L’articolo si propone di evidenziare gli strumenti messi a disposizione dalla sicurezza funzionale nella risoluzione di problemi che di solito si verificano nella conduzione di un impianto tecnologico: il controllo delle variabili di processo in uno stabilimento contenente recipienti a pressione di grandi dimensioni. Per fissare le idee, l’attenzione è focalizzata su un deposito di GPL. I criteri di progettazione del deposito prevedono, per ogni possibile scostamento dalle normali condizioni di funzionamento, sistemi correttivi automatici e manuali che possono essere riassunti come descritto nel seguito.
Sistema immissione aria
Motore endotermico
Sistema espulsione aria
Sistema automatico olio lubrificante
Componenti idraulici
Quadri di controllo
Panoramica sulla cessione di energia in rete: dal punto di vista della cessione di energia elettrica in rete, un impianto di piccola cogenerazione ottiene dei Reverse Metering Factor RMF (valore vendita EE / costo acquisto EE) nella fascia 0.3-0.4, con vantaggio di circa 5 punti % per SSP rispetto a RID. I valori più alti si ottengono destinando tutta la produzione elettrica all’autoconsumo. Siamo distanti da un teorico equilibrio acquisto-vendita che vorrebbe RMF=1 o prossimo all’unità….(per non citare le feed-in tariff premianti delle rinnovabili, dove RMF >>1).
Ai fini dell’applicazione della definizione di SEU, in presenza di un impianto di produzione ibrido, qualora, per un dato anno n-esimo sulla base dei dati a consuntivo dell’anno precedente, l’energia elettrica imputabile alle fonti rinnovabili prodotta dall’impianto sia superiore o pari al 95% della produzione totale, l’impianto è come se fosse alimentato da fonti rinnovabili; in caso contrario, il beneficio associato all’attribuzione della qualifica di SEU si applica esclusivamente alla quota dell’energia elettrica prodotta e autoconsumata all’interno del SEU qualificabile come energia imputabile alle fonti rinnovabili.
I valori di rendimento di riferimento per la produzione separata di energia elettrica sono indicati nell'Allegato IV del DM 4 agosto 2011. Il rendimento ottenuto va corretto con appositi fattori legati alla zona climatica, secondo quanto prescritto dall'Allegato VI del DM 4 agosto 2011, per tener conto della diversa temperatura media annuale rispetto al valore di riferimento che è di 15°C e alle perdite evitate sulla rete, secondo quanto prescritto dall'Allegato VII del DM 4 agosto 2011. Il fattore correttivo varia in funzione della tensione di collegamento alla rete e a seconda che l'energia prodotta venga immessa in rete o consumata in loco. Questa correzione non si applica agli impianti che utilizzano combustibili a base di legno o biogas.
In questo dossier vengono presentati tutti i sette Grup- pi Consultivi attivati in ambito CTI, con una breve analisi delle motivazioni che ne hanno determinato l’apertura, delle tematiche da essi trattate, dell’attuale stato dei lavori e delle attività programmate per i prossimi mesi.
- Gruppo consultivo “libretto impianto”
- Gruppo consultivo “conto termico”
- Gruppo consultivo “decreto legislativo 102”
- Gruppo consultivo “software-house”
- Gruppo consultivo “legge 90”
- Gruppo consultivo “testo unico ambientale - dlgs 152/06”
- Gruppo consultivo “ecodesign”: i nuovi regolamenti della commissione europea per caldaie e apparecchi per il riscaldamento d’ambiente
Il Dossier è interamente dedicato alla sperimentazione tariffaria per le Pompe di Calore avviata dall’AEEGSI. Descrive tutti gli aspetti di questa innovativa sperimentazione, presenta il punto di vista dell’associazione di riferimento dopo i primi mesi di applicazione della sperimentazione e riporta tutte le risposte che l’Autorità ha fornito ai quesiti più frequenti rivolti dai clienti finali.
