home innovation è un’azienda italiana che realizza strumenti e prodotti di domotica e d’integrazione domotica, ha progettato il Cuore della piattaforma Hi System e si occupa della sua produzione, divulgazione e commercializzazione.
home innovation ha un’esperienza decennale dedicata allo sviluppo e alla creazione di tecnologie per i settori della “home” e “building automation”.
home innovation non realizza impianti domotici ma assiste ed affianca, con il supporto della rete di distributori e professionisti Hi System, tutti gli operatori del settore che intendano realizzare impianti tecnologici e domotici.
Consumo Energetico italiano 2012 307,2 TWh, 50,8 TWh pari al 16% consumo per impianti di illuminazione, 4/5 del consumo totale è assorbito da grandi utenze industriali.
Obiettivo è la sostituzione di almeno 9 milioni di apparecchi.
Vendor propone soluzioni di Efficienza Energetica e Finanziaria per le imprese private e pubbliche, avvalendosi di un team composto da professionisti con esperienza decennale nel settore.
Vendor nasce nel 2007 operando nel settore delle locazioni finanziarie.
Dal 2011 il focus è sui servizi collegati al mondo delle energie alternative e rinnovabili.
Nel 2012 entra nel mondo dei certificati bianchi / TEE, concentrandosi in particolare su quelli "standard".
Nel 2013 viene delineata la proposta integrata: TEE (non solo «standard») e efficientamento energetico con gli strumenti derivanti dal mondo della finanza agevolata, dei bandi europei e nazionali e delle gare di appalto europee.
Classificazione dei sistemi di illuminazione urbana intelligente
•Le prime lampade per l’illuminazione stradale sono state utilizzate dai greci e dai romani, dove la luce serviva principalmente per migliorare la sicurezza, sia per proteggere il viandante da inciampi dovuti ai sentieri accidentati sia per ridurre il pericolo di aggressioni.
•Nel 1875 a Parigi vi fu la prima strada dove venne impiega l’illuminazione elettrica, con lampade ad arco, la 'Yablochkov candela‘sviluppata dal russo Pavel Yablochkov.
Le tecnologie attualmente disponibili sul mercato per la gestione del flusso luminoso degli impianti di illuminazione pubblica agiscono principalmente su:
• accensione e spegnimento dell’impianto,
• stabilizzazione e regolazione del flusso luminoso,
• sistemi di telecontrollo e telegestione e
• rifasamento della linea.
Illuminazione urbana DIY? La luce urbana dal punto di vista dei cittadini.
Contesto
efficienza energetica, riduzione delle emissioni di C02, i costi pubblici, l’avvento della tecnologia LED e dei controlli digitali
senza dimenticare che l’illuminazione urbana è per le persone che vivono la città.
Un approccio alla sostenibilità dell’illuminazione
- SOCIALE
- AMBIENTALE
- ECONOMICO
La Human Centric Lighting è intesa a promuovere il benessere, l'umore e la salute delle persone. Può migliorare la concentrazione, la sicurezza e l'efficienza sul posto di lavoro o in ambienti formativi/scolastici. È in grado di supportare i processi di guarigione e prevenzione delle malattie croniche tra le persone con attività quotidiane irregolari o nel caso di assistenza agli anziani.
Si prevede una crescita eccezionale per questo mercato che, finora, non è stato al centro dell’attenzione di committenza, industria e decisori politici. Tale sviluppo è alimentato dalla transizione tecnologica da sorgenti luminose tradizionali verso i moduli LED. Se da un lato l'efficienza energetica e la durata dei moduli LED sono ad oggi ampiamente riconosciuti dal mercato, ancora poca attenzione viene dedicata alla loro controllabilità avanzata e alle relative
applicazioni.
Serve un nuovo approccio al progetto.
Il progetto tecnico di un building è come un puzzle di migliaia di pezzi in cui le varie tessere si devono incastrare perfettamente tra di loro, partendo dalle esigenze e dai costi del cliente per trovare una soluzione condivisa alle varie problematiche.
