Sicurezza energetica europea: RINA e Asprofos si aggiudicano il contratto per il terminal Alexandroupolis
RINA, la multinazionale di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica, e Asprofos, società greca di consulenza ingegneristica esperta in infrastrutture energetiche, si sono aggiudicate il contratto per il Project Management Consulting (PMC) del terminal GNL di Alexandroupolis (Independent Natural Gas System - INGS) in Grecia.
L'INGS è di proprietà ed è sviluppato dalla società greca Gastrade S.A., i cui azionisti includono Ms. E. Copelouzou, GasLog Cyprus Investments Ltd., DEPA Commercial S.A., Bulgartransgaz EAD and DESFA S.A.
Il terminal sarà costituito da un'unità di rigassificazione e di stoccaggio galleggiante e da un sistema di tubazioni che collegherà l'unità galleggiante al sistema nazionale greco di trasporto del gas naturale. Il progetto aumenterà la sicurezza e la diversificazione delle forniture di gas nella regione dell'Europa sudorientale.
Il terminal sarà costituito da un'unità di rigassificazione e di stoccaggio galleggiante (FSRU) ormeggiata in modo permanente e da un sistema di tubazioni di 28 km che collegherà l'unità galleggiante al sistema nazionale greco di trasporto del gas naturale (NNGTS).
La FSRU sarà di stanza nella parte nord-orientale del Mar Egeo, a circa 17,6 km a sud-ovest della città di Alexandroupolis, nella Grecia nord-orientale.
La FSRU avrà una capacità di stoccaggio di 153.500 m³, una velocità nominale di invio del gas di 625.000 m³/h, corrispondente a 5,5 miliardi di m³/a (530 mmscfd) e una velocità di invio del gas di picco (senza ridondanza) fino a 944.000 m³ /h, corrispondente a 8,3 miliardi di m³/a (800 mmscfd).
Il progetto è finanziato attraverso risorse proprie con un co-finanziamento pubblico (Banca Nazionale Greca e shareholder equity). I fondi pubblici saranno forniti attraverso il Programma di Investimenti Pubblici Greci per il periodo 2014-2020, grazie ad un sostegno di Stato da parte della Grecia e il Fondo europeo di sviluppo regionale - FESR, nell'ambito del programma operativo "Competitività, Imprenditorialità e Innovazione 2014-2020".
Questo terminal è un progetto dai tempi brevi e prevede che la nave sia operativa entro la fine del 2023. RINA e Asprofos si assicureranno che i requisiti contrattuali del progetto in termini di prestazioni previste, qualità, sicurezza e pianificazione siano soddisfatti.
Oltre al supporto nella pianificazione e supervisione tecnica e gestionale, i due partner avranno il ruolo di interfaccia con tutti gli attori del progetto, attraverso un team multidisciplinare di esperti in grado di rispondere alle le diverse esigenze del progetto.
Leonardo Brunori, Executive Vice President Energy & Mobility di RINA, spiega: "Si tratta di un progetto cruciale per la sicurezza degli approvvigionamenti energetici europei.
Gli eventi recenti hanno evidenziato la necessità di diversificare l'approvvigionamento di energia. RINA ha una lunga e orgogliosa esperienza nella fornitura di progetti FSRU e GNL a livello globale, avendo lavorato su oltre 200 negli ultimi quindici anni. Non vediamo l'ora di lavorare insieme ad Asprofos per portare a termine questo terminal dall'importanza strategica".
Dionysios Belekukias, amministratore delegato di Asprofos, commenta:
"Siamo felici di aver vinto questo contratto e di lavorare con RINA su questo importante progetto. Ci è stato assegnato il ruolo di PMC grazie alla combinazione delle nostre forti competenze tecniche.
Negli ultimi 35 anni Asprofos ha maturato una vasta esperienza nel settore del gas naturale essendo stata coinvolta in tutte le fasi della maggior parte del Sistema Nazionale del Gas Naturale della Grecia, compreso il Terminal GNL di Revithoussa.
Siamo stati anche coinvolti attivamente nella maggior parte dei progetti di gas naturale che sono stati sviluppati o sono in fase di sviluppo in Grecia, come Trans Adriatic Pipeline (TAP), il IGI Poseidon Pipeline, l'EastMed Pipeline, fornendo servizi di ingegneria, ambientali, per i processi autorizzativi, di gestione, costruzione e supervisione. Sono poche le aziende che sarebbero in grado di soddisfare i diversi requisiti tecnici e geografici del progetto".
