Camozzi Group e l'esperienza con Robotics as a Service di ABB
"La collaborazione fra CHG-MERIDIAN ITALIA e ABB ha permesso di sviluppare un innovativo servizio di locazione operativo, che abilita l'accesso alle ultime tecnologie disponibile senza dover sostenere il peso dell'investimento iniziale. Molto spesso, la diffidenza verso le tecnologie che non si conoscono diventa un freno all'innovazione ed al miglioramento dei processi esistenti. Con il modello Robotics-as-a-Service i clienti hanno la possibilità di pagare in base all'utilizzo effettivo e di poter aggiornare periodicamente gli asset, senza doversi preoccupare della gestione del fine vita" afferma Davide Lecchi, Senior Key Account Manager Industrial, CHG-MERIDIAN Italia.
Fondato nel 1964, il Gruppo Camozzi è una multinazionale italiana leader nella produzione di componenti e sistemi per l'automazione industriale ad alto contenuto tecnologico con impiego in campo manufatturiero, life science, robotica, meccatronica e IIoT.
L'azienda è presente anche nei settori delle macchine utensili speciali destinate in particolare al mondo aeronautico, spaziale, energia, e in numerosi altri processi di lavorazione delle materie prime (composito, titanio, alluminio).
La ricerca applicata e lo sviluppo tecnologico sono alla base della strategia del gruppo e rappresentano le leve fondamentali per guidare il processo di digitalizzazione interno, e - più in generale - della manifattura intelligente nazionale e internazionale.
La robotica industriale è uno dei pilastri su cui il Gruppo Camozzi e, in particolare la divisione Automation, sta scommettendo per guidare la transizione della manifattura contemporanea verso modelli avanzati di smart factory. Siamo fermamente convinti che questa sfida si possa vincere, facendo rete sia lungo tutta la filiera industriale, sia con il mondo della ricerca.
Per questa ragione ABB non solo rappresenta uno storico fornitore del Gruppo, ma è un vero e proprio partner tecnologico che affianca noi e il Politecnico di Milano nello sviluppo delle celle robotiche e nell'integrazione dei nostri smart end factor.
Grazie a questa partnership di lungo periodo con ABB, abbiamo potuto testare e applicare numerosi robot e cobot e lavorare in sinergia alla definizione di diverse soluzioni tecnologiche, applicabili all'interno dei nostri processi produttivi o dei processi dei nostri clienti, valorizzando la logica di filiera integrata.
In virtù della partnership stretta e dei numerosi contatti con ABB, possiamo dire di aver visto nascere il servizio RaaS dell'azienda, che abbiamo sperimentato fin da subito, quando ci è stato presentato. Abbiamo usufruito del cobot GoFa che ha trovato applicazione nel joint lab con il Politecnico di Milano presso il Camozzi Research Center (CRC) di Via Rubattino, a Milano.
Il noleggio operativo, avviato sei mesi fa e ancora in corso, è attivo in un Tubing Contour Following, con la nostra pinza smart gripper. Il prodotto è stato presentato anche in diverse fiere di settore del 2023.
Questa soluzione di noleggio operativo che ABB rende possibile con il supporto del partner CHG-MERIDIAN ITALIA, solutions provider che offre servizi innovativi di locazione operativa, ci è sembrata la più adatta all'interno delle attività di R&D dell'azienda per testare e sperimentare processi produttivi alternativi.
In questo modo possiamo sfruttare il cobot per periodi di tempo limitati e variabili e pagare solo le ore lavorative utilizzate. o qualora occorra. Stiamo anche utilizzando lo stesso cobot per nostre attività di marketing, come esposizione alle fiere e demo, senza impegnare i robot già impiegati nei processi di produzione aziendale. In tutti questi casi può essere un servizio a valore aggiunto che garantisce flessibilità e ottimizza la sostenibilità del business.
Come già anticipato, siamo fermamente convinti che ABB sia un partner tecnologico di riferimento nell'evoluzione stessa del mondo dell'automazione industriale e, in chiave ancora più ambiziosa, nella definizione di modelli di industria 5.0.
Se oggi la velocità dell'innovazione viaggia a ritmi elevatissimi, la riconfigurabilità diventa una leva fondamentale per lo sviluppo e la crescita stessa delle fabbriche, ma anche per il costante miglioramento del benessere delle persone che ci lavorano.
Con questo intendo dire che la robotica è e diverrà sempre di più un fattore strategico per la cosiddetta manifattura intelligente, ma solo se posta al servizio delle persone, con l'obiettivo di creare luoghi di lavoro sempre più sicuri e in grado di liberare tempo per i professionisti, affinché possano dedicarsi ad attività a più alto valore aggiunto, come la ricerca o la relazione con i clienti.
