realtà la promessa della tecnologia quantistica", ha detto Jay Gambetta, VP di Quantum Computing e IBM Fellow.
"Combinando processori quantistici modulari con l'infrastruttura classica, orchestrata da Qiskit Runtime, stiamo sviluppando una piattaforma che permetterà agli utenti di costruire facilmente calcoli quantistici nei loro workflow e quindi affrontare alcune delle sfide più importanti del nostro tempo".
Il lavoro di IBM per avviare l'era del calcolo quantistico applicato farà leva su tre pilastri: hardware quantistico robusto e scalabile; software quantistico all'avanguardia, per orchestrare e abilitare programmi quantistici accessibili e potenti; e un ampio ecosistema globale di organizzazioni e comunità.
"In soli due anni, il nostro team ha fatto progressi incredibili sull'IBM Quantum Roadmap attuale. L'esecuzione della nostra vision ci ha permesso di capire il futuro del Quantum e quanto servirà per arrivare all'era del quantum computing applicato a reali problemi di business", ha detto Darío Gil, Senior Vice President, Director of Research, IBM.
"Con la nostra piattaforma Qiskit Runtime e i progressi nell'hardware, nel software e negli obiettivi teorici delineati nella nostra roadmap, intendiamo inaugurare un'era di supercomputer quantistici che apriranno grandi e potenti possibilità computazionali per la nostra comunità di sviluppatori, partner e aziende".
IBM ha originariamente annunciato la sua roadmap quantistica nel 2020. Da allora, l'azienda ha raggiunto ciascuno degli obiettivi previsti. Tra questi IBM Eagle, un processore a 127 qubit con circuiti quantistici che non possono essere simulati in modo affidabile su un computer classico, e la cui architettura ha posto le basi per i processori con sempre più qubit.
Rispetto a un esperimento del 2017, IBM ha fornito un'accelerazione di 120 volte superiore nella capacità di simulare una molecola introducendo Qiskit Runtime, il modello di programmazione e il servizio di calcolo quantistico containerizzato di IBM.
Nel corso di quest'anno, IBM prevede di continuare a raggiungere gli obiettivi precedentemente stabiliti sulla sua tabella di marcia e di svelare il suo processore a 433 qubit, IBM Osprey.
Nel 2023, IBM progredirà nei suoi obiettivi per costruire un'esperienza di sviluppo friction-less con Qiskit Runtime e workflow costruiti proprio nel cloud, per portare un approccio serverless nello stack software quantistico di base e dare agli sviluppatori semplicità e flessibilità avanzate.
Questo approccio serverless segnerà anche un passo critico nel raggiungimento della distribuzione intelligente ed efficiente dei problemi attraverso sistemi quantistici e classici. Sul fronte dell'hardware, IBM intende introdurre IBM Condor, il primo processore quantistico universale al mondo con oltre 1.000 qubit.
"La nostra nuova roadmap mostra come intendiamo raggiungere la scalabilità, la qualità e la velocità di calcolo necessarie per tradurre in realtà la promessa della tecnologia quantistica", ha detto Jay Gambetta, VP di Quantum Computing e IBM Fellow.
"Combinando processori quantistici modulari con l'infrastruttura classica, orchestrata da Qiskit Runtime, stiamo sviluppando una piattaforma che permetterà agli utenti di costruire facilmente calcoli quantistici nei loro workflow e quindi affrontare alcune delle sfide più importanti del nostro tempo".
Settori: Informatica
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