Emergenza idrica e acqua potabile
L'acqua più pregiata, quella potabile. Criticità legate alla siccità 2022.
Massimo Carmagnani - Acque Veronesi
Sommario
Analisi della falda acquifera, considerazioni e criticità legate alla siccità 2022.
Acque Veronesi ha l'obiettivo di fornire acqua salubre e pulita: per questo motivo, considerando che l'acqua che beviamo (sia quella erogata dall'acquedotto che quella minerale in bottiglia) non è sterile e contiene sali e sostanze raccolte nel ciclo idrologico,
Acque Veronesi si è dotata di un laboratorio di analisi per la valutazione delle caratteristiche dell'acqua erogata. I controlli, di tipo chimico e microbiologico, sono continui, diffusi e sono finalizzati a valutare sia l'eventuale contaminazione delle falde acquifere, dovuta principalmente ad attività antropiche, che la salubrità delle reti di distribuzione, comprendendo anche i processi di potabilizzazione necessari per mantenere standard qualitativi elevati.
La presentazione è ricchissima di grafici, foto, mappe.
1. Servizio Idrico Integrato - Comparto acque potabili
2. Bilanci Idrici
La risorsa idrica prelevata dall'ambiente negli anni 2015-2021 è stata mediamente pari a 108M m3/anno.
L'acqua prelevata dall'ambiente ha origine predominante dalla falda acquifera (~95%).
Gli ambiti montani hanno necessità di approvvigionare la popolazione tramite acque di sorgente per sistemi non alimentabili in altro modo (~5%).
Si registra un progressivo incremento di acque sottoposte a trattamento per la rimozione di inquinanti di natura chimica.
Tale incremento si motiva dal nuovo ritrovamento di inquinanti storicamente noti (es. Solventi ed Erbicidi) e tramite la ricerca e ritrovamento di inquinanti emergenti in un numero sempre maggiore di fonti produttive (es. PFAS).
3. Inquinanti rilevati nelle fonti di approvvigionamento
Inquinanti rimossi dalle acque potabili per l'ambito gestito. Indipendentemente dall'origine, ogni composto ad oggi noto, presenta una soluzione impiantistica ed un processo che permette di rimuoverlo dall'acqua
4. Monitoraggio qualitativo
Oltre 120 parametri chimici e microbiologici ricercati tramite laboratorio interno certificato, tra cui: parametri generali, metalli, composti inorganici, solventi industriali, erbicidi, insetticidi, sottoprodotti della disinfezione, composti aromatici, PFAS, microbiologia
5. Caratterizzazione generale della falda acquifera di Verona
6. Aree di salvaguardia per le fonti idropotabili
Definizione delle porzioni di territorio da tutelare per superare il concetto geometrico di tutela, a fronte del dimensionamento delle aree in funzione del tempo di ricarica degli acquiferi o secondo elementi idrogeologici. Prospettive sul monitoraggio dinamico ambiente-fonte produttiva
7. Aree di salvaguardia sviluppate per alcune fonti in gestione
8. Considerazioni in merito ai consumi di energia elettrica
Incremento dei consumi di energia elettrica nei mesi di Maggio, Giungo e Luglio per far fronte alla maggiore richiesta idrica da
parte delle utenze e per sopperire al calo di produzione delle sorgenti, mediante integrazione dei sistemi montani con pompaggi
dai sistemi pedemontani.
9. Criticità legate alla siccità 2022
Presso la centrale di Verona Est nel corso del 2022 è stata registrata una depressione di falda con incremento di diversi metri rispetto agli anni precedenti. Ciò ha comportato un incremento dei consumi in termini di energia elettrica per far fronte alle maggiori prevalenze e alla possibilità di avere le pompe sommerse sopra la quota libera dell'acquifero.
10. Soluzioni adottate nel breve termine
11. Soluzioni previste nel medio-lungo termine
Acque Veronesi si è dotata di un laboratorio di analisi per la valutazione delle caratteristiche dell'acqua erogata. I controlli, di tipo chimico e microbiologico, sono continui, diffusi e sono finalizzati a valutare sia l'eventuale contaminazione delle falde acquifere, dovuta principalmente ad attività antropiche, che la salubrità delle reti di distribuzione, comprendendo anche i processi di potabilizzazione necessari per mantenere standard qualitativi elevati.
La presentazione è ricchissima di grafici, foto, mappe.
1. Servizio Idrico Integrato - Comparto acque potabili
2. Bilanci Idrici
La risorsa idrica prelevata dall'ambiente negli anni 2015-2021 è stata mediamente pari a 108M m3/anno.
L'acqua prelevata dall'ambiente ha origine predominante dalla falda acquifera (~95%).
Gli ambiti montani hanno necessità di approvvigionare la popolazione tramite acque di sorgente per sistemi non alimentabili in altro modo (~5%).
Si registra un progressivo incremento di acque sottoposte a trattamento per la rimozione di inquinanti di natura chimica.
Tale incremento si motiva dal nuovo ritrovamento di inquinanti storicamente noti (es. Solventi ed Erbicidi) e tramite la ricerca e ritrovamento di inquinanti emergenti in un numero sempre maggiore di fonti produttive (es. PFAS).
3. Inquinanti rilevati nelle fonti di approvvigionamento
Inquinanti rimossi dalle acque potabili per l'ambito gestito. Indipendentemente dall'origine, ogni composto ad oggi noto, presenta una soluzione impiantistica ed un processo che permette di rimuoverlo dall'acqua
4. Monitoraggio qualitativo
Oltre 120 parametri chimici e microbiologici ricercati tramite laboratorio interno certificato, tra cui: parametri generali, metalli, composti inorganici, solventi industriali, erbicidi, insetticidi, sottoprodotti della disinfezione, composti aromatici, PFAS, microbiologia
5. Caratterizzazione generale della falda acquifera di Verona
6. Aree di salvaguardia per le fonti idropotabili
Definizione delle porzioni di territorio da tutelare per superare il concetto geometrico di tutela, a fronte del dimensionamento delle aree in funzione del tempo di ricarica degli acquiferi o secondo elementi idrogeologici. Prospettive sul monitoraggio dinamico ambiente-fonte produttiva
7. Aree di salvaguardia sviluppate per alcune fonti in gestione
8. Considerazioni in merito ai consumi di energia elettrica
Incremento dei consumi di energia elettrica nei mesi di Maggio, Giungo e Luglio per far fronte alla maggiore richiesta idrica da
parte delle utenze e per sopperire al calo di produzione delle sorgenti, mediante integrazione dei sistemi montani con pompaggi
dai sistemi pedemontani.
9. Criticità legate alla siccità 2022
Presso la centrale di Verona Est nel corso del 2022 è stata registrata una depressione di falda con incremento di diversi metri rispetto agli anni precedenti. Ciò ha comportato un incremento dei consumi in termini di energia elettrica per far fronte alle maggiori prevalenze e alla possibilità di avere le pompe sommerse sopra la quota libera dell'acquifero.
10. Soluzioni adottate nel breve termine
11. Soluzioni previste nel medio-lungo termine
Video
Leggi tutto
Fonte: SAVE ottobre 2022 Emergenza idrica e possibili soluzioni