- Una tariffa sperimentale per “mettere alla prova” il mercato italiano delle pompe di calore
- Sperimentazione tariffa d1 per le pompe di calore: primi riscontri sul mercato ed evidenza degli aspetti positivi e negativi; prospettive per il medio periodo
- Sperimentazione tariffaria per i clienti domestici con pompe di calore: risposte a domande frequenti dei clienti predisposte dall’autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico, direzione infrastrutture, unbundling e certificazione
Il BPIE (Buildings Performance Institute Europe), nel mese di ottobre, ha pubblicato un interessante studio che esamina lo stato di attuazione della legislazione in tema di prestazione energetica degli edifici nei 28 paesi dell’Unione Europea (più Norvegia). Alla ricerca hanno collaborato i vari esperti nazionali e, per l’Italia, ha partecipato il CTI.
Lo studio esamina il grado di attuazione della direttiva EPBD2 in riferimento ai seguenti aspetti: sistemi di controllo indipendenti, sanzioni per il mancato rispetto della direttiva, qualità degli APE, qualificazione dei certificatori energetici, strumenti di calcolo della prestazione energetica degli edifici, differenti approcci alla raccolta dei dati di input ai modelli di calcolo.
Il contesto sanitario è un ambiente critico e molto complesso, nel quale un errore procedurale può avere conseguenze irrimediabili. Numerosi studi hanno evidenziato come l’introduzione di strumenti di Information and Communication Technology possa migliorare la qualità dei servizi e incrementare la sicurezza dei pazienti. In tal senso, l’RFId è una delle tecnologie emergenti di maggiore interesse, il cui utilizzo ha iniziato a diffondersi negli ospedali con l’obiettivo di supportare la gestione e la tracciabilità dei pazienti e delle tecnologie sanitarie, di permettere l’analisi e il miglioramento dei flussi di lavoro, e di incrementare la sicurezza, l’efficienza e la produttività dei processi.
Il T.U. sulla sicurezza sul lavoro prevede una comunicazione formale alla ASL competente territorialmente in caso di bonifica di MCA, mediante una Notifica in caso di trattamenti di incapsulamento o confinamento (art. 250 D.Lgs 81/08) o mediante la trasmissione di un Piano di Lavoro in caso di rimozione (art. 256 D.Lgs 81/08). L’obiettivo finale è la creazione di un database nel quale confluiscano contemporaneamente i dati sia “pre-cantiere” (notifica e piani di lavoro) che “postcantiere” (relazioni art. 9), in modo da poter automaticamente aggiornare i dati relativi ai MCA presenti sul territorio (e su base regionale) e quelli effettivamente rimossi ed avviati a smaltimento, con l’aggiornamento in continuo della mappatura regionale dei siti contenenti amianto.
La ricerca sugli impianti che stoccano amianto, ad oggi, si è articolata in: fase di raccolta dei dati pervenuti dalle Regioni/Province, fase di inserimento dei dati nel Data-Base dedicato e fase di analisi ed elaborazione preliminare dei dati. Dall’analisi dei dati pervenuti dalle autorità Regionali e Provinciali, si sono individuati 611 impianti di cui 553 in esercizio che stoccano i Rifiuti Contenenti Amianto. Le operazioni di smaltimento riconducibili a tale rifiuto, prima dell’abbancamento definitivo in discarica, sono quella del Deposito preliminare (D15) e dei trattamenti preliminari di Raggruppamento (D13) e Ricondizionamento (D14).
- Riferimento agli obblighi di legge sulla manutenzione degli impianti secondo il Decreto ministeriale 19 agosto 1996 e la norma CEI 64-8/7
- Riferimento alla norma UNI 11222:2010 “Impianti di illuminazione di sicurezza per gli edifici
- Riferimento alla norma UNI EN 1838:2000 “Illuminazione di emergenza
Introduzione alla Industrial Security.
La Top 10 delle più insidiose minacce per gli Industrial Control Systems (ICS).
L’approccio olistico di Siemens Industry. Il concetto DiD (Defense in Depth).
Siemens collabora con gli organismi normatori standard.
Un caso reale: il virus Stuxnet.
