Introduzione alla nuova gamma di soluzioni ibride che uniscono alla tecnologia di una caldaia a condensazione a gas una pompa di calore aria/acqua monoblocco DC Inverter.
Presentazione della gamma di prodotti Arianext che, grazie alle loro dimensioni ultra compatte, sono la soluzione ideale per le abitazioni del futuro. Tutto questo attraverso degli esempi simulati che dimostreranno l’efficienza energetica ed il risparmio economico legato all’impiego di tali soluzioni.
Presentazione delle Pompe di calore residenziali per il riscaldamento primario, la climatizzazione estiva e la produzione di acqua calda sanitaria ad uso domestico.
Introduzione agli impianti VRF a portata variabile di refrigerante per edifici commerciali, per un’elevata efficienza e resa a bassa temperatura.
Gamma e specifiche tecniche.
Compressore inverter Samsung con sistema ad iniezione di gas.
Tecnologia ad iniezione di gas.
Indagine effettuata presso alcuni gestori di reti di teleriscaldamento di piccola estensione (diametro della rete 2-3 km e meno di 50 piè di stabile)
-Tipologia di misuratore più diffuso a piè di stabile : a ultrasuoni
-Tipologia di misuratore in centrale termica : elettromagnetici
- tipologia di protocolli disponibili/utilizzati per la trasmissione della misura in uscita dallo strumento: Mbus o Modbus
- le sottostazioni non sono raggiunte da cavo LAN – il monitoraggio da remoto (per verifiche del servizio ) viene fatto o via cavo (es.doppino telefonico) o GSM
- Solo i condomini di recente costruzione allacciati alla rete sono dotati di contabilizzatori individuali o ripartitori di costo
- Solo qualcuno dei gestori intervistati fornisce il servizio di misura (contabilizzatore d’utente con uscita Mbus e concentratore dati di edificio)
Lo sviluppo del campione nazionale di energia termica è stato completato ed il sistema è disponibile per la taratura dei Contatori di E.T. Un simulatore a scala reale di un impianto (mock-up) termoidraulico per la caratterizzazione dei sistemi di contabilizzazione è operativo presso INRIM. Entrambi gli strumenti sono a disposizione delle imprese e della ricerca industriale per lo sviluppo ed il supporto alla certificazione di nuovi sistemi di misura.
• Dimensionamento della strumentazione
• Rispetto delle specifiche di montaggio fornite dal cliente
• Pulizia delle tubazioni oggetto di lavorazione
• Necessità di effettuare modifiche impiantistiche
• Taratura a configurazione dei parametri funzionali
• Verifica di corretto funzionamento
Focus sulla contabilizzazione diretta nella quale è possibile contabilizzare oltre all’energia termica il n riscaldamento bassa/alta temperatura e il n condizionamento/raffrescamento.
Realizzazione e test di un prototipo di sistema innovativo di contabilizzazione di energia termica per impianti centralizzati. La fase di identificazione dell’impianto e permette di acquisire i parametri del modello termoidraulico del circuito di distribuzione. La fase di contabilizzazione dell’energia termica presuppone la misura di portata d’acqua totale sulla pompa di circolazione, le temperature di ingresso-uscita di ciascun terminale, la portata in ciascun terminale è determinato attraverso il modello termoidraulico precedentemente identificato (soft sensor). E’ stato realizzato un mockup a scala reale per la caratterizzazione e, in prospettiva, la certificazione anche di altri sistemi di contabilizzazione.
Prestazioni energetiche degli edifici, il Calcolo dell’energia primaria e dalla quota di energia da fonti rinnovabili.
Problema relativo alla determinazione della quota rinnovabile.
Decreto Romani: problematiche per le pompe di Calore.
Compressione e assorbimento.
Servizi energetici – standard di riferimento.
Confini del sistema.
Fonti di energia e vettori energetici e Fonti rinnovabili.
Fabbisogni annuali globali, annuali per servizio, mensili per servizio.
