Disponibilità di biomasse agro-forestali e residui di potature in Campania
R. Infascelli - Università di Napoli Federico II
L'analisi svolta mostra come il settore agricolo della regione Campania sia in grado di fornire una notevole quantità di residui, pari a circa 318000 t/anno, cui corrisponde un significativo contenuto energetico, pari a quasi 130 ktep/anno. Nell’ipotesi di utilizzo energetico dei residui per la produzione di energia elettrica, in centrali con efficienza media di conversione del 25% e 7500 ore annue di funzionamento, si potrebbero realizzare impianti per una potenza cumulata di circa 51 MW. Per quanto riguarda la biomassa forestale, lo scenario attuale mostra utilizzazioni forestali per legna da ardere e sottoprodotti pari a quasi 266000 t/anno s.s., corrispondenti ad un contenuto energetico complessivo di circa 115 ktep/anno.
Leggi tutto
Fonte: Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana di Ingegneria Agraria, 2009
Parole chiave: Energia elettrica
- Fabio Zanellini
- Lucia Ammendola