La sfida è quindi quella di passare da logiche di Industry 4.0 a 5.0. che siano improntate alla sempre maggiore centralità del capitale umano.
Grazie a un approccio di collaborazione e partnership, che va oltre il solo aspetto tecnologico e guarda anche alle sfide socioculturali, credo che un player come ABB possa essere un partner a 360°, capace di contribuire attivamente insieme a noi alla definizione stessa della cosiddetta industria 5.0 nazionale e internazionale.
L'azienda è presente anche nei settori delle macchine utensili speciali destinate in particolare al mondo aeronautico, spaziale, energia, e in numerosi altri processi di lavorazione delle materie prime (composito, titanio, alluminio).
La ricerca applicata e lo sviluppo tecnologico sono alla base della strategia del gruppo e rappresentano le leve fondamentali per guidare il processo di digitalizzazione interno, e - più in generale - della manifattura intelligente nazionale e internazionale.
La robotica industriale è uno dei pilastri su cui il Gruppo Camozzi e, in particolare la divisione Automation, sta scommettendo per guidare la transizione della manifattura contemporanea verso modelli avanzati di smart factory. Siamo fermamente convinti che questa sfida si possa vincere, facendo rete sia lungo tutta la filiera industriale, sia con il mondo della ricerca.
Per questa ragione ABB non solo rappresenta uno storico fornitore del Gruppo, ma è un vero e proprio partner tecnologico che affianca noi e il Politecnico di Milano nello sviluppo delle celle robotiche e nell'integrazione dei nostri smart end factor.
Grazie a questa partnership di lungo periodo con ABB, abbiamo potuto testare e applicare numerosi robot e cobot e lavorare in sinergia alla definizione di diverse soluzioni tecnologiche, applicabili all'interno dei nostri processi produttivi o dei processi dei nostri clienti, valorizzando la logica di filiera integrata.
In virtù della partnership stretta e dei numerosi contatti con ABB, possiamo dire di aver visto nascere il servizio RaaS dell'azienda, che abbiamo sperimentato fin da subito, quando ci è stato presentato. Abbiamo usufruito del cobot GoFa che ha trovato applicazione nel joint lab con il Politecnico di Milano presso il Camozzi Research Center (CRC) di Via Rubattino, a Milano.
Il noleggio operativo, avviato sei mesi fa e ancora in corso, è attivo in un Tubing Contour Following, con la nostra pinza smart gripper. Il prodotto è stato presentato anche in diverse fiere di settore del 2023.
Questa soluzione di noleggio operativo che ABB rende possibile con il supporto del partner CHG-MERIDIAN ITALIA, solutions provider che offre servizi innovativi di locazione operativa, ci è sembrata la più adatta all'interno delle attività di R&D dell'azienda per testare e sperimentare processi produttivi alternativi.
In questo modo possiamo sfruttare il cobot per periodi di tempo limitati e variabili e pagare solo le ore lavorative utilizzate. o qualora occorra. Stiamo anche utilizzando lo stesso cobot per nostre attività di marketing, come esposizione alle fiere e demo, senza impegnare i robot già impiegati nei processi di produzione aziendale. In tutti questi casi può essere un servizio a valore aggiunto che garantisce flessibilità e ottimizza la sostenibilità del business.
Come già anticipato, siamo fermamente convinti che ABB sia un partner tecnologico di riferimento nell'evoluzione stessa del mondo dell'automazione industriale e, in chiave ancora più ambiziosa, nella definizione di modelli di industria 5.0.
Se oggi la velocità dell'innovazione viaggia a ritmi elevatissimi, la riconfigurabilità diventa una leva fondamentale per lo sviluppo e la crescita stessa delle fabbriche, ma anche per il costante miglioramento del benessere delle persone che ci lavorano.
Con questo intendo dire che la robotica è e diverrà sempre di più un fattore strategico per la cosiddetta manifattura intelligente, ma solo se posta al servizio delle persone, con l'obiettivo di creare luoghi di lavoro sempre più sicuri e in grado di liberare tempo per i professionisti, affinché possano dedicarsi ad attività a più alto valore aggiunto, come la ricerca o la relazione con i clienti.
La sfida è quindi quella di passare da logiche di Industry 4.0 a 5.0. che siano improntate alla sempre maggiore centralità del capitale umano.
Grazie a un approccio di collaborazione e partnership, che va oltre il solo aspetto tecnologico e guarda anche alle sfide socioculturali, credo che un player come ABB possa essere un partner a 360°, capace di contribuire attivamente insieme a noi alla definizione stessa della cosiddetta industria 5.0 nazionale e internazionale.
Parole chiave: Automazione industriale, Robotica
- Consorzio PI Italia
- TEX COMPUTER