Energia consegnata e ripartizione per servizio.
Generatori energia termica, Generatori energia elettrica, Bilancio energia elettrica.
Quota rinnovabile
Panoramica normativa su contabilizzazione diretta ed indiretta. Nella contabilizzazione diretta, la determinazione del consumo volontario avviene mediante un contatore di calore (sensore di portata) che rileva la portata del fluido termovettore entrante nell’unità immobiliare. La normativa di riferimento è la UNI EN 1434-1: 2007. Nella contabilizzazione indiretta, la determinazione del consumo volontario avviene mediante ripartitori o altri sistemi (sensori di temperatura). La normativa di riferimento è la UNI EN 834:2013.
Gli heat meters garantiscono le migliori prestazioni di misura solo in presenza una corretta installazione e del rispetto delle indicazioni del costruttore (che scaturiscono dai risultati del processo di omologazione MID). I principali effetti di installazione sono: fluidodinamici sul contatore volumetrico, profondità di immersione e montaggio (controflusso, inclinato) del sensore di T, e montaggio orizzontale/verticale del contatore volumetrico. Per ripartitori e totalizzatori i principali effetti di installazione sono relativi alla misura della temperatura (superficiale di contatto, ambiente, mandata) ed all’assenza di coibentazioni in parti dell’impianto (es. tubazioni di mandata).
Presentazione della tecnologia e del mercato delle pompe di calore. Tecnologia matura:
- Sono note le potenzialità e la convenienza
- Offerta è completa: sul mercato sono presenti soluzioni per ogni applicazione terziario e residenziale
- L’impiego è ampiamente regolamentato
- Le macchine vanno verso prestazioni certificate
Il mercato non è altrettanto maturo.
Certificazione ed etichettatura delle prestazioni.
Regolamento ErP 811/2013
Criticità e novità dei sistemi di incentivazione: L'ecobonus, il Conto Termico: DM 28/12/2012. Criticità del Conto Termico.
Revisione del DM 28/12/202.
Le proposte del SC pompe di calore e caldaie
La tariffa D1
Introduzione alla sperimentazione tariffaria.
La sperimentazione tariffaria per clienti domestici con pompa di calore; il coinvolgimento delle utilities.
L' applicazione di una tariffa elettrica D1 non progressiva, analisi prezzo finale pagato dai consumatori.
Raccolta dati di contesto e monitoraggio dei continuativo dei prelievi.
Analisi e divulgazione dei risultati.
Alcuni primi risultati, ancora provvisori, relativi all’attuazione della sperimentazione tra il 1 luglio e il 15 ottobre 2014.
Alcune prime informazioni provvisorie relative ai circa 700 clienti aderenti e ai loro impianti.
Le tipologie di forniture elettriche.
Gli elementi chiave della sperimentazione
Sviluppare un sistema di illuminazione a Led che permettesse in ambiti industriali/ centri logistici e parcheggi la disponibilità di soluzioni per la ristrutturazione degli impianti esistenti che fossero: attente all’ambiente, migliorative per i lavoratori e la produttività. Il sistema più efficiente in termini di risparmio di energia con un sistema ottico avanzato che combina: elevata efficienza di sistema con il migliore fattore di utilizzazione della luce emessa (la luce laddove serve senza sprechi) e flessibilità di utilizzo del sistema di illuminazione grazie all’integrazione con sensori e/o sistemi di gestione della luce (la luce quando serve senza sprechi).
L'inverter è un dispositivo elettronico atto a generare corrente alternata a partire da corrente continua. Gli inverter a frequenza variabile (VVVF) permettono di regolare la velocità del motore a cui sono collegati agendo sulla frequenza in uscita. Essendo il numero di poli un fattore costruttivo, l’unico modo per agire sulla velocità del motore è quello di modificare la frequenza ma per garantire un corretto funzionamento del motore bisogna, nel contempo, cercare di mantenere costante il rapporto V/f variando di conseguenza la V.