Una volta completato il terminal INGS di Alexandroupolis il GNL gassificato sarà convogliato in paesi tra cui Grecia e Bulgaria.
Il terminal sarà costituito da un'unità di rigassificazione e di stoccaggio galleggiante e da un sistema di tubazioni che collegherà l'unità galleggiante al sistema nazionale greco di trasporto del gas naturale. Il progetto aumenterà la sicurezza e la diversificazione delle forniture di gas nella regione dell'Europa sudorientale.
Il terminal sarà costituito da un'unità di rigassificazione e di stoccaggio galleggiante (FSRU) ormeggiata in modo permanente e da un sistema di tubazioni di 28 km che collegherà l'unità galleggiante al sistema nazionale greco di trasporto del gas naturale (NNGTS).
La FSRU sarà di stanza nella parte nord-orientale del Mar Egeo, a circa 17,6 km a sud-ovest della città di Alexandroupolis, nella Grecia nord-orientale.
La FSRU avrà una capacità di stoccaggio di 153.500 m³, una velocità nominale di invio del gas di 625.000 m³/h, corrispondente a 5,5 miliardi di m³/a (530 mmscfd) e una velocità di invio del gas di picco (senza ridondanza) fino a 944.000 m³ /h, corrispondente a 8,3 miliardi di m³/a (800 mmscfd).
Il progetto è finanziato attraverso risorse proprie con un co-finanziamento pubblico (Banca Nazionale Greca e shareholder equity). I fondi pubblici saranno forniti attraverso il Programma di Investimenti Pubblici Greci per il periodo 2014-2020, grazie ad un sostegno di Stato da parte della Grecia e il Fondo europeo di sviluppo regionale - FESR, nell'ambito del programma operativo "Competitività, Imprenditorialità e Innovazione 2014-2020".
Questo terminal è un progetto dai tempi brevi e prevede che la nave sia operativa entro la fine del 2023. RINA e Asprofos si assicureranno che i requisiti contrattuali del progetto in termini di prestazioni previste, qualità, sicurezza e pianificazione siano soddisfatti.
Oltre al supporto nella pianificazione e supervisione tecnica e gestionale, i due partner avranno il ruolo di interfaccia con tutti gli attori del progetto, attraverso un team multidisciplinare di esperti in grado di rispondere alle le diverse esigenze del progetto.
Leonardo Brunori, Executive Vice President Energy & Mobility di RINA, spiega: "Si tratta di un progetto cruciale per la sicurezza degli approvvigionamenti energetici europei.
Gli eventi recenti hanno evidenziato la necessità di diversificare l'approvvigionamento di energia. RINA ha una lunga e orgogliosa esperienza nella fornitura di progetti FSRU e GNL a livello globale, avendo lavorato su oltre 200 negli ultimi quindici anni. Non vediamo l'ora di lavorare insieme ad Asprofos per portare a termine questo terminal dall'importanza strategica".
Dionysios Belekukias, amministratore delegato di Asprofos, commenta:
"Siamo felici di aver vinto questo contratto e di lavorare con RINA su questo importante progetto. Ci è stato assegnato il ruolo di PMC grazie alla combinazione delle nostre forti competenze tecniche.
Negli ultimi 35 anni Asprofos ha maturato una vasta esperienza nel settore del gas naturale essendo stata coinvolta in tutte le fasi della maggior parte del Sistema Nazionale del Gas Naturale della Grecia, compreso il Terminal GNL di Revithoussa.
Siamo stati anche coinvolti attivamente nella maggior parte dei progetti di gas naturale che sono stati sviluppati o sono in fase di sviluppo in Grecia, come Trans Adriatic Pipeline (TAP), il IGI Poseidon Pipeline, l'EastMed Pipeline, fornendo servizi di ingegneria, ambientali, per i processi autorizzativi, di gestione, costruzione e supervisione. Sono poche le aziende che sarebbero in grado di soddisfare i diversi requisiti tecnici e geografici del progetto".
Una volta completato il terminal INGS di Alexandroupolis il GNL gassificato sarà convogliato in paesi tra cui Grecia e Bulgaria.
Settori: Sicurezza industriale
Mercati: Sicurezza industriale
Parole chiave: Sicurezza industriale
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