(In lingua Inglese)
Il tuo sistema di controllo è come un uovo, duro all’esterno e molle all’interno? Rendilo più resistente con la “Configuration
• Management Cyber threatì to ICS growing
• Architecture has not kept pace with threats
• Vulnerabilites for proprietary equipment
Insider Threat: USB Drive. Cyber Security - Standards & Best Practices.Configuraton Baseline. Centralized Compliance Management Benefits.
(In lingua Inglese)
Il design della HMI gioca un ruolo cruciale nella gestione degli impianti di processo, specialmente nelle situazioni di emergenza. PAS ha sviluppato una metodologia innovativa per l'implementazione delle HMI che consente di superare i limiti delle realizzazioni tradizionali e di presentare in maniera più efficace e intuitiva le informazioni agli operatori. Questi miglioramenti hanno riflessi immediati sulla sicurezza e la produttività e riducono sensibilmente i rischi legati agli errori umani.
Proteggere dal rischio di esplosione attraverso il controllo attivo delle sorgenti potenziali di innesco.
Norma CEI EN 50495 - Dispositivi di sicurezza richiesti per il funzionamento sicuro degli apparecchi in relazione al rischio di esplosione.
EN 50495:2010 - Dispositivi di sicurezza.
I metodi per determinare le performance in termini di sicurezza funzionale sono indicati nel testo della EN50495.
Alcuni esempi di metodi strumentati di sicurezza valutabili in termini di conformità agli EPL.
Introduzione alla legge 4/13 e ai percorsi di qualifica professionale.
Qualificazione L. 4/EQF. Gli standard Europei EQF European Qualification Framework definiscono le modalità per il riconoscimento dei titoli all’interno della Comunità Europea.
Certificazione ICPrev. ICPrev ed i suoi Bandi di certificazione sono riconosciuti da ACCCREDIA secondo lo standard ISO, accettato in tutto il mondo come standard di qualità. In Italia, in Europa e nel Mondo il Professionista certificato si posiziona al Top nella sua specializzazione.
(In lingua Inglese)
Changing a Safety Culture.
Introduction to Sandvik safety principles.
Safety Program to support the change: over 800 Safety improvments within 1 year, 2306 reducedrisk points.
La normativa Italiana ed europea di riferimento fissa per progettisti ed installatori di impianti elettrici nei luoghi ad alto rischio severi Standard di Sicurezza. Determinante ai fini della "sicurezza reale" è il mantenimento nel tempo delle condizioni di progetto.
W.C.M. e i 10 Pillar(pilastri) tecnici e Pilastri Manageriali Commitment.
Presentazione e analisi degli elementi utili per mettere a punto una efficace "manutenzione di primo e secondo livello"; azioni che regolarmente condotte assicurano inoltre una maggiore efficienza operativa nei processi produttivi asserviti.
Analisi delle problematiche di interesse con casi applicativi.
Scenari di test della Cyber Security durante i Factory and Site Acceptance Tests (FAT / SAT).
(In lingua Inglese)
Industrial IT Solutions. The four basic security design principles. The cyber security engineering lifecycle.
IFAT and SAT. Typical V-Model – System’s engineering.
(in lingua inglese)
Based on all results from the measuring parameters in the foraging behavior, decrease in the time consumption, power consumption, and traveling distance is shown. As for time consumption in the foraging area, the applied algorithm to mobile robot system had reduced almost 85% to 89% compared to the nonsharing environment. Meanwhile in the power consumption in the foraging area, the mobile robots with knowledge sharing have been reduced around 78% to 88% compared to mobile robots without knowledge sharing.
(In lingua Inglese)
Introduzione ai sistemi da proteggere: Industrial, Processes, Buildings, Manufacturing & Infrastructures.
IT Security & Control System Protection.
ANSI/ISA95 Functional Hierarchy.
ISO 2700x family (ISMS) - NIST: SP800-53 & SP800-82 - NERC, CIP v5 001-009 - ISA99-IEC62443.
Network/System Segmentation.
ENISA Documents - Industrial Ethernet vs Industrial Bus.
Security vs Safety.
