Elettronica + Valvole, Pompe, Attuatori

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Articoli e news su Elettronica + Valvole, Pompe, Attuatori

ATAM S.P.A.  - Atam

ATAM si conferma sempre più un riferimento affidabile per il mondo ATEX

ATAM, con oltre 30 anni di esperienza, si è specializzata nell'analisi e nella gestione degli ambienti potenzialmente esplosivi, offrendo nel tempo diverse famiglie di bobine, anche personalizzate, per le applicazioni più diffuse in ambito pneumatico e oleodinamico, coprendo diverse categorie di rischio ATEX. Recentemente, ha ampliato la sua offerta introducendo nel portfolio ATEX la prima bobina per elettrovalvola incapsulata, con layout standard per applicazioni oleodinamiche. Inoltre, ATAM è ora in grado di fornire connettori Forma A e Forma B, sia a cablare che costampati, per applicazioni ATEX.

METAL WORK

EB80, l'innovativo sistema elettro-pneumatico di Metal Work con il regolatore elettronico di pressione

EB80 è l'innovativo sistema elettro-pneumatico di Metal Work, nuovo perchè si arricchisce di un, il regolatore elettronico di pressione. Questo utilissimo dispositivo, che serve per regolare la pressione con estrema precisione e che è totalmente integrato nell'isola di elettrovalvole, nasce dall'esperienza pluriennale di Metal Work nello sviluppo di prodotti elettronici di precisione unita allo strepitoso successo del sistema EB80.

Pilz Italia

Modulo compatto di sicurezza PNOZmulti 2 con nuovi moduli di ingresso e uscita PDP67 per la periferia decentralizzata

Un "filo" diretto e robusto sul campo Per una comunicazione affidabile e flessibile decentralizzata sul campo, il modulo compatto di sicurezza PNOZmulti 2 di Pilz offre ora due nuovi moduli di ingresso e di uscita PDP67 con grado di protezione IP67. Entrambi i nuovi moduli dispongono di 4 connettori M12 a 5 poli e/o 2 a 5 poli e 2 a 8 poli, tramite i quali vengono installati direttamente sulla macchina. Essi analizzano sul campo in modo affidabile i segnali dei sensori e degli attuatori collegati, come ad es. l'arresto di emergenza. Le macchine funzionano pertanto in modo sicuro e garantiscono massima disponibilità.

Kollmorgen

Motori frameless TBM2G per sistemi di propulsione e ambienti estremi

I servomotori sono spesso utilizzati in ambienti estremi, ad esempio per veicoli sommergibili, sistemi di propulsione, veicoli spaziali, produzione di semiconduttori in condizioni di alto vuoto, attrezzature igieniche soggette a washdown ad alta pressione e altro ancora.

Emerson

Le nuove valvole Emerson assicurano un controllo flessibile e accurato della pressione per la produzione ad alta precisione

Le valvole per il controllo proporzionale elettronico della pressione AVENTICS Serie 625 Sentronic e il software di acquisizione dei dati consentono una rapida messa in opera, il monitoraggio e il controllo direttamente da PC.

Mouser
Emerson Automation Solutions

Emerson presenta il primo sistema di valvole pneumatiche del settore con connettività wireless integrata

Il nuovo modulo di recupero automatico garantisce configurazione e messa in servizio semplici del sistema valvole. Emerson ha presentato un modulo di recupero automatico (ARM) wireless per la sua piattaforma fieldbus elettronica AVENTICS? G3 che consente ai tecnici di effettuare messa in servizio e diagnostica dei sistemi di valvole pneumatiche da, uno smartphone un tablet o un computer laptop.

UE Systems Europe

Ultraprobe 100

Rilevatore di perdite elettronico e analisi valvole per un efficiente risparmio energetico, di tempo e di soldi.

