Gli specialisti della cogenerazione
Grazie alla regolazione evoluta, la potenza erogata può essere modulata in un intervallo impostabile da monitor touch screen a colori da 10” a bordo macchina o da remoto mediante dispositivo connesso a internet. Apposite sonde gestiscono il carico stratificato dell’accumulo termico inerziale e l’eventuale abilitazione delle caldaie integrative. È possibile selezionare diverse modalità di funzionamento: per inseguimento del fabbisogno termico, oppure termico ed elettrico quando si voglia minimizzare l’energia elettrica ceduta in rete. Sono inoltre disponibili una modalità di funzionamento per richiesta termica ridotta (carico della sola parte alta del serbatoio inerziale), utilizzabile ad esempio nel periodo estivo e un’opzione ottimizzata per il raggiungimento della massima economia sui costi di esercizio della struttura, che minimizza la cessione dell’energia in rete.
Fonte: La Termotecnica luglio - agosto 2016
Mercati: Edilizia
Parole chiave: Energia elettrica
- Fabio Zanellini
- Lucia Ammendola