VEGA - Una questione di frequenza: i benefici del radar a 80 GHz nella misura di livello
Lo sviluppo dell'impiego delle microonde è avanzato al punto tale da essere oggi facilmente accessibile e da la possibilità di utilizzare tali nuove tecnologie in molteplici settori industriali.
La disponibilità di sensori radar a 80 GHz è frutto di investimento ed innovazione. Lo sviluppo dell'impiego delle microonde è avanzato al punto tale da essere oggi facilmente accessibile e da la possibilità di utilizzare tali nuove tecnologie in molteplici settori industriali. Ora che il radar a 80 GHz è disponibile e utilizzabile anche per la misura di livello sui liquidi, gli utenti devono abituarsi a sensori con migliore focalizzazione , dimensioni contenute e alta risoluzione.
La Focalizzazione è il primo vantaggio del radar a 80 GHz, quello che rende gli altri possibili! In ogni processo la focalizzazione del segnale è fondamentale per una accurata misura di livello e questi nuovi strumenti emettono i segnali con la maggior focalizzazione possibile oggi presente sul mercato. I nuovi modelli ad alta frequenza hanno angoli molto più stretti che evitano le installazioni interne al serbatoio....quasi come se non ci fossero!. Questa novità è la benvenuta nel settore chimico e alimentare, dove ostacoli interni sono la norma e lo spazio a disposizione è veramente limitato.
I sensori a 80 GHz hanno un'antenna piccola grazie alla focalizzazione amplificata. Il nuovo VEGAPULS 64, ha l'antenna più piccola al mondo e non necessita di un cono largo per focalizzare il suo raggio verso il materiale da misurare. L'ingombro ridotto dello strumento è un grande beneficio, in special modo nei casi di retrofitting. Ora è infatti possibile integrare radar molto avanzati in impianti esistenti senza dover considerare migliaia di modifiche nei serbatoi. Strumenti più piccoli non sono comunque solo idonei a vecchi serbatoi, bensì possono aiutare i produttori a reagire rapidamente e prontamente alle richieste del mercato.
Quando il livello di liquido in un serbatoio diventa sufficientemente basso, il radar a 26 GHz considera l'eco dal materiale e l'eco dal fondo del serbatoio come un'unica eco. Questo indica all'operatore che il serbatoio è vuoto, mentre non è così in realtà. Ciò compromette l'efficienza del processo. Gli strumenti a 80 GHz misurano il liquido fino all'ultimo millimetro e possono così fornire all'utente dati accurati, utili per l'ottimizzazione dei processi produttivi. La risoluzione maggiore è particolarmente vantaggiosa anche in realtà particolari, come per esempio nei cantieri navali, dove il livello preciso nei grandi serbatoi di zavorra è importante.
I sensori radar ad alta frequenza rappresentano il balzo in avanti nella tecnica di misura di livello.
La Focalizzazione è il primo vantaggio del radar a 80 GHz, quello che rende gli altri possibili! In ogni processo la focalizzazione del segnale è fondamentale per una accurata misura di livello e questi nuovi strumenti emettono i segnali con la maggior focalizzazione possibile oggi presente sul mercato. I nuovi modelli ad alta frequenza hanno angoli molto più stretti che evitano le installazioni interne al serbatoio....quasi come se non ci fossero!. Questa novità è la benvenuta nel settore chimico e alimentare, dove ostacoli interni sono la norma e lo spazio a disposizione è veramente limitato.
I sensori a 80 GHz hanno un'antenna piccola grazie alla focalizzazione amplificata. Il nuovo VEGAPULS 64, ha l'antenna più piccola al mondo e non necessita di un cono largo per focalizzare il suo raggio verso il materiale da misurare. L'ingombro ridotto dello strumento è un grande beneficio, in special modo nei casi di retrofitting. Ora è infatti possibile integrare radar molto avanzati in impianti esistenti senza dover considerare migliaia di modifiche nei serbatoi. Strumenti più piccoli non sono comunque solo idonei a vecchi serbatoi, bensì possono aiutare i produttori a reagire rapidamente e prontamente alle richieste del mercato.
Quando il livello di liquido in un serbatoio diventa sufficientemente basso, il radar a 26 GHz considera l'eco dal materiale e l'eco dal fondo del serbatoio come un'unica eco. Questo indica all'operatore che il serbatoio è vuoto, mentre non è così in realtà. Ciò compromette l'efficienza del processo. Gli strumenti a 80 GHz misurano il liquido fino all'ultimo millimetro e possono così fornire all'utente dati accurati, utili per l'ottimizzazione dei processi produttivi. La risoluzione maggiore è particolarmente vantaggiosa anche in realtà particolari, come per esempio nei cantieri navali, dove il livello preciso nei grandi serbatoi di zavorra è importante.
I sensori radar ad alta frequenza rappresentano il balzo in avanti nella tecnica di misura di livello.
Settori: Strumentazione industriale
- Andrea Gibelli
- EP Misura e Automazione
- Rittmeyer Italiana
- Massimiliano Vessi
- Vega Italia
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