Riduci fino al 10% i costi di produzione con l'Asset Performance Management Software Scops
Qual è la differenza fra un software CMMS (Computerized Maintenance Management System) e un software APM (Asset Performance Management) come Scops?
Un CMMS aiuta le aziende a gestire in modo digitale la disponibilità degli asset e tutte le attività di manutenzione relative ad essi. Gli addetti sul campo usano il software per tenere traccia dei guasti, pianificare gli ordini di lavoro e le attività di manutenzione preventiva.
All'interno del paradigma Industry 4.0 però ci sono anche altre attività da svolgere per migliorare la gestione degli asset.
Un software di Asset Performance Management (APM) infatti si pone l'obiettivo di massimizzare le performance di ogni macchinario, non solo attraverso una digitalizzazione delle attività di manutenzione, ma anche attraverso l'analisi dei dati provenienti dalla sensoristica. Il software Scops racchiude le funzionalità del CMMS ma, proprio come un APM, ha anche l'obiettivo di ridurre i costi di produzione analizzando i dati per ottimizzare le prestazioni degli asset.
Scops abilita una strategia manutentiva Data-Driven e quindi più avanzata rispetto alla tradizionale manutenzione preventiva. Quest'ultima è incline a falsi positivi ed è valida solo per il 12% degli asset, il che significa che spesso, anziché risparmiare anticipando guasti, si eseguono manutenzioni premature, con inutile dispendio di tempo, denaro e risorse. Al contrario l'82% degli asset si guasta in modo casuale e l'unico modo di prevedere un eventuale fermo di produzione sta nell'analisi dei dati. La particolarità di Scops è quella di combinare le funzionalità base di un CMMS con le funzionalità avanzate di analisi del dato e di Anomaly Detection di un software all'avanguardia. In pochi semplici passi è possibile passare dalla manutenzione preventiva al Condition Monitoring attivando allerte su ogni variabile proveniente dalla sensoristica. Scops infatti supporta il Condition Monitoring con algoritmi capaci di suggerire anomalie e derive di comportamento in modo automatico. Non solo si possono definire facilmente regole logiche di allarme per ogni variabile, ma è possibile utilizzare l'Intelligenza Artificiale per analizzare una grande mole di dati.
Grazie alle potenzialità di Scops le aziende possono ridurre le inefficienze, contenere gli sprechi energetici e diminuire i costosi fermi impianto, combinando le funzionalità gestionali e manutentive (software CMMS) con quelle focalizzate sulla produttività degli asset (software APM); in questo modo arrivano a risparmiare fino al 10% sui costi di produzione. Inoltre, a prescindere dal proprio livello di avanzamento tecnologico, ogni azienda può risparmiare tempo e denaro implementando le funzionalità più adatte perché Scops ha progressivi livelli di utilizzo. I risultati sono tangibili e si vedono subito. Un caso di successo? In un singolo giorno, Scops ha permesso ad un cliente di risparmiare euro 10.000 di manutenzione e euro 100.000 all'ora di fermo impianto proprio grazie ai suoi suggerimenti. Non aspettare oltre, Scops è la soluzione.
Contatta Quick Algorithm: contact@quickalgorithm.com
Un software di Asset Performance Management (APM) infatti si pone l'obiettivo di massimizzare le performance di ogni macchinario, non solo attraverso una digitalizzazione delle attività di manutenzione, ma anche attraverso l'analisi dei dati provenienti dalla sensoristica. Il software Scops racchiude le funzionalità del CMMS ma, proprio come un APM, ha anche l'obiettivo di ridurre i costi di produzione analizzando i dati per ottimizzare le prestazioni degli asset.
Scops abilita una strategia manutentiva Data-Driven e quindi più avanzata rispetto alla tradizionale manutenzione preventiva. Quest'ultima è incline a falsi positivi ed è valida solo per il 12% degli asset, il che significa che spesso, anziché risparmiare anticipando guasti, si eseguono manutenzioni premature, con inutile dispendio di tempo, denaro e risorse. Al contrario l'82% degli asset si guasta in modo casuale e l'unico modo di prevedere un eventuale fermo di produzione sta nell'analisi dei dati. La particolarità di Scops è quella di combinare le funzionalità base di un CMMS con le funzionalità avanzate di analisi del dato e di Anomaly Detection di un software all'avanguardia. In pochi semplici passi è possibile passare dalla manutenzione preventiva al Condition Monitoring attivando allerte su ogni variabile proveniente dalla sensoristica. Scops infatti supporta il Condition Monitoring con algoritmi capaci di suggerire anomalie e derive di comportamento in modo automatico. Non solo si possono definire facilmente regole logiche di allarme per ogni variabile, ma è possibile utilizzare l'Intelligenza Artificiale per analizzare una grande mole di dati.
Grazie alle potenzialità di Scops le aziende possono ridurre le inefficienze, contenere gli sprechi energetici e diminuire i costosi fermi impianto, combinando le funzionalità gestionali e manutentive (software CMMS) con quelle focalizzate sulla produttività degli asset (software APM); in questo modo arrivano a risparmiare fino al 10% sui costi di produzione. Inoltre, a prescindere dal proprio livello di avanzamento tecnologico, ogni azienda può risparmiare tempo e denaro implementando le funzionalità più adatte perché Scops ha progressivi livelli di utilizzo. I risultati sono tangibili e si vedono subito. Un caso di successo? In un singolo giorno, Scops ha permesso ad un cliente di risparmiare euro 10.000 di manutenzione e euro 100.000 all'ora di fermo impianto proprio grazie ai suoi suggerimenti. Non aspettare oltre, Scops è la soluzione.
Contatta Quick Algorithm: contact@quickalgorithm.com
Mercati: Manutenzione industriale
- Melissa Formenti
- Stefano Cappi
- Davide Bellagamba
- Quick Algorithm Analytics