Direttiva NIS2 - Nota su recepimento e impatti per le imprese ANIE
La direttiva NIS2, relativa a misure per un livello comune elevato di cybersicurezza nell'Unione, avrà impatti rilevanti anche per le imprese ANIE
L'aumentata interconnessione e digitalizzazione della società ha reso istituzioni, imprese e cittadini sempre più vulnerabili agli attacchi informatici, che negli ultimi anni hanno raggiunto picchi di frequenza e gravità inediti, andandosi ad inserire in un contesto geopolitico già ricco di rischi e incertezze.
L'Unione Europea ha riconosciuto la necessità di aumentare la resilienza e la capacità di risposta ai rischi relativi ai temi cyber, sia a livello di Unione sia di singoli Stati Membri, ma anche per le aziende e le pubbliche amministrazioni, le prime ad essere esposte alle minacce.
Nel 2016 l'emanazione della Direttiva NIS ha posto l'obiettivo di stabilire un livello comune elevato di cybersicurezza tra gli Stati Membri. La revisione del 2020 ha rivelato carenze intrinseche che hanno impedito alla norma di affrontare efficacemente le sfide attuali ed emergenti in materia di cybersicurezza.
A decorrere dal 18 ottobre 2024, la direttiva UE 2022/2555, nota come NIS2, abrogherà la precedente Direttiva NIS, stabilendo misure per gestire i rischi legati alla sicurezza dei sistemi informatici e delle reti, con l'obiettivo di raggiungere un livello comune elevato di cybersicurezza tra gli Stati Membri. La nuova Direttiva mira a migliorare l'uniformità e l'efficacia nell'applicazione, garantendo una protezione efficace per la vita sociale ed economica dell'Unione.
La direttiva NIS2 avrà impatti rilevanti anche per le imprese Socie di ANIE, che sta interloquendo in merito col MIMIT anche ai fini della organizzazione di un webinar dopo la pausa estiva per la raccolta di FAQ che troveranno un riscontro ufficiale.
Vi invitiamo a prendere nota della Circolare appena trasmessa alle Associazioni federate e, per il loro tramite, alle imprese associate, scaricabile al seguente link: Circolare_ANIE_Nis2
L'Unione Europea ha riconosciuto la necessità di aumentare la resilienza e la capacità di risposta ai rischi relativi ai temi cyber, sia a livello di Unione sia di singoli Stati Membri, ma anche per le aziende e le pubbliche amministrazioni, le prime ad essere esposte alle minacce.
Nel 2016 l'emanazione della Direttiva NIS ha posto l'obiettivo di stabilire un livello comune elevato di cybersicurezza tra gli Stati Membri. La revisione del 2020 ha rivelato carenze intrinseche che hanno impedito alla norma di affrontare efficacemente le sfide attuali ed emergenti in materia di cybersicurezza.
A decorrere dal 18 ottobre 2024, la direttiva UE 2022/2555, nota come NIS2, abrogherà la precedente Direttiva NIS, stabilendo misure per gestire i rischi legati alla sicurezza dei sistemi informatici e delle reti, con l'obiettivo di raggiungere un livello comune elevato di cybersicurezza tra gli Stati Membri. La nuova Direttiva mira a migliorare l'uniformità e l'efficacia nell'applicazione, garantendo una protezione efficace per la vita sociale ed economica dell'Unione.
La direttiva NIS2 avrà impatti rilevanti anche per le imprese Socie di ANIE, che sta interloquendo in merito col MIMIT anche ai fini della organizzazione di un webinar dopo la pausa estiva per la raccolta di FAQ che troveranno un riscontro ufficiale.
Vi invitiamo a prendere nota della Circolare appena trasmessa alle Associazioni federate e, per il loro tramite, alle imprese associate, scaricabile al seguente link: Circolare_ANIE_Nis2
Mercati: Sicurezza industriale
Parole chiave: Cyber security
- Matteo Marconi
- MIMIT - Ministero delle Imprese e del Made in Italy