Il controllo efficiente dell’illuminazione richiede:
• il controllo di sorgenti ON/OFF e dimmerabili
• Il controllo RGB e/o del controllo di tonalità
• L’informazione di stanza occupata
Quali sono gli standard più idonei:
• KNX (Doppino, Ethernet, Powerline, Wireless RF)
• Enocean(Wireless, senza batterie)
• Z-wave, Zigbee(Wireless)
• LED dimmerabilie non dimmerabili
• DMX (doppino)
• DALI (doppino)
Soluzioni Energy Harvesting vincenti senza fili per gli edifici intelligenti ed applicazioni
Soluzioni intelligenti richiedono sensori
- Smart buildings
- Smart home
- M2M
- Automotive
Soluzioni intelligenti riducono i costi
- Energy
- Installation
- Modification
- Operation
EnOcean : il leader per realizzare soluzioni OEM intelligenti
- Wireless sensors
- Wireless switches
- Wireless controls
Le vere rivoluzioni partono dalle cose semplici.
Simplitronica.
Proporre soluzioni semplici per risolveresingoli problemi in maniera efficace.
- Il controllo dei punti luce e delle prese
- Plug radiocomandati
- Prima rivoluzione: interruttori wireless e batteryless
- Seconda rivoluzione: un tasto due punti luce
- Terza rivoluzione: un punto luce… quanti interruttori vuoi
- Quarta rivoluzione: come cambia il modo di progettare un impianto
Dal controllo degli ambienti al monitoraggio dei consumi, dal trasferimento degli allarmi al tuo cellulare alla gestione degli scenari, l’intelligenza che dà valore all’ambiente.
Un Controller Web Server è la chiave per avere sempre ed ovunque sotto controllo tutto il sistema “casa” tramite qualsiasi
dispositivo dotato di web browser: Smartphone, Tablet, Console, Smart TV, PC ecc.
È la risposta dell’industria per garantire l’attendibilità, nel SSL, dei valori prestazionali degli apparecchi illuminanti.
È uno strumento efficace per la commercializzazione di prodotti perché garantisce l’origine, la natura e la qualità di prodotti e servizi. Rif: Reg. UE 40/94 – Art. 2570 C.c. Art 11-12 C.p.i.
LUMED Il marchio collettivo di garanzia comunitario
Convalida i valori prestazionali espressi dal produttore di apparecchi e sottosistemi SSL
Realizzato da Assodel (dal 1983 Associazione Nazionale Forinitori di Elettronica), Elint (Consorzio Elettrimpex Lumen Internazional) e promosso dal Consorzio Ecoqualit.
Dal 1977 ad oggi Illumineon è cresciuta ampliando il proprio target di riferimento: nasce così ILM lighting società che si occupa di produrre nella sede di Velletri (RM) apparecchi di illuminazione con tecnologia LED dedicati al settore architetturale.
Nel 2012 ILM partecipa al Solardecathlon Europe (Competizione internazionale sulla casa ecosostenibile – www.sdeurope.org) con il team MedinItaly capitanato dal Dipartimento di Architettura dell’Università RomaTre (www.medinitaly.eu) mediante lo sviluppo del Green Sunflower, apparecchio di illuminazione da esterni alimentato attraverso sistema fotovoltaico ed eolico, insieme a Marco Frascarolo, responsabile del progetto illuminotecnico del team.
Ma che cos’è la Domotica?
• Dal greco Domos (casa) e Ticos (discipline di applicazione)
• Fin dal nome quindi evidenzia il suo forte legame con l’ambiente domestico
Si può definire come l’Insieme di soluzioni e tecnologie software e hardware per gestione e controllo degli ambienti domestici
Home automation quando si rivolge alla singola abitazione, Building automation quando si occupa di soluzioni per intere strutture abitative.
Sommario
• Stima dei consumi energetici degli impianti d’illuminazione: la norma EN15193 e l’indicatore LENI
• Misurazione dei consumi energetici reali degli impianti
• Data Logger e Cloud Metering
• Lighting Control & Metering
Sistemi di controllo attuali
• Funzionalità limitate, regolazione non standardizzata implementata su larga scala
• Qualità "accidentale" dell'illuminazione, poco piacevole
• Innovazione ridotta al minimo
• Sistemi di controllo costosi e complicati da installare
Casambi
Innovatori con esperienza del mondo wireless, convinti che le tecnologie smartphone e wireless possano cambiare radicalmente la modalità di utilizzo degli oggetti quotidiani che ci circondano
• Sede a Helsinki, Finlandia (UE)
• In settembre avviata la distribuzione in Italia, già centinaia di clienti in Europa Centrale e paesi nordici
• Tutti i prodotti sono sviluppati e costruiti in Europa
Myte
• Distributore Casambi per l’Italia
Oggi il concetto di Smart City è evoluto ed è passato dal solo controllo dell’illuminazione alla creazione di una rete distribuita in grado di gestire in modo innovativo i servizi offerti ai cittadini.