I progetti di risparmio sono realizzati dalle PMI per le quali il raggiungimento di pochi TEP è un contributo fondamentale al ritorno dell’investimento. E’ necessario prevedere un congruo periodo di tempo intercorrente dalla realizzazione dell’intervento fino alla presentazione della domanda di qualificazione al GSE (tenendo conto che nel frattempo è stato implementato il sistema di misura).
Partendo da un Audit energetico,che prevede un attento esame di dettaglio dei consumi del Cliente, sono stati individuati alcuni interventi di efficienza energetica che possono portare ad un risparmio. E’ stato deciso insieme al Cliente di dare priorità alla realizzazione di un impianto di trigenerazione per garantire al Cliente l’approvvigionamento di energia elettrica, termica e frigorifera prodotte in loco. E’ stata pertanto effettuata una rigorosa valutazione del fabbisogno orario di energia elettrica, termica e frigorifera del cliente, al fine di ottimizzare il rendimento dell’impianto e massimizzare il beneficio economico derivante per il Cliente.
Valorizzare la rete infrastrutturale, migliorando le possibilità per l'applicazione e l'utilizzazione delle tecnologie ICT per la gestione e l'utilizzazione delle flotte e delle reti. Shift modale, migrazione strada-ferro, navigazione interna ed autostrade del mare.
Diagnosi energetica del Sistema “Edificio/Impianto/Processo” identificati;
L’analisi dei risultati dello studio;
La definizione della partnership degli operatori della “Filiera”
La predisposizione di uno studio di fattibilità tecnico-economico che comprenda una analisi economica per ottimizzare il rapporto costi- benefici per tutta la durata di vita utile degli interventi effettuati;
Il Servizio Energia comprendente la fornitura dell’energia termica necessaria per il riscaldamento, climatizzazione, acqua calda sanitaria - o dell’energia elettrica nel caso di generazione distribuita - attraverso la gestione operativa degli impianti.
Settore energivoro: ha necessariamente bisogno di tanta energia (elettrica e fossile). L’energia in Italia è molto più cara che negli altri paesi europei: gas importato, shale gas non percorribile, energia elettrica sempre più cara per via delle politiche di sostegno delle RES. Le soluzioni sono quindi due: eliminare la necessità di energia di processo (breakthrough technologies) e ridurre il costo energetico cercando l’energia nel processo.
Sorgenti luminose:
Lampade a scarica
Lampade fluorescenti
Lampade a scarica ad alta pressione (HID)
- ad alogenuri metallici ad alta pressione
- al sodio ad alta pressione
In esterni, lampade SAP (sodio alta pressione) e HM (alogenuri metallici)
In interni, lampade fluorescenti, compatte o lineari.
Assenza di sistemi di controllo integrati (che non consistano in un semplice crepuscolare o un semplice temporizzatore).
Isola trigenerativa:
- Vicinanza con gli impianti termici e frigoriferi
- Prossimità alla linea di alimentazione gas metano
- Ridotta distanza dalla cabina elettrica principale
- Buona accessibilità da parte di mezzi pesanti
- Ubicazione nella zona tecnologica dell’ospedale
- Basso impatto visivo
Turbogeneratori basati sulla tecnologia ORC (Organic Rankine Cycle) per la produzione di energia elettrica e termica partendo da varie fonti rinnovabili e dal calore di scarto, particolarmente indicati per la generazione distribuita.
Il produttore e il cliente finale possono liberamente regolare fra loro i rapporti che hanno ad oggetto l’energia elettrica auto consumata direttamente in sito. Tali contratti non saranno soggetti quindi alla disciplina della vendita al dettaglio di energia elettrica. Il prezzo le condizioni contrattuali verranno determinati nel contesto di un insieme di rapporti contrattuali che comprenderà anche la messa a disposizione da parte del cliente finale al produttore dell’area dove il produttore andrà a installare l’impianto.