Mirko Daniele Comparetti  - Synesis Scarl

Digitalizzazione di fabbrica per il monitoraggio continuo della qualità di processo e prodotto

La digitalizzazione è un processo caratterizzato da metodi standard applicabili ed adattabili in differenti contesti. - Monitoraggio di impianti di clienti -Studio del processo - Raccolta dei dati - Analisi dei dati acquisiti - Astrazione in relazione con processo ecreazione di modelli / Miglioramento delprocesso Settore: Elettronica - Digitalizzazione linea di saldatura ad onda per circuiti stampati Settore Metalmeccanico - Digitalizzazione pressa di stampaggio a caldo valvole in ottone Trattamento delle acque - Digitalizzazione impianto di gestione delle acque in tintoria

BAXI - Baxi

Nasce Power HWC 115 – 500 kW, la nuova gamma di caldaie a condensazione di alta potenza ad alto contenuto d’acqua

Sono sempre più qualificanti e complete le proposte di Baxi dedicate al segmento professional, rilevante voce nel panorama aziendale che include un’ampia gamma di prodotti ad-hoc così come importanti attività di consulenza, l’assistenza pre e post vendita e una serie di utili servizi gestionali tra i quali la Library con 300 soluzioni impiantistiche, il remote monitoring Baxi RM-PRO, la piattaforma bimobject.com e la App Baxi on the Go, che offre la possibilità di consultare ovunque cataloghi, documenti vari e listini aggiornati. In merito ai prodotti specifici per il segmento professional, accanto alla recente introduzione delle nuove gamme di caldaie a condensazione di alta potenza a basso contenuto d’acqua, murali e a terra, singole e in cascata, con potenza dai 5 ai 650 kW (Luna Duo-tec MP+ - caldaie a condensazione di alta potenza - murali, con potenza compresa tra i 35 kW e i 150 kW e con scambiatore in acciaio inox, Power HT+ - caldaie a condensazione di alta potenza - a terra, con scambiatore in acciaio inox e potenza compresa tra i 50 kW e i 250 kW, Power HT - caldaie a condensazione di alta potenza - a terra, con scambiatore acqua/fumi in alluminio, isolamento in lana di vetro e potenza dai 115 ai 320 kW, Power HT-A - caldaie a condensazione di alta potenza - a terra, con scambiatore acqua/fumi in silicio alluminio, isolamento in lana di vetro e potenza da 430 a 650 kW), è ora disponibile anche la gamma di caldaie a condensazione di alta potenza ad alto contenuto d’acqua POWER HWC 115 – 500 kW. La gamma POWER HWC è costituita da generatori per solo riscaldamento con scambiatore di calore in acciaio INOX ad alto contenuto d’acqua, ideale sia nei contesti residenziali che per installazioni in impianti industriali-commerciali. Le dimensioni compatte, unite alla possibilità di essere smontati e riassemblati, rendono i modelli della gamma adatti in caso di sostituzioni di vecchi generatori situati all’interno di centrali termiche poco agevoli. I grandi alleati contro i problemi derivanti dalla durezza dell’acqua Nelle zone in cui l’acqua è particolarmente dura può essere conveniente optare per una caldaia a condensazione ad alto contenuto d’acqua in modo da limitare gli intasamenti nello scambiatore dovuti alla formazione di calcare o alla presenza di impurità nell’acqua del circuito primario. La gamma Power HWC, proposta nei quattro modelli 1.115, 1.250, 1.375 e 1.500, è dotata di un bruciatore assiale cilindrico in fibra metallica che migliora l’accensione, aumenta la silenziosità e distribuisce uniformemente la fiamma. I fumi vengono convogliati dall’alto verso il basso nei tubi da fumo in acciaio inox con turbolatori multilamellari autopulenti in alluminio/silicio/magnesio ad altissima conducibilità termica. Il deflusso della condensa è agevolato per gravità dai 3 gradi di inclinazione dei tubi da fumo, così da garantire anche la loro stessa pulizia e un migliore sfiato dell’aria. I modelli 1.250, 1.375 e 1.500 sono inoltre predisposti per l’installazione in esterno. L’elevata potenza modulante, esattamente da 1:4 a 1:14, permette una riduzione del numero di accensioni/spegnimenti della caldaia determinando un miglioramento dell’efficienza e di conseguenza un notevole risparmio. L’efficienza stagionale del modello 1.115, ad esempio, è del 93%. La possibilità di utilizzare il doppio ritorno - per alta e bassa temperatura - incrementa il rendimento stagionale di tutti i modelli della gamma. Adatta per funzionare sia a gas Metano che a GPL, POWER HWC prevede la possibilità di interfacciamento con Modbus per integrare la caldaia in un sistema più ampio (ad esempio quello di un centro commerciale). POWER HWC è inoltre collegabile a Baxi RM-PRO, il nuovo sistema di Remote Monitoring dedicato al settore professional per il controllo e la regolazione delle centrali termiche da remoto. La semplicità e la chiarezza inizia dal pannello operatore: è composto da un display LCD, una manopola selettrice e da 2 tasti, uno per modificare la selezione delle funzioni e l’altro per uscire dal menu. Fino a 12 i circuiti di impianto indipendenti impostabili, con possibilità di stabilire altrettante impostazioni orarie settimanali. Il pannello è predisposto per la connessione di 4 schede multifunzione. Oltre al pannello operatore, la piattaforma elettronica si compone anche di altre 2 schede: il Control Manager e il Modulo Multifunzione. Il Control Manager può gestire caldaie singole o in cascata fino a un massimo di 8 caldaie, 6 ingressi on/off, la gestione del riscaldamento e della produzione di acqua calda sanitaria. Il Modulo Multifunzione, infine, è una scheda concepita per il controllo di diverse parti di impianto come, ad esempio, circuiti di riscaldamento diretti o miscelati, acqua calda sanitaria con accumulo, acqua calda sanitaria con scambiatore a piastre, acqua calda sanitaria con scambiatore a piastre e valvola miscelatrice o, ancora, collettore solare con serbatoio. Venti le configurazioni complessive possibili, tutte riportate nel manuale della scheda stessa. Un mondo articolato e in costante evoluzione quello riservato al segmento professional, di certo destinato a crescere ancora.