(in lingua inglese)
This paper fuses smell, touch and hearing to design a multi-robot system. The multi-robot system, which integrates the techniques of gas sensor, airflow sensor, contact pickup, magnetoresistive sensor,microphone array, DSP and RF transceiver successfully employed for plume tracking, sound localization and sound source search. Furthermore, robots in this system can communicate with each other and sink node via a WSN.
(in lingua inglese)
Probably one of the most crucial aspects of research in mobile olfaction is the design of the experiments that enable to study and develop systems for airborne chemical monitoring. A major technical difficulty is that the dispersion of chemicals in natural environments is difficult to observe since most chemicals produce an invisible plume. In a non-artificial environment, the plume evolution is also difficult to predict a priori due to the chaotic dispersal of gas. In this paper we showed results obtained in four experimental scenarios ranging from a closed room to outdoor areas. In the presented experiments different experimental platforms have been used in order to try to minimize the effect of the choice of a specific robotic system on the presented results.
(in lingua inglese)
We have presented in this article the architecture design of the URUS sensors for a Network Robot System. This architecture has been deployed in a real urban environment and is used to test and verify people assistant robot services. We have described the sensors used in several of the robots that we have built and the sensors that we have deployed in the urban environment. Moreover, we have described an example how to fuse such heterogeneous sensor information during urban robotic tasks using among other techniques, decentralized data fusion, information-based filtering, and asynchronous data handling.
(in lingua Inglese)
The convergence between ICS and ICT. Leveraging exploitable ICT vulnerabilities…attack to ICS is now easier
Recent attacks to ICS in Oil&Gas
Typical cyber security approach for preventing ICS attacks
ICS attack detection technologies
From detection to actionable information: the threat
intelligence applied to ICS data
Asuggested Governance framework to leverage Threat
Intelligence against ICS attacks
Presentaizone di Clusit e introduzione alla Security.
La Cyber Security e Cyber Crime.
Gestire la complessità causa errori.
Istituire tutti i processi atti ad individuare e mitigare gli errori.
(in lingua inglese)
Robotics and new technologies have begun to improve common practices in agriculture, such as increasing yield performance and decreasing the use of chemicals that may affect the environment. Furthermore, new robotics systems for application in agriculture are under development to permit the integration of different technologies while enabling modularity, flexibility, and adaptability. This paper presents a structure for agricultural vehicles to work both independently and in fleets, that is, simple, robust, and reliable. The general scheme exhibits advantageous features to quickly implement new vehicle controllers and develop/integrate advanced agricultural implements. Three examples are reported herein: a boom sprayer, a mechanicalthermal machine, and an airblast sprayer.
(in lingua inglese)
Cooperation between sensors and platforms with heterogeneous capabilities is attracting great interest in academic and industrial communities due to its high possibilities in a large variety of problems. However, the number of experimental platforms for evaluation and comparison of cooperative algorithms remains still low for an adequate development of these technologies. This paper presents a remote testbed for cooperative experiments involving mobile robots and Wireless Sensor Networks (WSN). Robots and WSN have very diverse capabilities. Although making them interoperable is not easy, this diversity is often the origin of interesting synergies.
(in lingua inglese)
In this paper, Agriture, a new architecture to implement an agricultural multirobotic system has been introduced. In Agriture, Player/Stage is in charge of the hardware (real or simulated) abstraction. The coordination and cooperation tasks rely on JADE whereas the implicit communication is assigned to HLA. They have been selected to improve the reusability, scalability and interoperability of system. Furthermore, the use of Agriture has been introduced either in real or simulated environments. It can be used in real applications or it can be applied to simulate experiments. In addition, the proposed architecture can be used in hybrid systems in which real and simulated elements (devices and environments) can interact.
(in lingua inglese)
An efficient sensor fusion framework using the event based KF with a particle dynamical model of a differential wheel mobile robot for indoors navigation and an Ackermann mobile robot for outdoor navigation, have been presented as a solution for the localization problem. The results show that the performance of the proposed sensor fusion framework is similar to those obtained by using more complex EKF and UKF strategies with time based update and larger state and measurement vectors, but with a faster execution and less memory usage, allowing the implementation of the algorithm inside a limited resource robot while leaving enough resources for other tasks that must be executed inside the robot.