Il cliente finale è anche produttore e titolare dell’officina elettrica (non necessariamente anche titolare degli impianti) e stipula i contratti di trasporto, di dispacciamento e di compravendita dell’energia elettrica immessa o prelevata direttamente o per il tramite di un grossista. Il medesimo cliente finale può accedere, qualora possieda i requisiti necessari, al ritiro dedicato, allo scambio sul posto e agli incentivi vigenti. Inoltre il cliente finale può accedere, qualora possieda i requisiti necessari, al servizio di maggior tutela o di salvaguardia, nonché usufruire del bonus sociale.
I sistemi semplici di produzione e consumo (SSPC) sono un insieme di sistemi elettrici, connessi direttamente o indirettamente alla rete pubblica, all’interno dei quali il trasporto di energia elettrica per la consegna alle unità di consumo che li costituiscono non si configura come attività di trasmissione e/o di distribuzione, ma come attività di auto approvvigionamento energetico.
- Il sistema energetico globale deve muovere verso le energie rinnovabili saggiamente
- Assicurare la stabilità della rete
- Crescita e lo sviluppo industriale
- Operare simultaneamente in due direzioni indipendenti ma che si sostengono a vicenda: l’accumulo energetico e la gestione dinamica dei carichi elettrici.
- Con l’accumulo si sposta in avanti la disponibilità di energia elettrica mentre con il load management si può tentare di allineare il consumo al momento in cui la produzione locale è disponibile.
- Consorziare o aggregare prosumers, produttori/consumatori prevedibili, ci introduce al mondo delle smart grid con panorami tutti nuovi nel valore dell’energia e nei personaggi che possono trovarsi a contrattare il prezzo dell’energia.
Il GSE ha appena pubblicato il Rapporto “Energia da fonti rinnovabili in Italia – Anno 2013”, che rappresenta la prima pubblicazione statistica dedicata all’utilizzo energetico delle FER nella loro totalità. Il documento, infatti, integra e sostituisce il tradizionale Rapporto statistico GSE “Impianti a fonti rinnovabili”, relativo al solo settore elettrico, fornendo dati completi e aggiornati anche sugli impieghi di FER nel settore termico (riscaldamento) e in quello dei trasporti (autotrazione), con riferimento all’anno 2013. Le fonti rinnovabili, infatti, ricoprono un ruolo di primo piano nell’ambito del sistema energetico nazionale, trovando impiego diffuso sia per la produzione di energia elettrica (settore Elettrico), sia per la produzione di calore (settore Termico) sia, infine, come biocarburanti per l’autotrazione (settore Trasporti).
Dall'inventario nazionale degli stabilimenti suscettibili di causare incidenti rilevanti del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) del giugno 2004 risulta che in ottemperanza al Dlgs 334/99 e smi(1) vi sono:
- 543 stabilimenti soggetti agli obblighi dell'art. 6 (notifica), art. 7 (politica SGS-PIR) soglia inferiore.
- 578 stabilimenti soggetti agli obblighi dell'art.6, art. 7 e art. 8 (Rapporto di Sicurezza) soglia superiore per un totale di 1.121 stabilimenti, una buona parte dei quali (circa il 25%) si trova in Lombardia.
In tali stabilimenti sono presenti le sostanze pericolose infiammabili, esplosive, comburenti, tossiche per l'uomo e/o per l'ambiente che, in caso di rilascio, possono dare luogo ad un incidente rilevante con danni alle persone, all'ambiente e agli impianti.
- Uniformare procedure operative tra gli stabilimenti
- Massimizzare performance Impianti (APC)
- Implementare e stabilizzare il processo manutentivo attraverso la gestione univoca della manutenzione
- Definire e implementare politiche di manutenzione efficaci ed efficienti
- Ottimizzare gestione del magazzino
I consumi elettrici costituiscono almeno il 50% della domanda di energia, le rinnovabili sono intrinsecamente limitate dalla possibilità di regolare la potenza a seconda del fabbisogno (storage), dalla prossimità dove l’energia è richiesta (trasporto) e dall'economicità legata a sovvenzioni. Focus sulla fusione.