Nicola Spreafico  - SIPOS Aktorik

Funzioni avanzate di diagnostica per attuatori e valvole

Le moderne tecnologie a microprocessore consentono la gestione di grandi volume di dati. Come utilizzarli in maniera efficace per la manutenzione di valvole ed attuatori.

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OVENTROP - Oventrop

Oventrop presenta il nuovo sistema di regolazione per il miglioramento del comfort

Il radiotermostato abbinato al servomotore dedicato, installato direttamente sulla valvola AV9 sono gli elementi che compongono il nuovo sistema di regolazione R-Tronic di Oventrop: un sistema appositamente progettato per contribuire al miglioramento del clima ambientale e alla riduzione dei consumi attraverso il controllo della temperatura. Il nuovo sistema di regolazione R-Tronic di Oventrop fornisce sul suo ampio display digitale sia i dati relativi al livello di CO2, sia quelli relativi al livello dell’umidita relativa, mettendo l’utente nelle migliori condizioni per provvedere alle opportune e relative azioni come per esempio l’aerazione del locale o la deumidificazione. Oventrop propone ai professionisti diverse versioni del sistema con funzioni differenti a seconda delle necessità come, ad esempio, la versione RT-B che consente la misurazione e il controllo della temperatura ambiente anche con programmazione oraria e giornaliera, la versione RTF-B che oltre al controllo della temperatura visualizza il valore dell’umidità relativa e la versione RTFCK a cui si aggiunge la funzione di misurazione del livello di CO2. Alla gamma, inoltre, si aggiungono anche i modelli R-Tronic WAK da impiegare in abbinamento a ventilconvettori e i-Tronic (solo informativo) nella versione da incasso, a parete o con supporto da tavolo e connettore di rete. A breve sarà disponibile presso i migliori rivenditori anche l’unità Synet CR in grado di mettere in rete e gestire fino a 16 radiotermostati con la possibilità di accedere al sistema anche via web e tramite App per dispositivi iOS e Android. Per l’installazione del sistema R-Tronic non sono necessarie ne opere murarie, ne interventi di un elettricista e il radiotermostato, che si fissa molto semplicemente alla parete, può dialogare con uno, due o tre servomotori a batteria facilmente abbinabili alle valvole dei corpi scaldanti. L’abbinamento alle valvole di tipo preregolabile della serie “AV9”, oltre a garantire il corretto apporto di fluido vettore, offre interessanti vantaggi come la possibilità di disporre di 17 valori di preregolazione, di bilanciare la rete a servizio dei corpi scaldanti, di prevenire transitori anomali, di rispettare le portate di progetto e di ottenere sia una migliore efficienza, sia un maggiore risparmio energetico.