Per le sue caratteristiche di capillarità e di posizionamento, l’impianto di illuminazione pubblica si presenta come la soluzione ideale per la creazione di una rete di comunicazione distribuita su tutto il territorio, la Smart Urban Network.
Horeca: perchè wireless e battery less
• Tempi di installazione ridotti
– Una camera in meno di due ore
• Nessuna opera muraria necessaria
• Installazione indipendente dalla struttura
• Nessun costo di manutenzione aggiuntivo
• Riduzione dei consumi
• Miglioramento comfort clienti
• Applicazioni
• Vantaggi
• Tecnologia
• Architettura del sistema
• Integrazione di sensori
• Setup dell’impianto
The new world of IOT
• 50.000.000.000 IOT device's in 2020 highest prediction is 200.000.000.000
• 6,5 units per human
• At 15 watts / unit >>> 750 Giga watts always on
• At 1 watt / unit >>> 50 Giga watts always on
• At 1 hour / unit installation >>> 6.250.000 technicians one technicians 5 years = 8000 working hours
Sistemi Pervasivi
Un Sistema Pervasivo è un network di dispositivi intelligenti sempre disponibili che richiedono l’interazione più naturale possibile con l’essere umano:
- Sempre Accesi : LowVoltage WirlessNetwork, Batterie efficienti, bassi consumi
- Intelligenti : devono saper prendere decisioni razionali
- Invisibili : i dispositivi non devono essere notati da chi li utilizza
Applicazioni
- WearableComputing
- Illuminazione Intelligente
- Sportswear
- HealthCare
Panoramica sulle sorgenti luminose tradizionali e loro caratteristiche
Attacchi tipici per lampade
Lampade a LED che possiamo usare
Le buone ragioni per l’uso dei LED
1.Riducono i costi della “bolletta” perché consumano meno energia elettrica a parità di luce emessa 2. Durano di più, 60.000 ore contro le 8.000 – 12.000 ore delle lampade convenzionali 3. I costi delle lampade a LED si stanno riducendo velocemente (r.o.i. più veloce)
4.Non richiedono manutenzione
5.Non emettono raggi UV 6. Non emettono raggi IR ( non emettono calore nella direzione del fascio luminoso)
7.Riducono l’emissione di CO2 (effetto serra)
8.Non contengono materiali pericolosi
Sintesi del piano di azione
Censimento
Conteggio punti luce da cambiare per tipologia
Progettazione e impianto
• Scelta corpo illuminante a LED, per l’illuminamento voluto (uguale o superiore)
• Calcolo dei costi e dei risparmi
R.O.I. (Return On Investiment)
Trovare un generoso ritorno sull’investimento
Sorgenti Luminose
- Luce dalla combustione di solidi o liquidi
- Luce dalla combustione di gas
- Luce dal calore: incandescenza
- Luce dalla ionizzazione
Tutte le tecnologie sono ancora attive!
Luce della Materia drogata dall'uomo: il LED (diodo emettitore di luce), porta appena socchiusa di un universo ancora inesplorato.
Cincon Electronic Co. Ltd Taiwanese Manufacturer of Quality and Advanced Technological Power Conversion Products able to Compete into the International Market.
- DC LED Drivers
- LED Power Supply
- Dimmers
Come si è arrivati al BIM
Anni 2000
BIM
- Disegni 2D integrati al3D
- Progettazione integrata
- Collaborazione Architetti, Ingegneri Strutturali, Impiantisti
- Progettista gestisce dati
- Certificazione energetica
- Preventivazione costi
Chi parla di BIM nel mondo della progettazione
L’adozione della direttiva, denominata ufficialmente European Union Public Procurement Directive (EUPPD), comporta che i 28 stati europei membri possono incoraggiare, specificare o imporre l’utilizzo del BIM per i progetti edili finanziati con fondi pubblici nell’Unione Europea a partire dal 2016. Inghilterra, Paesi Bassi, Danimarca, Finlandia e Norvegia richiedono già l’utilizzo del BIM per i progetti edili finanziati con fondi pubblici.