Mentre per le ESCO e gli EGE esistono delle norme tecniche di riferimento che ne definiscono le competenze e le conoscenze (rispettivamente la UNI CEI 11352 e la UNI CEI 11339), gli energy auditor sono delle “new entry”. Nel D.Lgs. 102/14 si rimanda infatti all’UNI CEI per l’elaborazione di norme tecniche per la certificazione volontaria degli auditor energetici nei settori dell’industria, del terziario, dei trasporti. Ad oggi non esiste una norma di riferimento che definisca le competenze professionali di tale figura.
Panoramica sulle soluzioni tecnologiche per la riduzione dei consumi energetici delle reti di illuminazione pubblica; riduzione dei consumi energetici ammodernando la rete di illuminazione pubblica - nell’ambito di un più ampio progetto di riqualificazione urbana sostenibile - con pratiche e tecnologie innovative, in modo da superare l’approccio tradizionale di mera sostituzione dei punti luce e contestuale diminuzione dell’inquinamento luminoso (installazione sistemi automatici di regolazione, accensione e spegnimento dei punti luce (sensori di luminosità) o sistemi di telecontrollo e di telegestione).
Acquisizione dati e monitoraggio dati.
- Analisi di dominio e specifica dell'architettura
- Algoritmi per la percezione
- Reti distribuite di sensori e infrastrutture di comunicazione
- Elaborazione e fusione di dati
- Intelligenza di sistema
- Siti pilota, raccolta dati e validazione sperimentale
Il metodo Hot-Box, regolato dalle specifiche tecniche UNI EN ISO 8990 e 12567-1, fornisce criteri progettuali e costruttivi per la realizzazione di un sistema di misura della resistenza termica. L’apparato, costruito presso l’Università di Perugia e destinato all’Università di Belgrado, consente di valutare la trasmittanza termica di finestre e porte mediante misure di temperatura, flusso termico e potenza; il sistema è dotato di un software di calcolo appositamente sviluppato.
In questo lavoro viene mostrato l'evoluzione di un motore esistente, al fine di renderlo rispettoso delle norme americane Tier 4i in materia di emissioni, senza incrementi eccessivi del costo finale di produzione. Per giungere a tale obiettivo è necessaria una profonda conoscenza di tutti i parametri che influiscono sulla combustione e sulla formazione delle emissioni di NOx e particolato. In questo scenario la CFD prova le sue potenzialità permettendone un’analisi approfondita.
L’impianto, situato in Sicilia, dopo 6 mesi presentava già un degrado di circa il 60%, recuperato in una settimana sostituendo gli inverter e inserendo un dispositivo di rigenerazione.
L’articolo presenta uno studio dedicato alle soluzioni di raffreddamento adiabatico applicato all’acqua refrigerata in freecooling del data center, con approfondimenti sull’evoluzione della tecnologia e i vantaggi derivanti dalla sua adozione. Infine viene presentata una delle soluzioni freecooling: Liebert EFC
Dalla simulazione all’applicazione: gli utenti del software COMSOL® ora possono progettare applicazioni specifiche, per offrire a ricercatori,progettisti e aziende l’accesso alla potenza e alla precisione della simulazione multifisica.
L’analisi energetica di un impianto rappresenta un elemento fondamentale al fine di individuare le criticità e i possibili interventi di miglioramento. In tale ambito gli impianti illuminotecnici occupano un ruolo determinate. L’obiettivo del presente lavoro consiste nell’analisi di un deposito costiero dal punto di vista energetico, evidenziando le criticità e i possibili interventi migliorativi. In particolare l’analisi si sofferma sull’aspetto illuminotecnico, proponendo le soluzioni e i vantaggi.