Riello

Gruppi termici a basamento a condensazione di gas

Tau N Premix è un gruppo termico a condensazione progettato per ottenere basse emissioni inquinanti (NOx) e raggiungere la migliore efficienza (4 stelle di rendimento secondo Direttiva 92/42/CEE). Tau N Premix è ErP ready, conforme alla Direttiva 2009/125/CE relativa alla progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia (Energy Related Products, E.r.P). Il corpo caldaia è a 3 giri di fumo e il percorso dalla camera di combustione all’attacco camino è in acciaio inox di elevata qualità stabilizzato a Titanio (AISI 316 Ti). Il grande contenuto d’acqua consente di lavorare a bassissime portate (anche nulle), tipiche dei circuiti dotati di pompe a velocità variabile e valvole termostatiche o di zona. Il posizionamento della camera di combustione (sopra) e del fascio tubiero (sotto) realizzano, con il percorso dell’acqua, lo scambio termico in controcorrente. L’estesa superficie bagnata e liscia è garanzia di elevatissimi rendimenti e facilità di pulizia grazie anche ai portelli di generose dimensioni. Portelli e corpo sono pesantemente isolati. Per bilanciare la quantità di calore trasferita all’acqua, i tubi fumo sono dotati di turbolatori estraibili di forma adatta a far fluire il condensato verso lo scarico posteriore. Il bruciatore di Tau N Premix è un apparecchio di ultima generazione dotato di motore a giri variabili , controllo elettronico e ampio campo di modulazione (fino a 1 : 6). Il sistema di combustione è ottimizzato per consentire di avere rendimenti al top e bassissime emissioni, dove la miscelazione aria gas è realizzata all’interno del ventilatore e il gas è richiamato attraverso un sistema Venturi ottimizzato per mantenere costante il titolo al variare della potenza. Per omogeneizzare le temperature superficiali e ridurre le emissioni di ossidi di azoto il combustore è rivestito in tessuto metallico brevettato. L’equilibrio termodinamico del sistema rende il bruciatore di Tau N Premix poco influenzabile dal tiraggio del camino e meno incline alla generazione di incombusti. L’apparato di premiscelazione, il bilanciamento del carico termico e il disegno del tessuto permettono anche grande silenziosità di accensione e di funzionamento. Tau N Premix è dotata di quadro elettronico di controllo e comando della serie RielloTech Clima Top. Il controllo base e le possibili implementazioni permettono la gestione della macchina e degli impianti associati. È possibile realizzare anche progetti sviluppati su più generatori (a cascata) con sistemi di distribuzione diretti e miscelati oltre alla produzione di acqua calda sanitaria. La gamma di RIELLO Tau N Premix si articola su otto modelli da 150 a 1000 kW di potenza focolare. È disponibile anche in versione “assemblabile in centrale” (componibile) con componenti singoli di peso ridotto e ottimizzati per il passaggio attraverso spazi angusti. Le caratteristiche termotecniche quali carichi termici volumetrici e superficiali, sono garanzia di lunga durata e grande adattabilità impiantistica. Tau N Premix è una scelta ottimale sia per impianti nuovi che ristrutturati.

Nicola Spreafico - SIPOS Aktorik

SIL – Safety Integrity Level per attuatori elettrici di ultima generazione

Focus su IEC61508 ed IEC61511 e approfondimenti sull’ applicazione della sicurezza funzionale su attuatori elettrici per valvole industriali.

Claudia Zanin - Department of Industrial Engineering, University of Padova

Progetto e realizzazione di nuovi sistemi di controllo per rubinetti meccatronici basati su piattaforma Arduino

Lo scopo di questo lavoro è individuare nuove soluzioni meccatroniche applicabili ai rubinetti per ottenere un prodotto innovativo, economico, compatto, efficiente e semplice da maneggiare da parte di un qualsiasi utente. Il prototipo realizzato è basato su hardware stand-alone molto compatto garantito dalla piattaforma open-source Arduino e prevede l'utilizzo di sensori di portata e temperatura e di elettrovalvole proporzionali. L'apparato sperimentale così ottenuto è stato sottoposto a differenti test al fine di analizzarne le prestazioni e valutarne l'effettiva applicabilità. In una seconda fase di progetto le elettrovalvole proporzionali sono state sostituite da vitoni comandati da motori passo-passo.