(in lingua inglese)
In this paper, we introduced the intelligent lead as a new HRI sensor. To detect the user’s hand position, we made a serial linkage consisting of eight rotary encoders and then we constructed the intelligent lead with the Kinect sensor, the serial linkage and MTi sensor as an IMU. Their measurements were fused by an EKF. A mobile robot was designed to test the performance of the proposed intelligent lead and the related positions are monitored by calculating in 3D with the OpenGL. Several tests were conducted to verify that the mobile robot with the intelligent lead is capable of achieving its goal points while maintaining the appropriate distance between the robot and the user. It is shown that the intelligent lead acquires a stable distance from the user to the robot, speed-control volume and turn-control volume on a real-time basis.
(in lingua inglese)
The virtual and remote laboratories have been operating in the Master of Systems Engineering and Automatic Control of UNED and Complutense University for two years. In these years, it has shown to be a very useful tool for teaching the role that sensors play on robotics. Student satisfaction survey shows that they agree or completely agree with the fact that the laboratory is necessary for a complete understanding of the robotic sensors. Using the virtual laboratory like the remote one has been a success: students can get confidence in their work before testing in the real robot and they can make a first debug of the code before testing it in the real robot.
(in lingua inglese)
System identification based on binary-valued observations is an intriguing problem, due to the remarkable information reduction caused by the binary sensor. When a deterministic set-membership setting is considered, problems like optimal input design turn out to be even more challenging. The technical note has provided new results for worst-case identification of systems equipped with binary sensors. The exact solution of the optimal input design problem for identification of gains allows one to devise an effective input design strategy for identification of general FIR systems.
(in lingua inglese)
The proposed multi-robot setup, embedded in the ACT remote laboratory, is a versatile resource which has proven to be useful to both students and researchers. The proposed framework can be a powerful aid when teaching robotics courses. As a matter of fact, it allows students to perform experiments with real robots very easily. Control laws can be coded directly in the Matlab programming language, no specific low-level software/hardware knowledge is required. At the same time, researchers can immediately test new multi-agent control strategies and evaluate their effectiveness in a real-world scenario, thus bridging the gap between simulation and experimental validation.
Introduzione al processo di Data Mining, utilizzato per la manutenzione diagnostica.
Big Data e Business Intelligence.
Architettura del sistema, tecniche e metodi di analisi dei dati.
Contenuti del DB di processo e analisi dei dati.
Esempi di applicazione reale e regole generali per l'approccio al Data Mining.
Introduzione al Monitoraggio: scopi e requisiti.
Il monitoraggio del Green Data Center, allarmi e guasti.
Guasti non direttamente rilevabili: ventilatori e frigoriferi.
Manutenzioni automatiche: ventilatori e valvole.
Altri casi di Manutenzioni automatiche.
Ottimizzazione: set-point sala dati - Monitoraggio continuo e dettagliato.
Ottimizzazione ed efficienza energetica.
Nell’ottica dell’ottimizzazione dei sistemi di controllo, oltre ad avanzati pacchetti software, anche interessanti soluzioni hardware permettono di ottenere significativi risparmi di spazio e di tempi, consentendo al contempo maggiore flessibilità nelle fasi di ingegneria. Un accurato mix di remotizzazione degli I/O, marshalling intelligente e virtualizzazioni dei servers possono dunque rappresentare accorgimenti utili per realizzare moderne e flessibili architetture di controllo distribuito.
Panoramica sul valore degli armadi modulari TS 8 a la rispondenza alle normativa CEI 61 439.
Introduzione ai protocolli seriali utilizzati da ENEL negli utilimi 10 anni.
Illustrazione delle Esperienze: CCGT in Italia ed Europa.
Impatti sullo sviluppo del progetto - l’impiego dei protocolli industriali e il differente approccio durante lo sviluppo del progetto.
Utilizzo di protocolli industriali in impianto CCGT come prassi consolidata e a basso rischio; la valutazione dei diversi aspetti.
Conclusioni.