Francia, Italia e Germania insieme per la competitività e per lo sviluppo delle tecnologie green e digitali
Rafforzare competitività e produttività dell'Europa nelle tecnologie green e digitali
Il ministro Adolfo Urso si è incontrato oggi a Meudon, in Francia, con il ministro francese Bruno Le Maire (economia, finanze e sovranità industriale e digitale) e il ministro tedesco Robert Habeck (affari economici e clima) per discutere le prospettive sullo sviluppo delle tecnologie green e digitali, in modo da rafforzare la leadership tecnologica, la produttività, la competitività e la crescita economica in Europa.
All'incontro hanno partecipato anche rappresentanti del mondo industriale.
Tre i punti centrali discussi:
1. Eliminare gli oneri amministrativi superflui per sfruttare appieno il potenziale delle imprese europee in termini di investimenti, innovazione e crescita in Europa.
2. Stimolare gli investimenti pubblici e privati per rafforzare l'innovazione, la produttività e la competitività
3. Proseguire le transizioni verde e digitale con una base economica forte e resilienteAdolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy:
Il ministro Adolfo Urso: "In un contesto di rischi geopolitici in rapida evoluzione, il partenariato strategico tra Italia, Francia e Germania emerge come fondamentale per promuovere la sicurezza economica, la competitività, l'innovazione e la sostenibilità in tutta l'UE. Affermiamo il nostro fermo impegno a sostenere le piccole e medie imprese (PMI) e a semplificare i quadri normativi per stimolare la crescita nei settori Green e digitale. Al centro dei nostri sforzi di collaborazione c'è il consolidamento delle risorse finanziarie a livello europeo, che promuove le innovazioni tecnologiche e rafforza le fondamenta economiche della nostra regione. Inoltre, riconosciamo l'importanza fondamentale di garantire l'autonomia strategica in settori chiave, come le tecnologie Green e il settore siderurgico, anche se affrontiamo sfide globali, e di far progredire gli standard di protezione dell'ambiente e della salute in modo coerente con le norme e le linee guida riconosciute a livello internazionale."
All'incontro hanno partecipato anche rappresentanti del mondo industriale.
Tre i punti centrali discussi:
1. Eliminare gli oneri amministrativi superflui per sfruttare appieno il potenziale delle imprese europee in termini di investimenti, innovazione e crescita in Europa.
2. Stimolare gli investimenti pubblici e privati per rafforzare l'innovazione, la produttività e la competitività
3. Proseguire le transizioni verde e digitale con una base economica forte e resilienteAdolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy:
Il ministro Adolfo Urso: "In un contesto di rischi geopolitici in rapida evoluzione, il partenariato strategico tra Italia, Francia e Germania emerge come fondamentale per promuovere la sicurezza economica, la competitività, l'innovazione e la sostenibilità in tutta l'UE. Affermiamo il nostro fermo impegno a sostenere le piccole e medie imprese (PMI) e a semplificare i quadri normativi per stimolare la crescita nei settori Green e digitale. Al centro dei nostri sforzi di collaborazione c'è il consolidamento delle risorse finanziarie a livello europeo, che promuove le innovazioni tecnologiche e rafforza le fondamenta economiche della nostra regione. Inoltre, riconosciamo l'importanza fondamentale di garantire l'autonomia strategica in settori chiave, come le tecnologie Green e il settore siderurgico, anche se affrontiamo sfide globali, e di far progredire gli standard di protezione dell'ambiente e della salute in modo coerente con le norme e le linee guida riconosciute a livello internazionale."
Settori: Automazione industriale, Informatica
Parole chiave: Transizione digitale
- Federmacchine
- ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine
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- Lorenzo Cifariello, Lorenza Pistore