Andrea Peruffo - Department of Industrial Engineering, University of Padova

Una prospettiva sulla spintronica

La spintronica è un nuovo campo di ricerca dell’elettronica, con grandissime potenzialità di creare dispositivi a basso consumo di potenza e maggiori performance. Nella tesi sono trattati effetti come la IEC, la GMR, la TMR, l’accoppiamento spin-orbita, la spin torque, l’effetto hall di spin. Notevoli sono le applicazioni, già presenti nel mercato, come gli hard disk, le valvole spin, o le MRAM, o in via di sviluppo, come i semiconduttori ferromagnetici, lo spin-led o lo spin-transistor. In meno di vent’anni la spintronica ha cambiato il volto dell’immagazzinamento dei dati, aprono le porte al mondo dei video digitali e di internet.

Mouser
Milo Scramoncin - Department of Industrial Engineering, University of Padova

La cavitazione nelle pompe

La cavitazione è un fenomeno che si verifica solitamente nelle pompe idrauliche o turbine e che, oltre a produrre rumori sgradevoli, riduce il rendimento della nostra macchina e rovina i componenti meccanici come le pale. È fondamentale tener conto di esso durante la progettazione della macchina (turbine, pompe o anche eliche navali) onde evitare di dover buttar via del materiale o di dover lavorare in condizioni non ottimali. Solitamente si affronta tale problema identificando la cavitazione come quel fenomeno in cui la pressione del liquido scende sotto la pressione di vapore. . In seguito vedremo i dettagli di tale meccanismo che solitamente si trascurano, a partire dall’origine delle prime bolle di vapore (nucleazione) per arrivare fino agli aspetti più pratici come i danni che la cavitazione può causare.

Carlo Tarantola - Ctai

Valutazione dei parametri SIL per elementi finali di sistemi strumentati di sicurezza

Applicazione Norme di Sicurezza Funzionale per Elementi Finali. - Elementi principali di Sottosistemi «Elemento Finale» di Sistemi Strumentati di Sicurezza. - Problematiche applicazione IEC 61508/61511. - Tipologie di guasti. - Safe Failure Fraction - Valvole a Sfera - Attuatori Singolo Effetto e Doppio Effetto - Stima della SFF - Sistema di Partial Stroke Test - Probabilità di guasto di componenti elementari: Database - Utilizzo Software ALD - Integrazione Bayesiana tra dati Black Box e e dati di campo

Carlo Tarantola - Ctai

Valutazione dei parametri SIL per l'applicazione delle norme di sicurezza funzionale per elementi finali

Elementi principali di Sottosistemi «Elemento Finale» di Sistemi Strumentati di Sicurezza: - Attuatori - Valvole di chiusura Problematiche applicazione IEC 61508/61511 - Classificazione dei guasti (con riferimento alla funzione di sicurezza) - Utilizzo della diagnostica - Stima frequenze di guasto

Alessandro Preti - Department of Industrial Engineering, University of Padova

Controllo di servomotore elettrico tramite Ethercat

L’obiettivo di questo lavoro è quello di utilizzare la rete EtherCAT per il controllo di un servo motore elettrico, utilizzando come controllore un embedded PC CX1020. Verrà quindi implementata un’applicazione che gestisca lo scambio di dati attraverso la base di campo e che effettui il controllo di movimento del servo motore elettrico.

Enrico Tomasella - Department of Industrial Engineering, University of Padova

Sviluppo del firmware per il controllo di un'automazione per portoni su microcontrollore a 32 bit

Il lavoro consiste nel realizzare la centrale di un'automazione per portoni industriali verticali. Una centrale e una scheda elettrica di controllo alla quale sono collegati vari ingressi (come ad esempio fotocellule, ricevitore radio, encoder, necorsa, pulsantiere, transponder) e degli attuatori (come lampeggianti, motore, semaforo).

Circuito EIOM