Internet of Things (IoT)
Gli oggetti possono:
• Sentire l'ambiente che li circonda (es. temperatura)
• Compiere azioni (es. illuminare)
• Comunicare, tra di loro, E ANCHE con Internet
• DECIDERE autonomamente (intelligenza locale)
IoT versione -1.0...
Scenario tipico:
• Compro uno o piu' oggetti 'IoT compatibili'...
• Compro un 'bridge' per connetterli alla rete di casa
• Utilizzo l'infrastruttura (es. ADSL) per connetterli ad Internet
• Con una 'app', od una applicazione nel cloud, li controllo
Scenario tipico:
• E se l'ADSL non funziona?
• E se non esiste l'ADSL?
• E se si guasta il router di casa o dell'ufficio?
• E se si guasta la centralina di controllo (ovunque essa
sia)...?
• E se....?
Le tecnologie di virtualizzazione per l'infrastruttura IT di SAIPEM e come supporto ai progetti EPC.
Introduzione e analisi, perchè virtualizzare.
L’esperienza Saipem nella Virtualizzazione Infrastrutturale
- Attraverso alcuni numeri è possibile capire come si è evoluta l’infrastruttura server di Saipem in seguito alla virtualizzazione
- Opportunità introdotte dalla Virtualizzazione Infrastrutturale
- Punti di Attenzione sulla tecnologia
- Un caso reale: la Business Continuity per un sistema ERP
L’ esperienza Saipem nella Virtualizzazione Applicativa
- Opportunità introdotte dalla Virtualizzazione Applicativa
- Punti di Attenzione sulla tecnologia
- Un caso reale: Attività di modellazione 3D
Focalizziamo l’attenzione sulla situazione energetica italiana. Da un’analisi del rapporto mensile sul sistema elettrico di agosto 2014 pubblicato da Terna, possiamo vedere come la richiesta di energia elettrica in Italia nello scorso mese sia stata di circa 24.134 GWh in diminuzione (-4,0%) rispetto all’agosto 2013.
Tale flessione è dovuta in parte (-1,6%) a un decremento effettivo della domanda e in parte (-2,4%) alle temperature registrate oltre che alla correzione che tiene conto dei giorni lavorativi del mese. Anche la potenza di picco richiesta sulla rete (46,7 GW) è stata inferiore (-7,5%) rispetto al 2013.
Pubblicato l’atteso Decreto Legislativo n. 102 del 4 luglio 2014, che recepisce la direttiva 2012/27/ UE (Efficienza energetica – EED), modifica le direttive 2009/125/CE (Progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi con l’energia - Ecolabel) e 2010/30/ UE (Consumo di energia e di altre risorse dei prodotti connessi all’energia, mediante l’etichettatura ed informazioni uniformi relative ai prodotti Energylabel) e abroga le direttive 2004/8/CE (Cogenerazione ad Alto Rendimento – CAR) e 2006/32/CE (Efficienza negli usi finali dell’energia e nei servizi energetici - ESD).
Il 5 novembre, la Commissione europea ha pubblicato la comunicazione “Realizzare il mercato interno dell’energia elettrica: valorizzare l’intervento pubblico”, su cui il 16 luglio il CESE ha espresso il proprio parere. Le misure a sostegno delle rinnovabili sono state introdotte in un’epoca in cui la quota di energia prodotta a partire da tali fonti era ancora modesta e la relativa tecnologia ancora in fase embrionale. Oggi, invece, il contributo al mix energetico di tale energia è notevolmente cresciuto e destinato a crescere ancora nel lungo termine.
Nell’ambito di un utilizzo migliore (ovvero più sostenibile) delle risorse, i sistemi geotermici a pompa di calore possono ricoprire un ruolo molto importante: questo genere di impianti, infatti, funziona estraendo calore dalla terra in inverno e reintroducendolo in estate, migliorando il comfort dell’edificio cui sono collegati, con il solo utilizzo di energia elettrica (senza l’utilizzo di combustibili, quindi). Questa tecnologia, se venisse sfruttata adeguatamente, avrebbe diversi vantaggi, sia dal punto di vista energetico che economico, sul sistema nazionale. Tuttavia, proprio in quanto mercato emergente, vi è un rischio più che meramente teorico di possibili deviazioni rispetto alle BAT (migliori tecniche) di progettazione e realizzazione disponibili sul mercato.
È stata finalmente pubblicata la nuova UNI CEI 11352 “Gestione dell’energia - Società che forniscono servizi energetici (ESCO) - Requisiti generali, liste di controllo per la verifica dei requisiti dell’organizzazione e dei contenuti dell’offerta di servizio” che, dopo un primo periodo di rodaggio – la pubblicazione della prima versione risale al 2010 – è destinata ad un utilizzo sempre più diffuso grazie soprattutto al rinnovato quadro legislativo in materia di efficienza energetica che individua, proprio nella norma in oggetto, uno strumento importante per la qualifica dei fornitori di servizi di miglioramento dell’efficienza energetica.
In questo lavoro di tesi si e studiato un componente di un sistema di trigger veloce, basato sulla molteplicita nel RICH, per l'esperimento NA62. Dopo un'introduzione riguardante l'obiettivo dell'esperimento, e la descrizione dell'apparato sperimentale in fase di costruzione, si e concentrata l'attenzione sui sistemi di interesse per il lavoro in questione: sono state presentate descrizioni dettagliate del rivelatore RICH, e del sistema di trigger e acquisizione dati basato sulle schede TDC/TELL1.
(in lingua inglese)
Questa tesi presenta il framework Rapid Robot Prototyping (R2P), che si pone come obiettivo il ridurre sensibilmente il tempo e gli sforzi necessari per costruire una piattaforma prototipale, consentendo di concentrarsi sugli aspetti di ricerca invece che cercare di risolvere problemi implementativi. Uno sviluppo modulare ed open source è il modo di ottenere questi risultati: ogni modulo può essere sviluppato e consolidato individualmente, da gruppi di ricerca con competenze specifiche, e successivamente riutlizzato in più progetti, condividendo i risultati e migliorando l'affidabilità. Approcci modulari sono comuni in molteplici campi, e sono stati applicati recentemente anche allo sviluppo di software per robotica; in questa tesi, estendiamo lo stesso approccio allo sviluppo dell'hardware e del controllo di basso livello.
Panoramica sulle diverse attività di manutenzion, tra cui l’installazione di allineatori laser su una macchina ad albero rotante in cui era stato riscontrato un errore di coassialità tra i due porta particolari: a seguito degli allineamenti sono migliorate le performance sul prodotto. In un altro caso è stata effettuata un’analisi vibrazionale su una ralla. In tre mesi di analisi congiunte (vibrazionale, rcfa e riprogettazione componente) si è riusciti ad azzerare i guasti. Ciò è stato possibile partendo da un sensore per l’analisi vibrazionale: misurate le frequenze cinematiche alla velocità di rotazione di applicazione della macchina si è ottenuto uno spettro; dal confronto tra lo spettro delle vibrazioni misurate e quelle previste, è stato possibile capire preventivamente se il componente si stava comportando secondo le aspettative o si stava avvicinando alla rottura.
Analisi del risparmio energetico tramite l'utilizzo della velocità variabile. Se l'applicazione lo richiede la valutazione del risparmio energetico viene effettuata tramite una campagna di misura in campo. La campagna di misura prevede il rilievo delle caratteristiche elettriche, tensione, corrente e fattore di potenza, e delle caratteristiche del processo mediante la strumentazione di misura e controllo: valvole e serrande utilizzate come sistemi di regolazione meccanica.
• Impianti generali e Fabbricati
• Macchine e Impianti Produttivi
• Metrologia
• Attrezzerie e officina meccanica di supporto
• Sistemi di movimentazione automatica
• Controlli dimensionali e Collaudi
• Retrofit e Revamping
• Rilayout civili e industriali
• Audit energetici e ambientali
Un'attenta analisi delle problematiche sul magazzino ha portato all'individuazione di alcune criticità, come l' aumento del numero di ricambi da gestire per installazione nuovi impianti automatici, l' aumento valore di magazzino e la garanzia di disponibilità di ricambi. La soluzione è stata l' implementazione di un sistema di raccolta dati ( SIM, OMR) accompagnata dall' implementazione informatica analisi obsolescenze, fino all' automazione della gestione degli ordini e minimizzazione lotti di acquisto.
Attività di ingegneria di manutenzione per il perseguimento dell'obiettivo di ottimizzazione, tramite la creazione o implementazione di un database con dati fruibili, un' analisi dei dati utilizzando il sistema FMECA (Failure Mode and Effect Critical Analysis) e RCM (Reliability Centered Maintenance).